REPUTATION INSTITUTE 
2017 GLOBAL REPTRAK®  100 
  
LE ITALIANE FERRERO,  BARILLA, GIORGIO ARMANI E PIRELLI TRA LE PRIME 50
La classifica Global  RepTrak® del Reputation Institute misura la reputazione delle 100 aziende più  apprezzate e riconosciute al mondo
Milano (marzo, 2017) – Rolex che conferma il  primato ottenuto anche lo scorso anno migliorando ulteriormente il punteggio  che, per la prima volta, supera la soglia degli 80 punti, rientrando quindi nella categoria "eccellente".  Al secondo posto Lego Group, che lo scorso anno occupava  la 6° posizione, seguita da The Walt Disney Company,  secondo nel 2016. 
È quanto emerge dall'annuale Global RepTrak®  100, ovvero la classifica  di Reputation Institute, leader mondiale nella  misurazione e gestione della reputazione aziendale.
In termini di tendenze, il 2017 ha visto la crescita dei  brand legati al lusso come Rolex e Rolls-Royce, mentre i prodotti di consumo  occupano ben sette delle prime dieci posizioni.
In calo la reputazione di Google che scende dal 3° al 5°posto così come quella dei  colossi dell'Hi-Tech Microsoft  (11esimo) e Apple (20esimo) usciti  entrambi dalla top ten con la House di Cupertino che scivola di ben 10 posizioni registrando un calo di 1,7  punti rispetto al 2016. 
Il settore tecnologico è comunque presente nella top  ten con Canon (4°), Sony (7°) e Intel che, dopo un anno di assenza, torna nelle primissime  posizioni conquistando l'8° posto. 
Vistoso invece il calo di Samsung che, complice lo scandalo nel Note7, ha registrato la  più forte battuta d'arresto dell'anno, perdendo 4 punti che l'hanno relegata al  70esimo posto.
Tra le case automobilistiche, sia BMW Group (12esimo posto) che Daimler  (27esimo posto) escono dalla top ten, mentre Toyota, Honda, Ford e GM hanno registrato lievi incrementi rispetto al 2016. Volkswagen, pur continuando ad  affrontare le conseguenze del "dieselgate", è riuscita a rientrare nella Global  RepTrak® in ultima posizione, recuperando (+ 3,4 punti) posizioni rispetto  all'anno precedente.
Reputation Institute Global RepTrak® 100  del 2017:
 1.         Rolex
 
2.         LEGO Group
3.         The Walt Disney Company 
4.         Canon
5.         Google 
6.         Bosch
7.         Sony
8.         Intel
9.         Rolls-Royce
10.       Adidas 
 
Ferrero, Barilla, Giorgio Armani e Pirelli sono i quattro ambasciatori della reputazione dell'Italia nel mondo.
Nel food, il "made in Italy" continua a non avere rivali rispetto ai dati del 2016. Ferrero, oltre a confermarsi l'azienda italiana più reputata al mondo, mantiene la leadership del settore con il 17esimo posto assoluto del ranking mondiale, mentre Barilla si attesa in 23° posizione.
Il mondo dello style italiano è rappresentato da Giorgio Armani Group che migliora di 4 posizioni conquistando la 28esima piazza. Sempre all'interno del primi 50 brand mondiali notevole balzo in avanti anche per Pirelli che passa dal 40esimo posto al 32esimo, a dimostrazione di come il "made in Italy" non sia solo appannaggio del food e della moda ma anche dell'innovazione e dell'automotive come testimonia anche l'ingresso di FCA al 98esimo posto della Global RepTrak® 2017.
 "La nostra classifica annuale individua le aziende che, a livello mondiale, hanno saputo costruire e rafforzare il legame emotivo con gli stakeholder in tutti i mercati in cui operano", ha dichiarato Michele Tesoro-Tess, Executive Partner di Reputation Institute. "Le prime dieci aziende del ranking mondiale 2017 provengono da diversi settori e investono continuamente per rafforzare e proteggere la loro reputazione. Questo testimonia quanto la reputazione sia diventato un asset fondamentale nelle strategie di business, indipendentemente dal settore in cui operano: l'impatto concreto della reputazione sulle performance economico-finanziarie è finalmente riconosciuto".
"Per le aziende che misurano la loro reputazione in riferimento ai loro diretti competitor, la Global RepTrak® 100 è il punto di partenza", ha dichiarato Allen Bonde, Chief Marketing Officer di Reputation Institute. I nostri dati mostrano che le aziende che hanno messo in campo una forte determinazione per migliorare tutte le dimensioni della reputazione – in particolar modo la trasparenza e la correttezza oltre che l'impegno verso la società e l'ambiente - tendono ad essere le più apprezzate".
Cos'è il Modello RepTrak®
Il modello RepTrak® del Reputation Institute misura la  percezione del general public in relazione alle principali aziende del mondo in  sette dimensioni razionali che rappresentano la chiave per la valutazione della  reputazione: prodotti e servizi, innovazione, ambiente di lavoro, governance,  responsabilità sociale e ambientale,  leadership e performance.
Una reputazione "eccellente" è rappresentata da un punteggio  complessivo RepTrak® di 80 punti o superiore. Un punteggio di 70-79 è  considerato "forte", mentre 60-69 è "media". Nessuna delle  aziende rientrate nella classifica Global RepTrak® 100 ha registrato uno score  sotto i 64 punti.
L'analisi effettuata si basa su oltre 170.000 dati raccolti  nel primo trimestre 2017 in 15 Paesi, tra cui Australia, Brasile,  Canada, Cina, Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Messico, Russia,  Corea del Sud, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.
La Global RepTrak® 100 è la più ampia e aggiornata  fotografia a livello globale sulla reputazione aziendale in chiave comparativa. Mette in evidenza non solo il legame delle aziende con  i loro stakeholder, ma anche l'impatto che il valore reputazionale ha sul  business, essendo uno degli valori principali al quale le persone fanno  riferimento quando scelgono di comprare un prodotto, raccomandare un brand,  investire o lavorare per un'azienda.
Per accedere all'elenco completo delle aziende  più affidabili in tutto il mondo si prega di visitare:
http://www.reputationinstitute.com/thought-leadership/global-reptrak-100.
Per approfondire il tema della reputazione, parlare con  gli esperti di Reputation Institute e capire le principali tendenze, che cosa  significano, e come è possibile sfruttarne la conoscenza per costruire e  proteggere il proprio capitale di reputazione, si possono seguire i webinar:  
http://www.reputationinstitute.com/events.
 
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