CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Cerca nel blog

mercoledì 17 giugno 2015

20 giugno, Giornata mondiale del rifugiato; Amnesty: "Quanto ancora dovremo aspettare?"

20 GIUGNO, GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO: DICHIARAZIONE DI ANTONIO MARCHESI, PRESIDENTE DI AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA


Sabato 20 giugno, Giornata mondiale del rifugiato, Amnesty International Italia prenderà parte alla manifestazione nazionale promossa a Roma da numerose organizzazioni impegnate nella difesa dei diritti umani di migranti e rifugiati.

"Sarà l'occasione per ribadire le nostre preoccupazioni e raccomandazioni alle autorità italiane ed europee affinché le politiche in materia di immigrazione e asilo mettano al centro la protezione delle persone invece delle frontiere e anche per sostenere la società civile che quotidianamente si impegna per offrire una vita dignitosa a migranti, rifugiati e richiedenti asilo in Italia, da Ventimiglia alle stazioni ferroviarie di Roma e Milano" - ha dichiarato Antonio Marchesi, presidente di Amnesty International Italia.  

"Quella in corso è la peggiore crisi dei rifugiati dalla Seconda guerra mondiale. Un milione di rifugiati ha bisogno urgente di protezione internazionale. Nel mar Mediterraneo sono annegate 3500 persone nel 2014 e 1865 dall'inizio del 2015. Quanto ancora dovremo aspettare perché l'Europa cessi di privilegiare politiche egoistiche sulla pelle dei rifugiati e metta finalmente i diritti fondamentali e la solidarietà internazionale al centro della propria azione politica, dimostrando di essere all'altezza dei valori su cui è stata fondata?" - ha aggiunto Marchesi.

Lunedì 15 giugno, alla vigilia della Giornata mondiale del rifugiato, Amnesty International ha presentato a Beirut un rapporto nel quale accusa i leader della comunità internazionale di aver condannato milioni di rifugiati a un'esistenza insopportabile e migliaia di loro a morte, non fornendo loro l'indispensabile protezione umanitaria. Il rapporto intitolato "La crisi globale dei rifugiati: una cospirazione dell'abbandono" descrive le indicibili sofferenze di milioni di rifugiati, dal Libano al Kenya, dal mar delle Andamane al mar Mediterraneo e sollecita un cambio radicale nell'approccio del mondo ai rifugiati.
                                            
Roma, 17 giugno 2015

Per ulteriori informazioni:
il rapporto "La crisi globale dei rifugiati: una cospirazione dell'abbandono" e una scheda con fatti e cifre sono disponibili all'indirizzo:
http://www.amnesty.it/Leader-del-mondo-abbandonano-i-rifugiati-al-loro-destino-condannandone-milioni-a-una-vita-di-miseria-e-migliaia-a-morire e presso l'Ufficio Stampa di Amnesty International Italia.

Per firmare l'appello Prima le persone, poi le frontiere:
http://appelli.amnesty.it/sos-europa/

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *