CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Cerca nel blog

venerdì 4 aprile 2014

20taskforceitaly@gmail.com

Una nuova parola “vegan” o “vegano” se detto all’italiana, sta diventando sempre più nota in tutto il mondo. E’ incredibile come negli ultimi 12 mesi la popolarità di questo termine, nato dalla contrazione della parola VEGETARIAN, che è diventato appunto VEG - AN, sia cresciuta! Medici, giornalisti, attori, programmi televisivi e persone comuni, stanno imparando il significato di un termine che non rappresenta solo un “regime alimentare”, ma è proprio una filosofia di vita che ci propone un uomo in simbiosi con la natura, attento alla propria salute e senza crudeltà nei confronti degli animali. Di conseguenza è nata una nuova attività commerciale: la ristorazione vegana in franchising. VeggyDays è, infatti, la prima catena in franchising che propone sia il Risto che il Fast Food Vegani.
VeggyDaysDa pochi mesi un nuovo franchising è apparso nel mercato italiano. L’annuncio è stato fatto a Gennaio ma, nel giro di poche settimane la catena ha già annunciato tre aperture: Pesaro, Rimini e Desenzano. Veggy Days questo il nome della catena propone un menù molto più ricco rispetto al normale fast food perché le sue formule sono molto complete: Risto o Fast Food con l’aggiunta “a richiesta” dei moduli Market, Caffetteria, Aperitivi.
Che Veg S.r.l., proprietaria del brand Veggi Day, ha rilasciato un comunicato in cui ha dichiarato che la formula più apprezzata dal mercato è quella completa: un punto “di ristoro” innovativo, ideale per chi desidera un locale aperto dalla mattina, con le colazioni, fino alla sera con aperitivi, cena e addirittura un minimarket per permettere ai clienti, di acquistare i prodotti alimentari vegani, da portare a casa o in ufficio. Il franchisee (l’associato del franchising) ha quindi la possibilità, a partire da 40 metri quadri, di aprire un punto vendita in un mercato in crescita e assolutamente nuovo per il panorama italiano. Molti ristoranti hanno solitamente uno o due piatti vegetariani, ma non esiste ancora un Ristorante Vegan con un servizio così ampio, ricco e allo stesso tempo semplice da gestire, appunto perché in franchising.
I menu di Veggy Days propongono vari piatti che contengono ingredienti noti al mondo vegano, ma che il consumatore finale (non vegano o non vegetariano) ha iniziato da pochi mesi a vedere nelle grandi catene alimentari italiane (Coop e Conad tanto per fare due nomi). La maggior parte delle persone, in effetti, non sa come cucinare il seitan, oppure non ha mai bevuto un latte di soia o assaggiato un gelato “fatto con la base di lupino”. Quindi questa sarà un’occasione per gustare una cucina, R I G O R O S A M E N T E I T A L I A N A, fatta per il gusto degli italiani. E il fast food? Niente paura la formula più completa comprende sia il Risto che il Fast Food, per offrire un menù completo di primi, secondi, contorni, dolci, burger, piada, tramezzini, ecc.
Veggy_Risto_il_Ristorante_Vegano
Così come ha scritto il Corriere.it, nel panorama italiano, Vegy Days è la grande novità del 2014! Una novità che incoraggia vegani e non vegani, a ritrovarsi insieme per mangiare qualcosa di buono, in un unico locale, in cui anche i bambini avranno il loro spazio. E’ in corso, infatti, un contest online, fra giovani grafici, per trovare la mascotte che sarà regalata ai bambini che gusteranno i menù Veggy.
I PIATTI da gustare nel risto sono tantissimi, dai nomi e provenienze regionali diverse: dal Salento Veg (Roselline, taralli e nodini accompagnati da crema alle olive e pesto rosso per un tuffo nei sapori del Salento) alle Tagliatelle di canapa con zucca e mandorle tostate al profumo di salvia, dal Riso integrale con verdure e mandorle, alla Paella alla VegValenciana di chiara ispirazione spagnola, dal Tempeh al limone con erbe aromatiche fino ai dessert come il Veganisù, ormai il classico dolce vegan per eccellenza, una delizia che conquista sempre.
A questo punto perché scegliere solo un panino quando è possibile assaggiare antipasti, primi, secondi e dolci tutti rigorosamente cruelty free? E’ per questo, infatti, che gli imprenditori o futuri imprenditori, che hanno approfondito la conoscenza di Veggy Days, hanno dichiarato di preferire: “una formula più completa rispetto al semplice Fast Food”. Come annunciato dalla direzione aziendale, infatti, i nuovi associati, dopo avere assaggiato i menù della cucina Veggy Days, hanno apprezzato non solo la qualità del prodotto, ma anche tutta l’organizzazione che il franchisor mette a disposizione del franchisee: dal supporto per la scelta dei locali, alle attività di marketing, dalla consegna dei prodotti, all’organizzazione degli spazi, senza dimenticare l’esclusiva di zona che aiuta a garantire la redditività del punto vendita.
Desenzano, Rimini e Pesaro a breve annunceranno la data ufficiale d’apertura del punto vendita Veggy Days e se anche tu sei interessato a questo mercato, sei un imprenditore o vuoi diventarlo, chiama Veggy Days al numero verde gratuito 800 135.895, oppure vai sul sito veggydays.it e compila il form contatti per essere richiamato da uno specialista.
I vantaggi del mondo del franchising sono notevoli soprattutto perché, in Italia, conoscere tutte le norme igienico sanitarie, le leggi e i regolamenti comunali per aprire un Risto o un Fast Food è davvero complesso. Per questo Veggy Days mette a disposizione degli interessati, una grande esperienza e supporto pre e post apertura. Veggy Days il franchising vegano dal gusto italiano.
Per approfondimenti o informazioni chiama il numero verde gratuito da tutta Italia 800 135.895
Fonte: http://www.veggydays.it/le-formule-del-franchising/
Massimo Tegon
Ufficio Stampa Marketing Informatico

Nessun commento:

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *