CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Cerca nel blog

venerdì 17 ottobre 2014

Migranti, Amnesty: la chiusura di Mare Nostrum "mette a rischio vite"




La proposta italiana di porre fine all'Operazione Mare Nostrum di ricerca e soccorso nel Mediterraneo pone a rischio le vite di migliaia di migranti e rifugiati che tentano di raggiungere l'Europa, ha dichiarato oggi Amnesty International.

Il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha proposto che Mare Nostrum, lanciata un anno fa e che ha salvato decine di migliaia di vite in mare, termini con l'inizio di Triton, la nuova Operazione di frontiera di Frontex, il 1° novembre.

"L'Operazione Triton di Frontex non inizia soddisfacendo le esigenze di migliaia di migranti e rifugiati, compresi quelli costretti a fuggire da guerre e persecuzioni in Medio Oriente e Africa. La proposta di sostituire Mare Nostrum potrebbe avere conseguenze catastrofiche e mortali nel Mediterraneo", ha dichiarato John Dalhuisen, direttore del programma Europa e Asia centrale di Amnesty International.

"Triton è un'operazione di frontiera e non ha un mandato di ricerca e salvataggio. Opererà solo vicino alle acque italiane e non oltre, dove è più necessario. Anche Frontex ha affermato che Triton non ha le risorse necessarie per svolgere il lavoro di Mare Nostrum."

"L'Italia deve continuare l'Operazione Mare Nostrum finché ci sarà un'alternativa potenziata e sostenuta da altri paesi europei - e Triton non è certamente questa."

"Se l'Italia darà seguito a questa proposta, la prospettiva inquietante di 'Frontex plus' che si trasforma in 'Mare Nostrum minus' rischia di diventare una realtà."

La decisione di concludere l'Operazione di ricerca e soccorso Mare Nostrum sarà all'ordine del giorno di una prossima riunione del consiglio dei ministri italiano.

"Mare Nostrum non termini. Triton garantisca soccorso e salvataggio in mare al numero maggiore possibile di persone in fuga da persecuzione e conflitti" ha esortato Gianni Rufini, direttore generale di Amnesty International Italia.

"Come già scritto al presidente del consiglio Matteo Renzi e al vicepresidente e ministro dell'Interno Angelino Alfano in merito all'annunciata chiusura dell'Operazione Mare nostrum" ha ribadito Rufini "qualunque operazione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo deve avere come priorità assoluta quella di proteggere le vite umane di coloro che si trovano in mare e di assicurare loro l'accesso alla protezione internazionale."

"Finché l'Unione europea non si impegna a disporre un'operazione collettiva sostenuta da tutti gli stati membri con risorse adeguate che eguagli o addirittura superi le azioni di Mare nostrum, l'Italia deve proseguire le sue operazioni di ricerca e soccorso per salvare vite umane in mare" – ha concluso Rufini. "La grande fortezza europea che erige barriere, l'Europa dei diritti che affoga vite alla deriva, deve porre le persone prima delle frontiere".    
                            
Roma, 17 ottobre 2014

Per maggiori informazioni sulla campagna Sos Europa e firmare l'appello:
http://www.amnesty.it/sos-europa
http://appelli.amnesty.it/sos-europa/

Il rapporto integrale "Vite alla deriva: rifugiati e migranti in pericolo nel Mediterraneo centrale", la sintesi in italiano e ulteriori risorse sono disponibili all'indirizzo:
www.amnesty.it/Un-anno-dopo-naufragi-di-lampedusa-numero-di-vite-perse-in-mare-aumenta-mentre-Europa-guarda-altra-parte

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *