Promuovere l'imprenditoria agricola femminile e le pari opportunità attraverso la conoscenza, la storia e l'etica dell'agroalimentare di qualità, del territorio e delle sue tradizioni. Questo l'intento di "Vinicibando", il nuovo tour enogastronomico ideato e promosso dall'associazione "Agroalimentare in Rosa" che fino a settembre toccherà le più belle località laziali. A far da ciceroni in questo straordinario viaggio tra i sapori, produttori, chef, giornalisti e semplici appassionati che guideranno gli ospiti alla scoperta non solo dell'umiltà del fare, ma anche dei luoghi in cui queste eccellenze nascono e prendono forma. Terre di diversa origine, natura e cultura in cui il verde degli uliveti si mischia a quello dei vigneti e delle tantissime produzioni orticole in un gioco di chiaroscuri che dai monti si estende fino al mare. Colori, consistenze, stagionalità riservate non soltanto ai gourmet, ma anche ai consumatori attenti, desiderosi di ritrovare il gusto più autentico dei cibi. Alla base del progetto, il coinvolgimento delle aziende che meglio delle altre rappresentano l'espressione del territorio e la collaborazione con i più qualificati ristoratori, bravi nell'offrire alla propria clientela menu pensati per esaltare le bontà tipiche di queste realtà. Piaceri per l'olfatto ed il palato come i vini biologici doc e igt, l'olio extravergine di oliva dop, le carni, le verdure, i pesci, i formaggi di bufala, i salumi e le conserve scelte di volta in volta per la preparazione di pietanze che pur rifacendosi a lavorazioni antiche, sono capaci comunque di evolversi ed adattarsi ai desideri e ai ritmi delle mode del momento.
"Obiettivo della manifestazione, sottolinea la presidente dell'Associazione Tiziana Briguglio, quello di dimostrare che il cibo buono e di qualità non è solo per l'èlite, come molti continuano a sostenere, ma è un bene al quale possono accedere veramente tutti. Fondamentale è saper scegliere cosa mettere nel carrello e soprattutto riacquistare, quando ciò lo permette, il rapporto diretto con chi contribuisce ogni giorno con il suo lavoro alla salvaguardia dell'inestimabile giacimento enogastronomico".
A caratterizzare l'appuntamento di venerdì, a Fondi, le esaltazioni gastronomiche dello chef Massimiliano Sepe. Un vero e proprio pranzo d'autore da gustare, commentare e raccontare, a base esclusivamente dei frutti che solo le terre pontine sanno dare. A deliziare gli invitati di Casa Catullo, gli Sgonfiotti di Ricotta di Bufala Acciughe e Peperoncino, le Zeppole al Sedano Bianco di Sperlonga, le Cozze di Gaeta Impepate alla Piastra, la Panzanella con Olive di Itri, Peperoni Secchi e Baccalà, la Pettola e Fagioli alla marinara con Piedini Teneri di Maiale, il Riso Vialone Nano al Triplo Pomodoro con Polentina di Riso al pecorino, il Mc Catullo's al maiale nero Casertano, il finto uovo al Bellone e il Budino di ricotta di Bufala Macchiusi con Confettura di uva fragola. Il tutto accompagnato dai vini de I Pampini, Casale del Giglio, Marco Carpineti e Masseria Schettino.
per maggiori informazioni
Tiziana Briguglio
cell:3335245430
e-mail: tizianabriguglio@libero.it
tbrigu@tin.it
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