Ma la "pagina" non finisce così: ancora immagini - stavolta in movimento - di bambini di un lontano villaggio che corrono sorridenti e l'ultimo post di un operatore dal campo: "Tutto questo è stato possibile grazie a te".
E' commovente il video di Save the Children - realizzato da Publicis Italia - "L'ultima cosa che fai è la prima per cui sarai ricordato" - da oggi online, sul valore di un lascito testamentario.
"Il video racconta in modo fresco, emozionante e innovativo una tematica delicata e ancora poco approfondita, che è quella del lascito testamentario", spiega Filippo Ungaro Direttore Comunicazione Save the Children.
"Nel video emerge forte il valore della famiglia e il senso della vita che si tramanda di padre in figlio. Il lascito testamentario è questo: un passaggio di amore e generosità da un individuo ad altri, con benefici per chi lo compie, il cui valore sopravvivrà alla sua morte, e per chi lo riceve: decine di migliaia di bambini che grazie a questo gesto vedranno migliorare le loro condizioni di vita. Nel 2014, con i fondi raccolti attraverso i lasciti, sono stati aiutati molti bambini e adolescenti e realizzati, in particolare, progetti di educazione e nutrizione in Tigray, regione dell'Etiopia caratterizzata da una situazione di insicurezza alimentare cronica", prosegue Filippo Ungaro.
Fare un lascito a Save the Children
Fare un lascito è semplice: nello scrivere le proprie volontà è possibile ricordare le persone che più amiamo e allo stesso tempo destinare a Save the Children un bene mobile o immobile, somme di denaro, titoli o fondi di investimento, una polizza vita o l'intero patrimonio.
"Grande o piccolo che sia, questo dono potrà dare speranza ai bambini più vulnerabili e chi lo farà <<rinascerà>> in aule di scuola, acqua pulita, vaccini e cure mediche che noi garantiremo con il nostro lavoro", spiega ancora Filippo Ungaro.
Più giovani e più altruisti
Secondo recenti ricerche, la disponibilità a fare un lascito solidale è presente anche tra i più giovani: oltre 1/4 di under 35enni si dichiara altruista e ha già deciso di fare un lascito nel futuro[1]; più della metà è curioso, aperto e interessato a donare agli altri attraverso le ultime volontà.
Il video di Save the Children, da oggi online, è stato preceduto, nei giorni scorsi, da una campagna teaser sui social media dell'organizzazione, con dei post e hastag basati sulla domanda "Per che cosa vuoi essere ricordato?"
#VorreiEssereRicordatoPer. Oltre agli spunti di risposta, forniti dalla stessa organizzazione per stimolare in modo leggero il pubblico dei social a dire la sua (per esempio "Fonzie ricordato per il suo hey", "Pavarotti per il suo Vincerooò", "Battisti per Le bionde trecce e gli occhi azzurri"), molte le risposte postate, sia serie che spiritose: "per l'amore che ho dato", si legge sulla pagina Facebook di Save the Children, "per la mia disponibilità verso gli altri", "per la mia torta di arancia".
E da oggi ci sarà un ulteriore post di Save the Children di lancio del video con la domanda: E se fossi ricordato per una buona azione?
Il video "L'ultima cosa che fai è la prima per cui sarai ricordato" è condivisibile al link: https://youtu.be/QQXMTAHWNsQ
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