Capelli biondi: tra una tonalità e l’altra
Le donne dai capelli biondi sono da sempre le più apprezzate, sin dai tempi antichi. Si pensi addirittura che le donne greche more ricorrevano al prezioso e costoso zafferano per schiarirsi i capelli. Oggi si ricorre a metodi meno dispendiosi e più rapidi e, soprattutto, è possibile sbizzarrirsi tra diverse tonalità. Scopriamo le più interessanti:
- Biondo Ghiaccio: rappresenta la nuances più chiara e delicata che va “colorando” sempre più chiome.
- Biondo Platino: in stile Marylin è probabilmente la più famosa, ma nello stesso tempo non è detto sia la più adatta. Richiede una colorazione massiccia e il risultato finale è buono solo se il colore risulta multisfaccettato e riflessato.
- Biondo Chiaro: si addice soprattutto alla carnagioni chiare ed è realizzato con diversi riflessi (dal biondo oro più caldo a quello più freddo).
- Biondo Miele: illumina il viso, enfatizza il colorito naturale ed è tra la tonalità preferite dei grandi nomi dell’hairstyling.
- Biondo Fragola: si ottiene dalla combinazione di diverse gradazioni di biondo e una punta di ramato ed è molto amato dalle star.
- Biondo Ramato: tonalità calda, perfetta in inverno, adatta alle bionde e alla castane che possono sfumare il proprio colore naturale con riflessi ramati.
- Biondo Cenere: indubbiamente la tonalità più difficile da ottenere, nonché una delle più richieste.
- Biondo Caramello: molto indicata per le donne dalla carnagione scura.
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