Casa Accoglienza Arché per bambini e mamme: trasforma vite difficili in storie piene di speranza
Fino al 5 ottobre SMS solidale al 45505
Ci sono madri e figli con storie difficili alle spalle, fatte di disagio psichico e abbandoni, di mariti e padri violenti, di alcol e droghe, di fughe dalla povertà e da Paesi in guerra.
Prendersi cura di loro per aiutarli a restare insieme e favorire un percorso verso l'autonomia e il reinserimento sociale è l'obiettivo del progetto "Casa Accoglienza per bambini e madri" di Fondazione Arché Onlus, nata nel 1991 per dare risposta a un disagio sociale grave causato dai primi casi di sieropositività infantile e che oggi è impegnata nel campo della fragilità minorile e del sostegno alla genitorialità in Italia e nel Sud del mondo.
Per continuare a offrire un ambiente ospitale e famigliare a bambini e giovani mamme in difficoltà e sostenere le attività della Casa Accoglienza, in un momento in cui i tagli al Welfare rischiano di comprometterne l'esistenza, fino al 5 ottobre Fondazione Arché lancia una campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi con SMS solidale al 45505.
Aperta a Milano nel 1997, la Casa Accoglienza può ospitare fino a 18 persone, tra mamme e bambini, garantendo loro assistenza 365 giorni l'anno, 24 ore su 24.
Qui i nuclei mamma-bambino condividono, grazie alla presenza di operatori professionali, una quotidianità in tutto simile a quella di tante famiglie: la sveglia al mattino, il tragitto a scuola o al lavoro, le faccende domestiche, i pasti, i giochi, gli amici, i pianti, le coccole, le favole prima di addormentarsi.
La Casa Accoglienza è un luogo in cui non ci si limita a far fronte a situazioni di emergenza, ma dove alle mamme vengono proposti progetti individuali che permettono loro di affrontare le difficoltà personali e che le aiutano a riconoscere e rispondere in prima persona alle necessità dei loro figli.
Elemento centrale dell'accoglienza offerta agli ospiti della Casa è la salvaguardia del legame madre-figlio: mamme e bambini non vengono separati, ma traggono forza gli uni dagli altri e insieme - grazie al supporto di educatori, medici, assistenti sociali e volontari - costruiscono un percorso verso l'autonomia, per avere un futuro anche fuori dall'ambiente protetto della comunità.
Per i bambini la Casa Arché è uno spazio di vita, gioco e crescita; per le mamme è soprattutto un luogo di riprogettazione dove imparare a gestire la propria situazione di disagio e ripensare il proprio ruolo di genitore, partner e cittadino in vista di un graduale reinserimento nella società.
Dal 1997 la Casa Accoglienza ha ospitato 142 mamme e 162 minori da tutta Italia, tante vite difficili trasformate in storie di speranza.
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