CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Cerca nel blog

lunedì 27 novembre 2017

Assemblea Gruppo Selex: i programmi per il 2018


SELEX 2018: CRESCONO GLI INVESTIMENTI
A 330 MILIONI (+50%) 
Obiettivo di fatturato: 11,2 miliardi (+4,2 %)
 
 
(Trezzano sul Naviglio, Mi, 27 novembre 2017) - Un piano di investimenti di 330 milioni di euro per proseguire sul cammino della crescita e del rinnovamento della rete di vendita. Oltre il 53% in più rispetto a quanto stanziato nel 2017. In cantiere ben 69 nuove aperture, con l'assunzione di centinaia di nuovi collaboratori. Inoltre è prevista la ristrutturazione di 59 punti di vendita in tutta Italia.

Questo il programma di sviluppo 2018 messo a punto dalle 15 Imprese che fanno capo al Gruppo Selex, terza realtà distributiva italiana con una quota di mercato dell'11,9%(canali iper/ super/superettes/cash-carry).

L'orientamento è verso format compresi tra 1.500 e 2.500 mq, con spazio adeguato ai freschissimi e ai reparti assistiti. In particolare apriranno 19 superstore, 27 supermercati, 20 discount e 3 cash & carry. Questi ultimi a conferma del vivo interesse anche verso il canale cash, prevalentemente rivolto ai clienti Horeca (ristorazione), in cui Selex è al secondo posto in Italia con una quota di mercato del 18,6%.

Il programma è stato presentato nel corso dell'Assemblea Generale dei Soci svoltasi lo scorso 24 novembre a Trezzano sul Naviglio (Mi) presso la sede del Gruppo.

«Selex sta osservando con fiducia i segnali positivi che arrivano dal mercato e persegue per il 2018 obiettivi di crescita ancora più ambiziosi - ha detto il Presidente Dario Brendolan -. Possiamo contare come sempre sul coraggio e la determinazione dei nostri imprenditori, che non hanno mai smesso di credere nella ripresa e nel futuro del nostro Paese».
Negli ultimi 10 anni gli investimenti sulla rete di vendita hanno totalizzato oltre 2,3 miliardi di euro e oggi il Gruppo è presente in tutte le regioni con 2.539 unità per più di 2 milioni di metri quadrati di superficie complessiva.

Nel corso dell'Assemblea sono stati resi noti i programmi e le attività per il prossimo anno.
In particolare, la ricerca di nuovi modelli distributivi e le loro differenti "interpretazioni" in funzione del posizionamento dell'insegna e del territorio, oltre al proseguimento e all'espansione di progetti avviati con successo negli ultimi mesi di quest'anno. Dai negozi specializzati nel petfood, ai punti di vendita focalizzati su assortimenti bio e salutistici, agli spazi multifunzionali che hanno inserito al loro interno un'area ristorante.

Grazie anche a questo deciso impegno sul fronte dell'innovazione, per il 2017 il fatturato al consumo stimato è di 10,78 miliardi di euro, con una crescita del + 4,1% rispetto al 2016. Un incremento analogo ci si aspetta anche nel 2018, per un obiettivo di fatturato al consumo di 11,22 miliardi.

«Chiudiamo un buon 2017 e proseguiamo nel lavoro di rinnovamento della rete e dell'offerta. Migliorare la customer experience e sviluppare l'omnicanalità sono delle priorità - ha sottolineato Maniele Tasca, Direttore Generale di Selex -. Il retail non è solo vendita di prodotti, ma offerta di servizi e di soluzioni. E il  supermercato non è solo un luogo fisico. Questo spiega il nostro impegno sul fronte dell'e-commerce, con il lancio del portale CosìComodo, cui oggi aderiscono le principali insegne del Gruppo».

Insomma, un approccio più complesso rispetto al passato, che richiede ancora più competenza e specializzazione. Anche per questo durante l'Assemblea è stato fatto un particolare approfondimento sul programma di formazione 2018, che coinvolgerà le diverse funzioni aziendali e affiancherà ai corsi più tradizionali tematiche più attuali, per affrontare con consapevolezza le nuove sfide del mercato.


Il Gruppo Selex:
Con 15 Imprese Associate, Selex, terzo Gruppo della distribuzione moderna con una quota di mercato dell'11,9%, è presente su tutto il territorio con una rete commerciale formata da 2.539 punti di vendita e un organico di oltre 31.000 addetti.
Famila, A&O e C+C sono le sue insegne nazionali. A queste si affiancano insegne regionali spesso leader nei mercati in cui operano.
Selex Gruppo Commerciale fa parte della centrale ESD Italia, al primo posto tra le centrali d'acquisto, a sua volta partner di EMD, organizzazione leader in Europa.



--
www.CorrieredelWeb.it

Pubblicità Progresso: grande successo per la campagna www.ciriesco.it. Domani la giornata conclusiva del Festival della Comunicazione Sociale al Palazzo della Triennale.

I SUCCESSI DELLA CAMPAGNA WWW.CIRIESCO.IT AL CENTRO DELLA GIORNATA FINALE DELLA 2° EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE

CONTRI: "IL TEMA AMBIENTE INTERESSA E APPASSIONA. L'IMPORTANTE E' COME VIENE TRATTATO". 

  
Milano, 27 novembre 2017- Domani, martedì 28 novembre 2017 si conclude presso il Salone d'Onore della Triennale di Milano la 2° edizione del Festival della Comunicazione Sociale organizzato dalla Fondazione Pubblicità Progresso.

Tra gli appuntamenti più attesi la presentazione del bilancio della campagna www.ciriesco.it promossa da Pubblicità Progresso nel periodo 2016/17 sui temi sostenibilità, sobrietà e solidarietà

La campagna ha avuto passaggi televisivi sulle reti Rai, Mediaset, La 7, Sky, Discovery e San Marino Tv.

Nel corso della campagna il totale delle pagine visualizzate sul sito www.ciriesco.it sono state più di 700.000; più di 150.000 utenti unici hanno avviato almeno una sessione sul sito, un dato molto positivo considerando come la tematica trattata (ambiente) e il campo generale (sociale) solitamente non generano alti tassi di interesse e coinvolgimento.

Il tempo medio di sessione è stato di più di 2 minuti; la navigazione non è stata quindi superficiale ma volta a favorire un approfondimento sui contenuti ivi presenti.

Il bounce rate è stata inferiore al 50%, quando solitamente è intorno al 60-65%; la fascia di popolazione maggiormente coinvolta si è rivelata essere quella tra i 25 e i 44 anni (con un focus specifico sui 25-35enni) e il sesso prevalente dei visitatori è quello maschile.

Per Alberto Contri Presidente di Pubblicità Progresso: "Il Festival della Comunicazione Sociale è stato una nuova importante occasione per affermare il ruolo di formazione nel campo della comunicazione sociale svolto dalla nostra Fondazione nei confronti di docenti, studenti, Terzo Settore e Istituzioni. Il Festival 2017 ha coinvolto una serie di atenei e scuole di specializzazione di diverse città, tra cui Bologna, Roma Tor Vergata, Salerno, Torino, Napoli, Savona, Gorizia, Milano.
Molti sono stati gli appuntamenti organizzati a titolo completamente gratuito dai soci di Pubblicità Progresso. Tra gli altri, i seminari a cura di Facebook, Unicom, CiAl, Corepla, Ricrea; visite guidate di studenti ai centri di produzione televisiva di SKY, Mediaset, San Marino RTV; un evento teatrale sulle tecniche di presentazione organizzato da Assocom PR Hub. Nel programma ha spiccato anche #ILSOCIALECOMUNICA, una maratona video organizzata presso NABA, Nuova Accademia Belle Arti di Milano, con una raccolta delle più creative e interessanti campagne sociali del mondo. Un vero e proprio spettacolo di creatività e nuovi linguaggi, utile per confrontare la comunicazione sociale italiana con quella del resto del mondo, che verrà replicato in tutta Italia a richiesta. Tra i tanti argomenti trattati nella giornata finale, non mancherà una più che soddisfatta analisi delle performance del sito della campagna "ciriesco" di Pubblicità Progresso. Grazie ad una forte programmazione televisiva sulle reti tv, in particolare quelle Mediaset, in autunno c'è stato un notevole incremento delle visite, dimostrando che se adeguatamente stimolato, un ampio pubblico si dimostra interessato ad approfondire i temi della sostenibilità".

L'evento finale dal titolo evocativo In viaggio verso la sostenibilità, sarà articolato in due sessioni: la mattina si alterneranno interventi e dialoghi tra personalità del mondo dell'economia, della cultura, della ricerca, della comunicazione e del giornalismo, mentre il pomeriggio sarà dedicato ai giovani.

Nella prima sessione -  aperta da Alberto Contri (presidente Pubblicità Progresso) e Filippo Del Corno (Assessore alla Cultura del Comune di Milano) - proporranno le loro riflessioni: Enrico Giovannini, portavoce ASVIS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile; Luca Mercalli, presidente Società Meteorologica Italiana e giornalista scientifico; Giovanni Sarani, Consigliere d'Amministrazione Osservatorio di Pavia.

A seguire tre dialoghi: Economia circolare e filiere sostenibili (Gino Schiona, direttore generale CiAL, si confronterà con il giornalista Enzo Argante); Stili di vita sostenibili e neuromarketing (Vincenzo Russo, docente IULM, dialogherà con Luca Carra, giornalista scientifico); Comunicare la sostenibilità, la campagna di Pubblicità Progresso (Davide Arduini, Presidente Acqua Group, discuterà con Andrea Di Turi, giornalista e blogger).

Alle 12.30 chiuderà la prima sessione Alessandro Bergonzoni, affabulatore che non ha imitatori, che proporrà una serie di sue riflessioni sulla sostenibilità.

Le attività del pomeriggio, coordinate da Nadia Toffa delle Iene, saranno articolate in diversi momenti: dalla premiazione dei vincitori di alcuni contest organizzati da Pubblicità Progresso per i giovani, alla presentazione delle migliori campagne internazionali finalizzate a stimolare il cambiamento.

Concluderà la giornata La sfida della sostenibilità un divertente gioco a squadre durante il quale due classi di studenti delle scuole superiori si sfideranno su parole e idee green.

Durante la giornata sarà possibile sperimentare la piattaforma di Neuromarketing del laboratorio IULM del Prof. Russo, che rileva con adeguati sensori le reazioni emotive delle persone davanti a diverse tipologie di audiovisivo.



--
www.CorrieredelWeb.it

Lazio: Stati Generali delle Comunità dell'Appennino, dall’1 al 3 dicembre per ripartire dalle aree interne del Paese


Stati Generali delle Comunità dell'Appennino, tre giorni per ripartire dalla spina dorsale della penisola.

Dall'1 al 3 dicembre sui monti Lepini la terza edizione della assemblea voluta da Slow Food Italia e dedicata alle aree interne del Paese.


