Siglato tra le due aziende l'accordo per l'utilizzo della tecnologia OpenSource Prebid.js, già in fase di installazione con ottimi risultati
Milano, 11 ottobre 2017. Italiaonline, prima internet company italiana, e AppNexus, azienda tecnologica specializzata in digital advertising, hanno siglato una partnership grazie alla quale la società con sede ad Assago intraprende la strada dell'header bidding utilizzando il prodotto open source Prebid.js, che aiuta a aumentare le revenue in programmatic.
Due i principali ordini di ragioni che hanno portato Italiaonline a tale scelta: ragioni esogene (di mercato) ed endogene (che riguardano cioè la natura specifica di Italiaonline).
Sempre più clienti e fonti di domanda, nell'ultimo periodo, hanno cercato di trovare soluzioni alternative a quella di fare biddingtramite i diversi exchange disponibili sul mercato. Una tendenza figlia di una insoddisfazione di fondo dovuta in prima battuta al tema essenziale della value chain (pagare una fee solo per partecipare ad un'asta abbassa il valore), al quale si è aggiunto un fattore pratico: i diversi publisher chiamano i diversi exchangeall'interno di una waterfall e quindi per una singola posizione l'advertiser partecipa a decine di aste concatenate, spesso facendosi competizione da solo.
L'Header bidding semplifica questo meccanismo e rende più saldo il rapporto tra l'advertiser e la fonte di domanda.
Italiaonline ha integrato, in questo modo, fonti di domanda come Criteo e AppNexus, con risultati molto interessanti. L'obiettivo è integrare nel sistema fino ad un massimo di 5 bidder in modo da non avere effetti controproducenti sulla latenza e sul caricamento delle pagine.
Quanto alle cause interne, Italiaonline si dice consapevole di avere a disposizione un bacino molto vasto oltre che di qualità estremamente elevata. Nel tempo l'azienda ha lavorato sulla riduzione della pressione pubblicitaria, sulla velocità di caricamento delle pagine, su posizionamenti viewable e con alti CTR, valutando che la rinuncia ad impression di minor valore avrebbe avuto nell'immediato un basso impatto sui ricavi ma un importante ritorno nel medio termine.
L'Header bidding coinvolge nell'asta fonti di domanda molto attente alla qualità dell'inventory e rappresenta quindi la soluzione migliore per portare valore all'inventory.
"Sul programmatico stiamo registrando una crescita molto importante – dichiara Carmine Laltrelli, Head of ProgrammaticSales di Italiaonline - ma la cosa di cui siamo molto orgogliosi è che questa crescita passa attraverso una crescita dell'ECPM. Se l'inventario non viene venduto a corpo, a blocchi di milioni di impression indifferenziate, ma ogni impression viene valutata e venduta al suo valore, è evidente che il vantaggio in termini economici è e sarà sempre di più consistente."
"Tanti player propongono soluzioni proprietarie di Header Bidding, di ottimo livello sia da un punto di vista tecnico, che di user experience e gestione – prosegue Laltrelli – tuttavia c'era sempre un deficit di fondo: nessuno voleva entrare nell'header bidder sviluppato da un competitor. Prebid.js ha il grandissimo vantaggio di essere un progetto OPEN SOURCE e quindi di essere percepito come neutro dalle fonti di domanda. Questo ha permesso in breve tempo di aggregare le fonti e realizzare in concreto l'operazione pianificata"
Bruno Schirò responsabile di AppNexus Italia dichiara: "Siamo felici di supportare Italiaonline in questo progetto; Header Bidding non è un trend, ma il futuro della monetizzazione in Programmatic. Prebid.js è il mezzo migliore, e il più equo, per metterla in pratica."
Bruno Schirò e Carmine Laltrelli discuteranno con altri esperti sul tema Header Bidding in occasione del workshop programmato in occasione dello IAB Forum il giorno Giovedì 30 Novembre alle 15.30 presso MiCo Nord
ITALIAONLINE
La nuova Italiaonline è la società nata dalla fusione per incorporazione di Italiaonline S.p.A. in SEAT Pagine Gialle S.p.A., il cui obiettivo strategico è consolidare la leadership nel mercato del digital advertising per grandi account e nei servizi di marketing locale, con la mission di digitalizzare le PMI, vera ossatura economica del Paese.
Italiaonline è direttamente controllata dalla Libero Acquisition S.à.r.l. - società di diritto lussemburghese che fa capo alla famiglia Sawiris – e dai fondi GoldenTree Asset Management Lux S. à r.l., GoldenTree SG Partners L.P., GT NM LP, San Bernardino County Employees' RetirementAssociation, GL Europe Luxembourg S. à r.l.
Fanno oggi parte di Italiaonline i servizi per imprese e cittadini Pagine Gialle, Pagine Bianche e Tuttocittà, i portali Libero, Virgilio e superEva, le utility 892424 e 1240, la concessionaria di pubblicità online IOL Advertising e più di 60 Media Agency diffuse lungo tutta la penisola che costituiscono, con oltre 800 agenti, la più grande rete italiana di consulenti di servizi e prodotti per le grandi e piccole imprese.
Italiaonline è la prima web company nazionale: sono 4,3 milioni gli utenti unici in media al giorno che navigano le sue properties, di cui 2,4milioni da mobile, per un totale di 67 milioni di page views medie giornaliere *
*Fonte: Audiweb View, powered by Nielsen, TDA giugno 2017
APPNEXUS
AppNexus è la società di Ad Tech indipendente più grande nel mondo del digital advertising.
La tecnologia di AppNexus supporta tutti i canali pubblicitari (desktop, app, mobile), i formati (display, video, audio, native) e le aree di applicazione (garantita e programmatic).
La piattaforma è accessibile a tutti e programmabile; permette ai nostri partner di creare e innovare attraverso le API disponibili. Inoltre la piattaforma è totalmente integrabile con i sistemi in uso, proprietari e non.
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