Seminario su Capitale Europea della Cultura e economia creativa Ravenna2019 invitata a Bruxelles A confronto esponenti Ue e rappresentanti di città già insignite del titolo |
RAVENNA, 2 LUGLIO 2014 – Una "Capitale Europea della Cultura" può portare un contributo significativo allo sviluppo della regioni e delle città, e alle rispettive attività creative e culturali: perciò è stato organizzato, dal Servizio di Collegamento con l'Unione Europea della Regione Emilia-Romagna a Bruxelles, un seminario al quale è stata invitata anche a partecipare anche Ravenna2019.
L'appuntamento, proprio nei primi giorni del semestre europeo di Presidenza Italiana, è domani mattina: ha per titolo « Favorire una crescita territoriale intelligente: le Capitali Europee della cultura come volàno per le imprese culturali e creative» e Ravenna vi sarà rappresentata da Alberto Cassani e Nadia Carboni, rispettivamente coordinatore della candidatura e project manager.
Il programma prevede l'intervento di esponenti delle istituzioni comunitarie, e di rappresentanti di città che sono state o saranno Capitale della Cultura o che sono candidate a diventarlo, come Ravenna appunto.
In particolare, dopo l'introduzione di Lorenza Badiello, responsabile dell'Ufficio Europeo della Regione, parleranno Fabrizio Colaceci, della rappresentanza italiana presso l'Unione Europea, Jean-Francois Aguinaga, della Commissione Europea; Valentina Montalto, project manager di KEA European Affairs; la stessa Montalto coordinerà poi una tavola rotonda fra Carlos Martins, direttore esecutivo di Guimaraes2012, Marie Noble, vice-responsabile artistico di Mons2015, e Nadia Carboni, project manager di Ravenna2019: in pratica un confronto fra una "Capitale" passata, la prossima e una possibile futura. Programma completo qui: ravenna2019.eu/features/ravenna2019-a-bruxelles/
L'Unione Europea, spiegano i promotori, sta prestando molta attenzione al settore, sin dalla pubblicazione del rapporto "Sbloccare il potenziale delle attività creative e culturali", fino alla recente adozione del "Programma 2014-2020 per un'Europa Creativa".
Il seminario di domani sarà anche l'occasione per lanciare il workshop internazionale sulle imprese culturali e creative ("Switch on. European Creative Capacity Building") che Ravenna2019 sta organizzando per settembre con la collaborazione di KEA e dell'Ambasciata olandese in Italia: sono attesi centinaia di operatori, metà dei quali dall'estero, per scambiarsi buone pratiche, alimentare il dibattito sul tema della economia creativa e collaborativa e definire linee di indirizzo e strategie per lo sviluppo del settore sul territorio.
Nessun commento:
Posta un commento