Agricoltura e ambiente, turismo e reti sociali, ricerca e innovazione sono i temi portanti della terza edizione degli Stati Generali delle Comunità dell'Appenino, il meeting biennale che Slow Food Italia indice a partire dal 2013 con l'obiettivo di elaborare strategie e proposte per le aree interne del Paese.

Quest'anno l'appuntamento è da venerdì 1 a domenica 3 dicembre sui monti Lepini, in Lazio. I comuni di Segni, Priverno, Cori e Carpineto Romano ospiteranno i lavori dei tre tavoli tematici, dove i delegati condivideranno problematiche ed esempi concreti delle iniziative attivate lungo tutto l'Appennino: il recupero dei grani antichi, la gestione sostenibile della foresta e la riforestazione, il ruolo delle cooperative di comunità e i casi virtuosi di imprenditorialità al servizio della montagna saranno i temi al centro dei lavori dei vari gruppi.

Alla presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e del presidente di Slow Food Italia Gaetano Pascale, l'assemblea plenaria di domenica raccoglierà i documenti riassuntivi, dei tavoli di lavoro e avrà come focus la pastorizia, un'attività di fortissima tradizione, asse portante delle economie e delle relazioni tra popolazioni montane. Obiettivo della riflessione è capire come creare gli strumenti necessari per far vivere al meglio un mestiere antico ma che ha ancora molto da dire e che tanto può contribuire a creare il giusto reddito per le comunità.

L'evento è organizzato da Slow Food Italia grazie alla collaborazione della Compagnia dei Lepini, società pubblica partecipata dai Comuni e dalle Comunità Montane del territorio dei monti Lepini insieme alla Provincia di Latina, alla C.C.I.A.A. di Latina, all'Unione delle Camere di Commercio del Lazio e al Business Innovation Centre del Lazio.

«Siamo alla terza convocazione degli Stati Generali delle Comunità dell'Appennino: non è certo un traguardo ma il segno di una continuità d'intenti, di passione, di perseveranza. E sempre più pressante ormai è la necessità di portare queste esperienze e questa determinazione all'attenzione della politica nazionale» afferma Sonia Chellini, vicepresidente di Slow Food Italia.

L'idea di costituire un Tavolo nazionale per l'Appennino che possa riunire associazioni, fondazioni ed enti che a vario titolo si occupano (e preoccupano) delle difficoltà oggettive in cui versa la dorsale è già stata formulata dal presidente di Slow Food Italia Gaetano Pascale. L'appuntamento di dicembre sarà quindi la migliore occasione per rispondere a un'esigenza divenuta tanto più stringente dopo che gli eventi sismici del 2016 e i fenomeni meteorologici di questo 2017 hanno aggravato il quadro nelle aree interne del Centro Italia.

Per Slow Food Italia, gli Stati Generali delle Comunità dell'Appennino (preceduto lo scorso anno dalla prima Assemblea dei Sindaci e degli Amministratori dell'Appennino) sono momento fondamentale anche per riportare l'attenzione – a riflettori ormai spenti – sui problemi delle popolazioni colpite dal sisma. Dal lancio del progetto 10 Orti nelle Tendopoli a L'Aquila, attivato nell'immediato post-sisma del 2009, all'apertura del Mercato Contadino nel capoluogo abruzzese, Slow Food Italia ha accompagnato e sostenuto iniziative con l'obiettivo di superare l'ottica degli aiuti estemporanei e disconnessi dalle realtà territoriali. 


Questo impegno ha trovato, dopo la prima adesione a Un futuro per Amatrice, un ulteriore coronamento con la campagna associativa La buona strada. Ripartiamo dal cibo, finalizzata alla raccolta fondi in favore di iniziative pensate e gestite direttamente dai produttori agroalimentari delle quattro regioni colpite dal terremoto.



www.CorrieredelWeb.it

AL VIA IL NUOVO BANDO DA 2 MLN DI FONDAZIONE VODAFONE ITALIA SU SPORT E DISABILITA’


OSO – OGNI SPORT OLTRE

AL VIA IL NUOVO BANDO DA 2 MILIONI DI EURO PROMOSSO DA FONDAZIONE VODAFONE ITALIA SU SPORT E DISABILITA'

Candidature aperte fino al 23 gennaio 2018.

Milano, 27 novembre 2017 –  Sono aperte le candidature per il nuovo bando di OSO – Ogni Sport Oltre di Fondazione Vodafone, la prima comunità digitale per avvicinare le persone con disabilità allo sport.

Il nuovo bando OSO – Ogni Sport Oltre, dal valore complessivo di 2 milioni di euro, ha l'obiettivo di identificare, supportare e finanziare i migliori progetti destinati alla diffusione della cultura della pratica sportiva, e capaci di coinvolgere le persone con disabilità, le loro famiglie, formatori e volontari

Al bando possono aderire enti e associazioni non profit: società e associazioni sportive senza scopo di lucro, federazioni sportive paralimpiche, federazioni sportive riconosciute dal CIP come discipline sportive paralimpiche, enti di promozione sportiva paralimpica, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali o consorzi di cooperative sociali, associazioni di promozione sociale (APS), associazioni, fondazioni e  imprese sociali riconosciute e iscritte presso il Registro delle Imprese secondo la legge 155/2006 e la recente riforma del terzo settore.

Dalla sua apertura, OSO ha mappato oltre mille realtà tra associazioni, federazioni e impianti sportivi che si occupano di sport e disabilità. A maggio 2017 si è chiuso il primo bando da 1,6 milioni di euro dedicato all'iniziativa, che ha portato alla selezione e al finanziamento di 40 progetti nazionali e locali. Ad oggi, la piattaforma di crowdfunding di OSO – Ogni Sport Oltre - accessibile a tutte le associazioni che vogliono accedere ad una raccolta fondi – ha permesso una raccolta di oltre 200 mila euro.

Per la valutazione saranno considerati l'impatto sociale, la fattibilità, sostenibilità, replicabilità, originalità e innovatività delle idee progettuali. Saranno considerati positivamente i progetti in partenariato, i progetti che intenderanno ampliare o evolvere attività già avviate con successo, quelli che dimostreranno di avere un consolidato posizionamento nella comunità di riferimento e una buona capacità di networking. Ulteriori elementi di valutazione saranno la capacità di utilizzare il digitale per creare innovazione e l'impegno a promuovere i valori di OSO. 

La richiesta di finanziamento dei progetti non potrà eccedere l'80% del fabbisogno economico complessivo. Gli enti proponenti contribuiranno tramite fondi propri o di terzi alla copertura del restante importo. Gli enti potranno raccogliere le somme necessarie tramite crowdfunding sulla piattaforma OSO – Ogni Sport Oltre.

Coloro che vorranno candidarsi potranno farlo online, fino al 23 gennaio 2018, sul sito ognisportoltre.it, registrandosi alla piattaforma OSO – Ogni Sport Oltre, compilando il form online e allegando la documentazione richiesta sul progetto che vorranno presentare.  L'iniziativa è realizzata con il supporto tecnico di BIP, Business Integration Partners. 

Per maggiori informazioni sul bando, scrivere a: bando@ognisportoltre.it.



--
www.CorrieredelWeb.it

domenica 26 novembre 2017

A Milano l’open day della raccolta fondi “I colori di Dynamo Camp in mostra da MUJI”


MUJI Italia per Dynamo Camp. 

Milano, 26 novembre 2017 - Si terrà giovedì 30 novembre, dalle ore 10.30 alle ore 18.30, presso il negozio MUJI di Via Torino 22, l'open day aperto al pubblico dell'iniziativa "I colori di Dynamo Camp in mostra da MUJI", un progetto di raccolta fondi a favore di Dynamo Camp Onlus, primo camp di Terapia Ricreativa in Italia, appositamente strutturato per ospitare gratuitamente per periodi di vacanza e svago bambini e ragazzi malati, in terapia o nel periodo di post ospedalizzazione.

L'evento prevede l'esposizione di disegni realizzati dai bambini ospiti di Dynamo Camp, che sarà poi possibile ammirare fino a domenica 3 dicembre. Non solo. 


Dieci di questi disegni sono stati selezionati per dare vita a delle borse limited edition dedicate al progetto, che si potranno trovare nello store di via Torino 22 e in quello di Corso Buenos Aires 36 a Milano, e il cui ricavato verrà devoluto all'Associazione.



MUJI
MUJI nasce nel 1980 ed è ora parte della Ryohin Keikaku Co., Ltd. Il primo negozio, MUJI Aoyama, è stato aperto a Tokyo nel gennaio del 1983. 


La filosofia MUJI è ben espressa dal nome completo MUJIRUSHI RYOHIN, che significa "no brand, quality products" e che rappresenta l'impegno continuo di MUJI nell'utilizzo di materie prime di qualità, nel miglioramento dei propri processi produttivi e nello sviluppo di un packaging semplice, grazie anche al supporto di designer di fama mondiale in grado di creare il prodotto migliore e più funzionale. 

Obiettivo di MUJI è quello di vendere prodotti che portino semplicità, bellezza e design nella vita di tutti i giorni. Particolare attenzione MUJI la pone anche al miglioramento dei propri negozi e del proprio servizio, per offrire ai clienti un'atmosfera e un'esperienza uniche.

sabato 25 novembre 2017

RILUCE accende il Natale a Vicolungo The Style Outlets!


Vicolungo, 25 novembre 2017 – RILUCE, la rassegna di arte luminosa che ogni anno anima i centri The Style Outlets proponendo installazioni uniche nel loro genere, è stata ufficialmente inaugurata questo pomeriggio a Vicolungo.

Appena calato il sole, il performer Sirio Izzo ha attraversato la piazza principale di Vicolungo The Style Outlets camminando sospeso a 6 metri di altezza su una slackline, accendendo ufficialmente… il Natale.

La settima edizione di Riluce, DISCOVER CHRISTMAS infatti è tutta dedicata al Natale: un viaggio alla scoperta dei simboli e delle tradizioni della ricorrenza più attesa dell'anno che sarà possibile vivere presso Vicolungo The Style Outlets fino al 10 gennaio 2018.

Grandi origami e kirigami celebrano i simboli e vanno alla scoperta delle curiosità e leggende del Natale nella 7°edizione della rassegna d'arte di The Style Outlets

ZURICH CONNECT ENTRA A FAR PARTE DELLA COALITION PAYBACK

ZURICH CONNECT ENTRA A FAR PARTE DELLA COALITION PAYBACK

Un nuovo ingresso per assicurare punti e vantaggi ai consumatori
Milano, 25 novembre 2017 – PAYBACK Italia, la società del Gruppo American Express, dà il benvenuto nella propria coalition a Zurich Connect, il marchio del Gruppo Zurich Italia che offre assicurazioni online e telefoniche direttamente ai clienti. 

Questa nuova partnership testimonia il percorso di crescita di PAYBACK, che ha raggiunto quest'anno i 12 milioni di clienti e conta una rete di oltre 90 Partner che spaziano dai principali settori del largo consumo e dei servizi allo shopping online.
Con l'ingresso di Zurich Connect nel programma loyalty multipartner PAYBACK, i clienti potranno risparmiare sulle loro polizze auto, moto, furgone e casa stipulandole online, con la sicurezza di un servizio affidabile e di alta qualità, personalizzato in base alle singole esigenze. 

Al contempo, i clienti che sottoscriveranno una nuova polizza o ne rinnoveranno una già attiva, potranno collezionare punti PAYBACK, utili ad ottenere fantastici premi e sconti presso i Partner della coalition.
Premiarsi con PAYBACK non è mai stato così semplice. Grazie a questa partnership con l'assicurazione online di Zurich Connect, i consumatori riceveranno 4.000 punti per l'acquisto di una nuova polizza Auto, 1.000 per l'acquisto di una polizza Moto e 1.000 per l'acquisto di una nuova polizza Casa. 

Inoltre sarà possibile collezionare punti anche con i rinnovi: 300 per il rinnovo della Polizza Auto, 300 per la Polizza Moto e ben 1.000 se ad essere rinnovata sarà la Polizza Casa.
"Questa nuova e importante partnership testimonia ancora una volta che la priorità per Zurich Connect è quella di mettere il cliente al centro", ha dichiarato Angela Cossellu, Direttore Generale di Zurich Connect in Italia. Con questo progetto, infatti, puntiamo a sviluppare una maggiore interazione con i nostri clienti e a raggiungerne di nuovi, cercando di offrire loro servizi innovativi capaci di aumentare il loro livello di soddisfazione".
Luca Leoni, Amministratore Delegato di PAYBACK Italia ha commentato: "E' motivo di forte orgoglio poter annoverare tra i nostri Partner un brand di primaria importanza come Zurich Connect. Teniamo molto ai nostri clienti e cerchiamo, giorno dopo giorno, tramite questi accordi di poterli accompagnare in quante più voci di spesa possibili premiando la loro fedeltà e offrendo servizi sempre più personalizzati".

PAYBACK Italia
PAYBACK, società del Gruppo American Express, è l'innovativo Programma fedeltà multipartner che coinvolge in Italia marchi leader nei principali settori del largo consumo e dei servizi: Alitalia, American Express, BNL, Carrefour, Carrefour Banca, Esso, Goodyear Dunlop, Mediaset Premium, Mondadori Store, Grand Vision e oltre 80 Partner online. Il Programma offre l'opportunità ai consumatori di accumulare punti, grazie a un'unica carta fedeltà, con le spese di tutti i giorni, anche online, e di trasformarli in premi o sconti sugli acquisti effettuati presso i principali Partner del Programma. Per le aziende partner, PAYBACK rappresenta la possibilità di usufruire di una delle più innovative ed avanzate piattaforme di marketing che combina l'opportunità di contattare milioni di clienti con la capacità di personalizzare le offerte per ciascuno di essi.

Zurich Connect
Zurich Connect è un marchio di proprietà di Zurich Insurance Company Ltd, che vende assicurazioni online e telefoniche direttamente ai clienti del Gruppo Zurich Italia. Zurich Connect ti permette di risparmiare sulla tua assicurazione automotofurgone e casa online e di avvalerti di un servizio affidabile e di altissima qualità, personalizzato sulle tue esigenze.
Scopri le assicurazioni auto, moto, furgone e casa di Zurich Connect e calcola gratuitamente il tuo preventivo online.


--
www.CorrieredelWeb.it

giovedì 23 novembre 2017

GreatPixel disegna la App per lo store KIKO più grande (e più tecnologico) al mondo

GREATPIXEL disegna la App per lo store KIKO più grande (e più tecnologico) al mondo                                      

Grazie alla nuova Web App, che integra un player 3D, realizzata dall'agenzia di marketing digitale di Giovanni Pola, le clienti possono personalizzare il prodotto nel nuovo mega store milanese.


Inaugurato a Milano a due passi dal Duomo, il nuovo mega store KIKO MILANO, il brand  italiano di cosmetica professionale di proprietà del Gruppo Percassi, è il più grande store KIKO al mondo

Il nuovo punto vendita, forte di  una metratura molto più ampia di quella dei tradizionali negozi di make-up (200 mq), si caratterizza anche per il nuovo concept disegnato dall'architetto giapponese di fama mondiale Kengo Kuma e soprattutto per l'ampio ricorso alla tecnologia che prevede l'utilizzo di iPad e device elettronici.

L'esperienza in negozio è infatti centrata sul progetto KIKOiD: una App, progettata e realizzata dall'agenzia di marketing digitale GreatPixel, guidata dal Ceo e fondatore Giovanni Pola, si integra con un robot che in tempo reale afferra il prodotto ed elabora la personalizzazione stampando col laser le parole e le immagini scelte dalle clienti.

In questo modo a tutte le clienti KIKO sarà permesso di personalizzare lo speciale rossetto KIKOiD e anche altri prodotti, per renderli assolutamente unici. 

In particolare, il potente player 3D integrato nella App KIKOiD disegnata da GreatPixel, permette la visualizzazione del prodotto grazie al quale le clienti possono ingrandirlo, spostarlo e muoverlo sullo schermo touch, mentre effettuano la scelta del colore, dei cappucci e di scritte e icone.

Un design dalla grande usabilità, ma anche ricco di emozioni, costruito attraverso la metodologia di Data+Human Driven Design di GreatPixel che, tra le altre cose, ha integrato, nella fase di graphic design, diversi test di eye-tracking grazie a delle simulazioni effettuate con l'intelligenza artificiale per ottenere l'interfaccia grafica più efficace possibile.



GREATPIXEL 
GreatPixel è il nuovo brand di PROcommerce nato con l'obiettivo di creare esperienze digitali coinvolgenti e allo stesso tempo misurabili ed efficaci. 

I  servizi di GreatPixel comprendono consulenza strategica e attività come Conversion Rate Optimisation e UX Design, e vanno a intercettare le esigenze di diverse tipologie di clienti: banche, telco, consumer good, retailers, finanza ed editoria. 

Grazie a un approccio che unisce analitica e lato umano,  la novità introdotta da GreatPixel sta nel progettare user experience la cui efficacia è direttamente misurabile con l'aumento delle performance. 

PROcommerce, nata nel 2013, si rafforza con un nuovo brand, ampliando e migliorando la propria offerta in campo digitale.


www.CorrieredelWeb.it

A Deutsche Bank il Corporate Art Awards 2017 per il premio internazionale ³Artist of the Year²

A Deutsche Bank il Corporate Art Awards 2017 per il premio internazionale "Artist of the Year"


·      Deutsche Bank si aggiudica il premio per il secondo anno di seguito, dopo il riconoscimento del 2016 per la miglior collezione corporate


·      La Deutsche Bank's "Artist of the Year"2018 è l'artista libanese Caline Aoun


Sono stati annunciati a Roma i vincitori dei Corporate Art Awards, i premi pensati per identificare, valorizzare e promuovere le eccellenze del mecenatismo aziendale a livello internazionale. 


L'iniziativa, inserita all'interno della settimana della Cultura d'impresa di Confidustria, ha visto la partecipazione di 80 aziende e 20 istituzioni da 18 nazioni diverse in 4 continenti.


Dopo il riconoscimento del 2016 per la migliore collezione corporate alla "Deutsche Bank Collection", quest'anno Deutsche Bank è stata premiata per il lavoro che svolge a sostegno dei giovani artisti internazionali con il progetto "Artist of the Year". 


Deutsche Bank's "Artist of the Year" è un premio assegnato ogni anno dal Global Art Advisory Council di Deutsche Bank, composto dai prestigiosi curatori Okwui Enwezor, Hou Hanru, Udo Kittelmann e Victoria Noorthoorn. 


Il riconoscimento va a un giovane artista contemporaneo che si è già distinto sulla scena globale per l'incisività e l'originalità del proprio lavoro, che si ispiri a tematiche di tipo sociale e che privilegi le opere su carta e la fotografia - mezzi espressivi alla base della collezione d'arte di Deutsche Bank.


Caline Aoun è la nona artista dell'anno Deutsche Bank, dopo Wangechi Mutu, Yto Barrada, Roman Ondák, Imran Qureshi, Victor Man, Koki Tanaka, Basim Magdy e Kemang Wa Lehulere.




--
www.CorrieredelWeb.it

lunedì 20 novembre 2017

6mila a "Economia COME", il primo Festival di settore della Capitale che si chiude oggi presso l'Auditorium Parco della Musica.

6 MILA PERSONE AL FESTIVAL "ECONOMIA COME"

SOLD OUT PER LA TRE-GIORNI CAPITOLINA DEDICATA AL SETTORE

·       Sale piene, da venerdì a domenica, per il Festival prodotto da Fondazione Musica per Roma e Camera di Commercio di Roma, promosso da Invitalia con la consulenza editoriale di Laterza Agorà

·       La kermesse ha visto la partecipazione di economisti di fama internazionale e imprenditori. Presenti anche i ministri Delrio, Padoan e Calenda

·       Regina (Fondazione Musica per Roma): "Risultati al di là delle aspettative. Format vincente"

·       Arcuri (Invitalia): "Leggere la crescita di un Paese è soprattutto capacità di valutare quanto i fondamentali dell'economia siano correttamente percepiti come crescita di una comunità"

Roma, 20 novembre 2017 – Seimila persone hanno partecipato a "Economia COME", il Festival prodotto da Fondazione Musica per Roma insieme alla Camera di Commercio di Roma, e promosso da Invitalia con la consulenza editoriale di Laterza Agorà, che si chiude oggi con il sold out di tutte e tre le date dell'iniziativa. 

La kermesse, che si è aperta presso l'Auditorium Parco della Musica il 17 novembre, è stata organizzata in collaborazione con la Regione Lazio, l'agenzia Lazio Innova e La LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli.

Il primo Festival della Capitale su temi economici dedicato al grande pubblico ha visto, tra gli altri, la presenza di molti giovani, accorsi numerosi ad ascoltare personaggi di rilievo del mondo dell'economia, dell'impresa e delle istituzioni che si sono confrontati su questioni cruciali per il futuro del Paese. 

Presenti al Festival anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e il ministro dell'Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan.

Oggi, a dare il via alla manifestazione è stato invece il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda che, in un'intervista al direttore de Il Foglio, Claudio Cerasa, ha aperto il dibattito su giovani, lavoro e investimenti utili per la crescita dell'Italia. 

La giornata è proseguita poi con l'intervento di Sebastiano Maffettone, professore di Filosofia politica presso l'Università LUISS Guido Carli per spiegare l'economia dal punto di vista di uno dei più autorevoli filosofi della politica contemporanei. 

A seguire gli appuntamenti con gli economisti Enrico Giovannini e Michael Jacobs sulla green economy. Il Festival sarà chiuso, infine, da Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia, e Salvatore Rossi, direttore generale della Banca d'Italia con "Non c'è più il Sud di una volta", un dialogo che affronterà il tema della questione meridionale e della crescita delle imprese nel Mezzogiorno.

"La prima edizione del Festival è andata ben oltre le aspettative", ha dichiarato Aurelio Regina, presidente della Fondazione Musica per Roma. "La sfida era quella di coinvolgere un pubblico trasversale in un ampio dibattito sull'economia italiana e la crescita dell'impresa nel nostro Paese. Oggi, a fronte di seimila presenze registrate nella tre-giorni, possiamo dire che il format scelto, in cui si sono alternati dialoghi, interviste, lezioni magistrali e momenti di alto spettacolo, è stato senza dubbio vincente".

Secondo Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia: "L'Italia ha finalmente ripreso a crescere. Ma sempre più numerosi dovranno essere gli italiani con le conoscenze e gli strumenti per partecipare all'impresa di crescere. Comprendere e approfondire quali sono i fattori di successo di un Paese, le sue fonti di sviluppo e misurare il valore del capitale umano e sociale della nostra comunità – ha sottolineato Arcuri -  è la sfida che ci attende e che Invitalia, come Agenzia per lo sviluppo del Governo, vuole promuovere. Leggere la crescita di un Paese, come abbiamo fatto organizzando il festival "Economia Come", non è solo una questione di percentuali di Pil, ma è soprattutto capacità di valutare quanto i fondamentali dell'economia siano correttamente percepiti come crescita di una comunità".

La kermesse è partita venerdì scorso con l'incontro moderato da Riccardo Luna che ha visto sul palcoscenico alcuni tra i più interessanti startupper italiani protagonisti di storie di tecnologia, idee e progetti innovativi. Molte le scuole presenti che hanno riempito la Sala Petrassi dell'Auditorium. Tra gli eventi più rilevanti della prima giornata, l'incontro con il filosofo morale statunitense Michael Sandel e lo show di Federico Rampini "All you need is love. L'economia spiegata con i Beatles", uno spettacolo di musiche e provocazioni, autobiografia e denuncia, molto apprezzato dal pubblico romano.

Ieri, invece, ad attrarre l'attenzione della platea sono stati, in particolare, Evgeny Morozov, il sociologo bielorusso esperto di nuovi media che ha lanciato l'allarme sui rischi legati a una vita iperconnessa, ed esperti di economia di fama internazionale, come Lorenzo Bini Smaghi, Daniel Gros e Marianna Mazzucato. Sala piena anche per lo spettacolo di chiusura dello scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo "L'economia a casa mia". Un racconto ironico e leggero che ha intrecciato questioni di soldi, affari di famiglia e testimonianze personali sul valore della scrittura.



--
www.CorrieredelWeb.it

Music Global Power: Musica, comunicazione social e grafica in un'idea “veronese”

Dischirotti. Music is the Global Power. Matteo Bresaola, founder del progetto e la propria intuizione alla mostra “Music is the Global Power” presso l’AtelierSì di Bologna. Con il supporto di Global Power.

Music is the Global Power. Dischirotti. Musica, comunicazione social e grafica riuniti in un’idea “veronese”. 

Quando​ ​grafica​ ​e​ ​musica​ ​si​ ​incontrano​ ​in​ ​una​ ​comunicazione​ ​social,​ ​si​ ​rischia​ ​di perdere​ ​di​ ​vista​ la​ ​dimensione​ ​fisica​ ​delle​ ​proprie​ ​passioni.​ ​La​ ​mostra​ ​di​ ​Dischirotti vuole​ ​invece​ ​utilizzare​ ​i​ ​canoni​ ​comunicativi​ ​dei​ ​social​ ​network​ ​per​ ​creare​ ​qualcosa​ ​di fisico,​ ​tangibile,​ ​del​ ​quale​ ​mantenere​ ​un​ ​ricordo.​ 

​Il​ ​contesto​ ​social​ ​è​ ​richiamato​ ​a​ ​più riprese,​ ​ma​ ​vuole​ ​essere​ ​vettore​ ​per​ ​un’esperienza​ ​reale.​ Abbiamo portato​ ​Instagram, Spotify​ ​e​ ​Facebook​ ​in​ ​uno​ ​spazio​ ​fisico,​ ​dove​ ​potrete​ ​sperimentare​ ​l’esperienza​ ​di Dischirotti. Così il veronese Matteo Bresaola, founder del progetto Dischirotti, descrive la mostra “Music is the Global Power”, (ospitata dall’AtelierSì di Bologna fino al 4 novembre).

L’esposizione, inaugurata in occasione della Bologna Design Week 2017, ha portato alla luce l’esperienza virtuale di Dischirotti, nata su Instagram per condividere giorno per giorno le copertine dei dischi più significative nella storia della musica e che trova ora nuova forma in uno spazio materiale.

Nicola Gasparoni, presidente della Global Power Spa che con oltre 850 GWh gestiti e 400 impianti di produzione da fonti rinnovabili (fotovoltaico ed idroelettrico) punta fin dalla sua nascita, nel 2004, su innovazione e sostenibilità, ha spiegato così la scelta di supportare il progetto Dischirotti: “Anche la musica è energia e Global Power ne riconosce e promuove il valore. Sosteniamo il progetto Dischirotti non solo perché il claim della mostra, Music is the Global Power, ha evidenti affinità con il naming del nostro brand, ma anche per la carica virtuosa e innovativa che il progetto esprime. Dischirotti – continua il presidente Gasparoni – usa i social per creare l’opportunità di una ricerca musicale alternativa; Global Power offre un nuovo approccio all’energia: sostenibile e 100% green. Musica ed energia, dunque, si fondono in una vision comune e virtuosa”.

La mostra ha proposto un modo innovativo di fruire insieme musica e arte sviluppandosi in quattro
sezioni diverse che hanno voluto coniugare in un unico spazio fisico grafica, musiche e il mondo virtuale dei social network: #dischifreschi#thewall#Arè/Make e #dischirottee.


FONTE: Verona Sera

domenica 19 novembre 2017

Convegno Asseprim 2017: Dati, metadati, banche dati: l’oro nero del XXI secolo?

Quanto valgono i dati dei clienti, quelli aziendali, quelli statistici e come trasformarli in business.

Convegno Asseprim – 22 novembre  2017 – ore 9,30 Milano
Unione Confcommercio – Sala Colucci di Palazzo Castiglioni in Corso Venezia 47


I dati sono il nuovo oro nero nell’economia della conoscenza. Si tratta dei dati tecnici e commerciali delle aziende, ma anche dei dati degli utenti della rete, o dei dati statistici. 

Opportunamente raccolti, trattati e protetti possono creare grandi opportunità di business, anche per le piccole e medie imprese, che tuttavia ancora non sono pienamente consapevoli del valore dei dati in loro possesso o con i quali lavorano.

Sappiamo cosa sono i dati? Siamo in grado di farne un buon uso? Li valorizziamo nel modo corretto per trarne i giusti vantaggi? Quali sono i parametri del nostro ordinamento giuridico per la raccolta e il trattamento dei dati? Come possiamo tutelarli? Conosciamo le agevolazioni fiscali connesse a questo valore intangibile?

Su questi temi Asseprim organizza una giornata di formazione per il 22 novembre dalle 9.30 alle 13 a Palazzo Castiglioni in Corso Venezia 47 a Milano, avvalendosi di specialisti di diritto industriale e delle proprietà intellettuale, di esperti di economia e del settore informatico, e presentando alcune esperienze concrete di business nel mondo dei dati.

La società Itsright, presenterà la sua banca dati per la raccolta e la distribuzione dei compensi per i diritti connessi al diritto d’autore, derivante dall’utilizzazione di opere musicali e del suo valore sia per la gestione diretta del business, sia come oggetto di licenza.

La società Teia Technologies, spiegherà come è riuscita a creare un nuovo modello di business, analizzando le conversazioni e i dati partendo dall’individuo e dalla sua esperienza.

La società Friendz, parlerà della creazione di una community per la realizzazione e la valorizzazione di opere fotografiche, nel contesto della raccolta/utilizzazione dei dati e delle fotografie per attività di awareness e vere e proprie campagne pubblicitarie.

Per iscriversi al convegno registrarsi al sito: www.asseprim.it

Ufficio stampa
Encanto Public Relations
via Mauro Macchi, 42 Milano
Maria Amendolagine m.amendolagine@encantopr.it - 348.540.4443



sabato 18 novembre 2017

Domani si celebra il wc. SEBACH PER IL WORLD TOILET DAY

SEBACH PER IL WORLD TOILET DAY

L'azienda in prima linea in India


In occasione del World Toilet Day, domenica 19 novembre, Sebach si schiera in prima linea per la sensibilizzazione sul problema. 

Questa ricorrenza nasce per mobilitare le menti di tutto il mondo sul mancato accesso ai servizi igienici che, differentemente da quanto si pensi, è ancora oggi molto diffuso e coinvolge più di 2 miliardi di persone. 

Durante il World Toilet Day, Sebach si attiverà su web e social per sensibilizzare le persone su questo tema che, con sé, porta problematiche di non poco conto come malattie, scarsa igiene, degrado, ecc. 

L'India è uno dei paesi dove l'emergenza bagni è maggiore, mancano fognature e di conseguenza servizi igienici in moltissime aree del paese, sia rurali che urbane e sub urbane. 

Sebach India nasce nel 2013 proprio a fronte di questa importante necessità che la nostra realtà ha saputo individuare e sviluppare con l'obiettivo di portare servizi igienici a tutti, anche dove la rete fognaria non arriva. Un esempio è il progetto che l'azienda sta portando avanti per New Delhi

Il DUSIB (Delhi Urban Shelter Improvement Board) ha intenzione di mettere a disposizione degli slum, le baraccopoli della città dove vivono centinaia di migliaia di persone, dei bagni mobili in modo da garantire maggiore igiene e salubrità. A tal proposito, Sebach India ha da qualche tempo dato vita ad un progetto per garantire circa 500 bagni mobili in alcune zone di Delhi. Il progetto sta raccogliendo il consenso del Dipartimento Governativo che lo gestisce, ma soprattutto della popolazione locale. 

Educare la popolazione indiana all'utilizzo di bagni chimici, in sostituzione di un sistema fognario inesistente, può portare numerosi vantaggi al paese e cambiare completamente lo stile di vita dei suoi abitanti. 

Il problema è talmente sentito nel paese asiatico che Bollywood, una delle aziende cinematografiche più produttive al mondo, ha deciso di farci un film dal titolo "Toilet: una storia d'amore", sperando che possa essere d'aiuto per sensibilizzare il paese e portarlo ad un cambiamento che sarebbe epocale. Protagonisti di questo film, un cult della cinematografia indiana, anche i bagni Sebach che diventano strumento chiave per il buon esito di una proposta di matrimonio. 
La sposa dirà "sì" solo se lo sposo le garantirà un wc sotto il futuro tetto coniugale.



--
www.CorrieredelWeb.it

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *