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giovedì 30 maggio 2013

PALIO DEL SARACINO di Nepi: al via il 1° giugno



Palio del Saracino di Nepi 2013

La manifestazione è giunta alla diciottesima edizione e si svolgerà dal primo al 16 giugno 2013

Il Palio del Saracino di Nepi:
due le gare valide per aggiudicarsi il Palio

Nel programma, due sono le gare valide per l'assegnazione del Palio: la giostra dei cavalli (domenica 9 giugno) e la sfida degli arcieri delle quattro contrade (sabato 15 giugno)

Il primo giugno la cena propiziatoria alla Rocca dei Borgia darà il via alla manifestazione

NEPI , 30 maggio 2013  - Conto alla rovescia per il Palio del Saracino di Nepi.  Il primo giugno sarà inaugurata la diciottesima edizione  organizzata dall'Ente Palio del Saracino. La festa è stata creata nel 1995 per ricordare il legame fra la cittadina nepesina e la famiglia Borgia, mIscelando  però storia e fantasia.  A dare il via al programma sabato primo giugno sarà la tradizionale cena propiziatoria all'interno della Rocca dei Borgia, denominata "Al desco dei Borgia",  preparata ed allestita dalla contrada vincitrice dell'anno precedente, ovvero la contrada San Biagio. Nel ricco programma da sabato primo giugno a domenica 16 giugno, numerosi sono gli appuntamenti.  Ma le due gare valide per l'assegnazione del Palio del Saracino, e dalle quali si ricava il punteggio,  sono la giostra dei cavalli e il torneo degli arcieri delle quattro contrade. Domenica 9 giugno 2013 alle ore 17.30 presso il Parco Pubblico si svolgerà la giostra dei cavalli mentre  sabato 15 giugno alle ore 18.00 in piazza del Comune avrà luogo invece la sfida degli arcieri delle quattro contrade nepesine.  Durante la giostra dei cavalli, alla presenza dei Priori e dei Nobili della quattre contrade (San Biagio, Santa Maria, Santa Croce, La Rocca), si sfidano tra loro, in un susseguirsi di dodici corse, otto giovani cavalieri che gareggiano per la propria contrada. La gara si svolge su una doppia pista ellittica in terra battuta e consiste nell'infilare con una lancia il bersaglio del Saracino. L'entusiasmo dei cavalieri rievoca lo slancio e il coraggio dei Nepesini che nel 915 affrontarono i Saraceni per difendere la propria libertà. Nel torneo degli arcieri sono quattro le squadre, abbinate alle contrade di Nepi, che si sfidano  in una gara intensa ed emozionante. Gli arcieri, tutti in costume e con archi storici, si confrontano tra loro in fasi successive per la vittoria della propria contrada. Tirando su sagome di antichi guerrieri dipinte da artisti nepesini.
Sabato 8 giugno alle 21.30 torna l'importante appuntamento con il corteo storico; alle 22.00 seguirà la novità di questa edizione,  lo spettacolo "Lucrezia Borgia a Nepi" - libera rievocazione storica ispirata al passaggio di Lucrezia Borgia a Nepi nell'anno 1499 per la regia di Giovanni Anfuso e le coreografie di Claudia Celi.
Per il diciottesimo anno dell'evento è stato realizzato un nuovo sito: www.paliodelsaracinonepi.it.

INFO:
Informazioni sugli eventi: 0761-559068 - 570604-55811 - Fax: 0761550968


sabato 25 maggio 2013

Dai valore ai tuoi sguardi, sostieni Crossingme.com su Com-Unity.it

Fare network è ormai l'arma vincente per raggiungere degli obiettivi e concretizzare dei progetti altrimenti difficilmente realizzabili. Approda su Com-Unity portale di crowdfunding in Italia, un nuovo progetto (proposto da inventarechimere.com), ambizioso e molto attuale. Si tratta di un social network dalla natura innovativa, che permette di incontrarsi e conoscersi in rete in modo inusuale, servendosi di una informazione piuttosto insolita, la targa del nostro mezzo di trasporto.

Potrebbe sembrare inutile e invece è un modo tutto romantico e creativo di dare vita a nuove amicizie e perché no anche a nuovi amori! A chi non è successo di incontrare più volte, durante i vari giri giornalieri, qualcuno che ha attirato la nostra attenzione? Con Crossingme.com ogni sguardo può trasformarsi in qualcos'altro. L'interazione non è più centrifuga, come negli altri social network, piuttosto diventa centripeta, ed avviene attraverso il nostro principale feticcio, ovvero la nostra auto. Sarà possibile dare un senso alle attese lunghissime in mezzo al traffico e ai parcheggi abitudinari, in modo divertente e tutto nuovo!

Su Com-Unity.it è possibile sostenere il progetto Crossingme.com anche con un contributo minimo, grazie al crowdfunding infatti tutti possiamo contribuire a realizzare i sogni e i progetti di qualcuno, specie se questi mirano a migliorare la nostra vita sociale, le nostre interazioni e quindi la qualità della nostra vita.

Com-Unity inoltre è una delle piattaforme più sicura e semplice, perché gestita da un ente bancario, quale la Banca Interprovinciale, e da un comitato etico che valuta le potenzialità di ogni singolo progetto servendosi di un team di professionisti. Che aspetti? Dai una chance ai tuoi incontri fugaci, contribuisci alla realizzazione di Crossingme.com e inizia a socializzare!



giovedì 23 maggio 2013

Datalogic presenta i POWERSCAN DPM Imager


Datalogic dà il benvenuto ai nuovi modelli DPM imager all’interno della sua famiglia di lettori manuali industriali PowerScan™. Progettati appositamente per la lettura di codici realizzati con tecnologia a marcatura diretta (DPM - Direct Part Marking), i nuovi PowerScan DPM imager garantiscono le stesse elevate performance tecnologiche, l’affidabilità e la robustezza che da sempre caratterizzano la linea di scanner industriali di Datalogic.

Introdotta inizialmente nel settore automobilistico, la tecnologia a marcatura diretta DPM si è successivamente estesa ad altri mercati, tra cui quello aerospaziale, settore della difesa, produttori di materiale elettronico ed informatico, in sanità, in oreficeria e in molte altre industrie ancora. La risposta di Datalogic a questo trend è la nuova serie di scanner PowerScan DPM Imager. Questi lettori sono in grado di catturare i codici marcati con tecnologia DPM su varie superfici e materiali, inclusi plastica, metallo, legno, gomma, pelle, vetro, ecc. Grazie all’innovativo sistema ottico di Datalogic, alla sua architettura hardware, alla robustezza del design ed al software di decodifica, anche gli operatori meno esperti possono leggere agevolmente e senza difficoltà questa tipologia di codici.

Per consentire ai suoi clienti di scegliere la migliore combinazione prezzo/performance in base alle esigenze specifiche, Datalogic ha creato due diversi modelli di PowerScan DPM imager. “Datalogic si impegna sempre a creare il prodotto giusto al prezzo giusto, per far sì che il cliente riceva la soluzione di miglior valore in funzione all’investimento fatto. Nel caso del PowerScan DPM imager, è possibile scegliere tra un modello ad ottica standard ed uno altamente specializzato, a seconda delle particolari necessità dell’ambiente di lavoro” sostiene Giulio Berzuini, General Manager & VP, divisione Hand-Held Scanners di Datalogic ADC.

Il modello PowerScan PD9530-DPM offre un sistema di illuminazione soft a luce bianca, che riduce l’effetto flash e non ha un impatto aggressivo sugli occhi dell’operatore. Il suo speciale software di decodifica garantisce un’eccezionale performance di lettura su numerose tipologie di codici a barre incisi con tecnologia DPM. Inoltre, un potente segnalatore acustico e l’esclusiva tecnologia Datalogic 3 Green Lights (3GL™) assicurano un feedback di conferma di buona lettura anche negli ambienti più rumorosi. 

Il sistema di illuminazione multi-assiale integrato nel PowerScan PD8590-DPM imager consente a questo modello di leggere qualunque tipologia di codice realizzato con sistema di marcatura diretta su qualsiasi superficie. Diverse modalità di illuminazione vengono ripetute ciclicamente dal software fino a trovare le condizioni ottimali di lettura. È possibile inoltre personalizzare la tipologia di illuminazione e la sequenza, in modo da ottimizzare la velocità dello scanner. Un sistema di vibrazione, unito al LED verde standard, fornisce una conferma di buona lettura in ambienti di lavoro particolarmente rumorosi.

mercoledì 22 maggio 2013

CAMPIONATO MONDIALE DI CAFFE' A MELBOURNE: DOMANI SANAPO RAPPRESENTA ITALIA



Sanapo sfiderà i 55 concorrenti di paesi diversi al World Barista Championship in Australia a Melbourne con una miscela selezionata dopo un lungo viaggio in Etiopia
Il campione italiano di caffè Francesco Sanapo
vola in Australia al Mondiale del Caffè
La gara si terrà domani, giovedì 23 maggio, alle ore 24.00 (mezzanotte) italiane.
Sarà possibile assistere in diretta streaming alla sua gara su http://new.livestream.com/worldcoffee.

Francesco Sanapo, campione italiano di caffetteria, volerà in Australia, a Melbourne, al WBC (World Barista Championship), il campionato mondiale del Caffè come rappresentate dell'Italia, che si terrà domani, giovedì 23 maggio (24.00 ore italiane).

 

Il tre volte campione d'Italia, pugliese di origine e fiorentino d'adozione, sfiderà 55 concorrenti provenienti da tutto il mondo con la nuova miscela naturale scoperta in Etiopia in un lungo viaggio. La gara si potrà vedere in diretta streaming su http://new.livestream.com/worldcoffee.  Sanapo, responsabile del Master Bar per la Caffè Corsini, azienda aretina leader nel settore gastronomico, cercherà di conquistare il titolo di campione mondiale, mai vinto da un italiano.

Come funziona la gara
Sanapo preparerà 4 caffè espressi, 4 cappuccini e 4 bevande analcoliche a base di caffè in 15 minuti, al cospetto di una giuria internazionale, da cui verrà giudicato per il gusto, la pulizia, la creatività, l'abilità tecnica e la presentazione del prodotto. Per prepararsi al mondiale, Sanapo è stato in giro per il mondo, nei Paesi d'Origine del caffè, alla ricerca dei caffè speciali da presentare per la gara.

La miscela del caffè scelta da Sanapo
Il caffè scelto è un caffè monorigine, ed è proveniente dagli altopiani etiopi, terra nativa del caffè.  Cresce intorno ai 2000 metri di altitudine, nella regione di Sidama, un caffè totalmente  naturale, che viene lasciato essiccare al sole su degli 'african bed' e le bacche sono posizionate una per una su di un unico strato e mosse ogni due ore per cercare di dare un'essiccazione omogenea alla bacca. Tutto questo lo porta ad avere un caffè molto dolce privo di difetti. C'è una cura e un'attenzione in origine incredibile, e il suo compito sarà quello di esaltarlo con la preparazione dell'espresso. D'altronde, Sanapo è stato per mesi in compagnia di agronomi per avere esattamente il prodotto che voleva; con la stessa miscela preparerà il cappuccino e la bevanda speciale.
Dichiarazioni di Francesco Sanapo. "Il tema che ho scelto quest'anno è "La vita sociale di un caffè" – ha spiegato Sanapo – infatti per strutturare questi 15 minuti di gara che porterò al mondiale per rappresentare l'italia, ho studiato dietro al banco bar per capire esattamente come il cliente beva l'espresso. Può sembrare una cosa strana ma in tutto il mondo, in tutti i bar del mondo, tutte le persone bevono l'espresso sempre dividendolo in più sorsi, perchè è un momento di socializzazione. Ad esempio, se hanno un compagno a fianco,  si mettono a parlare, quindi lo suddividono. Nella suddivisione di sorsi avviene anche un'evoluzione del gusto, dato da un abbassamento della temperatura e dal palato, che cambia man mano che si assaggiano i vari sorsi. Ho studiato dietro al banco bar, con il cronometro, per capire in quanto veniva consumato il caffè, a quel punto ho riportato tutto al caffè da me scelto per il mondiale". Sarà possibile seguire Francesco nel suo percorso mondiale sul nuovo sito  www.francescosanapo.com e sull'account twitter francesco sanapo.

Francesco Sanapo è nato a Specchia, in provincia di Lecce, il 2 dicembre del 1979. Ha cominciato a fare il barista giovanissimo nella Caffetteria del padre Silvano nel paese di nascita. Dopo essersi recato a Londra ed aver parlato con il proprietario di Harrod's, ha capito quanta professionalità e ricerca ci sia dietro un vero caffè. Ha quindi cominciato a fare corsi di formazione in giro per il mondo, frequentando, tra gli altri, la "9bar Academy" di Pavia, l'AIBES (Associazione italiana barmen e sostenitori). Si è diplomato presso la S.C.A.E. (Speciality Coffee Association of Europe) di Londra, diventandone socio. Si è trasferito a Firenze nel 2000 ed ha lavorato in varie caffetterie. E' attualmente responsabile master bar e direttore artistico del festival Pausa Caffe' insieme a Andrej Godina.

Sanapo e Corsini sono un binomio che lavora per ampliare la figura del barista e della caffetteria in un contesto innovativo e dinamico, sfruttando l'ampia conoscenza della torrefazione del settore ristorazione.

venerdì 17 maggio 2013

Innovazione e formazione a SPS IPC Drives Italia, con PROFIBUS e PROFINET


Grandi novità quest’anno per quanto riguarda la partecipazione di Consorzio PNI (PROFIBUS network Italia) a SPS IPC Drives Italia, dal 21 al 23 maggio prossimi a Parma.
Nei suoi 80 mq di stand (Pad.2 – Stand H.025), Consorzio PNI presenterà video tutorial e filmati proposti dagli associati, contenenti informazioni salienti sulle applicazioni e sulle novità PROFIBUS e PROFINET.
Inoltre, tutti i giorni alle h.11 e alle h.14.45 si alterneranno gli interventi di esperti di comunicazione industriale del mondo accademico che da anni affiancano il Consorzio nella sua promozione (agenda disponibile sul sito www.profi-bus.it). Paolo Scarfì, del Centro di Competenza di Genova illustrerà come “prevenire sia meglio che curare”: una corretta installazione e un cablaggio “a regola d’arte” sono di fondamentale importanza per evitare guasti e malfunzionamenti; il prof. Paolo Ferrari dell’Università di Brescia presenterà l’efficacia di PROFINET, dall’impianto completo al singolo dispositivo mentre la prof.ssa Micaela Caserza Magro dell’Università di Genova spiegherà come sia possibile stare al passo con la tecnologia, salvaguardando l’installato.
La prof.ssa Caserza Magro parteciperà inoltre alla tavola rotonda intitolata “Internet of Things e Tecnologie Wireless/Cloud Computing e Automazione” che avrà luogo alle h.10 del giorno 22 maggio (Pad.4 – Sala cioccolato) con un suo intervento relativo agli sviluppi di PROFINET verso la Cloud Automation.
Immancabile la presenza dei soci del Consorzio durante i tre giorni della manifestazione: Siemens, GE Intelligent Platforms, Hilscher, Phoenix Contact, Cavitec, Laumas,  C.S.M.T. Gestione e Genoa Fieldbus Competence Centre presenteranno la loro proposta tecnologica. Coloro che visiteranno l’area potranno quindi trovare tutte le informazioni di loro interesse, approfondire i temi legati alle tecnologie e alle proposte commerciali e formative del Consorzio.          

Per maggiori informazioni sui nuovi protocolli e le ultime innovazioni PROFIBUS e PROFINET è possibile incontrare Consorzio PNI allo stand di oppure visitare il sito
www.profi-bus.it.

giovedì 16 maggio 2013

Helpack presenta: Botton Box

Da tempo gli imballaggi sono presi a rappresentanti dell'eccesso di consumo e di produzione di rifiuto, quasi specchio della della società del superfluo e, proprio perchè vengono percepiti dal consumatore alla fine della loro vita, vicino al momento dello smaltimento, vengono dimenticate le loro prestazioni.
Si dimentica ad esempio che la scatola è ciò che permette lo spostamento nel tempo e nello spazio del consumo di un bene, così come non si può dimenticare che le economie legate alla riduzione di intermediari dovuta allo sviluppo della grande distribuzione, cambiando la modalità di acquisto, aumentano il ruolo del packaging sia nell'appeal sia nella trasmissione di informazioni e sul consumo.
E' perciò particolarmente importante verificare ruoli e funzioni dell'imballaggio in un mondo che ha grandi problemi ambientali e che ha quindi necessità di progettazione e produzione sostenibile e responsabile.

Facciamo un esempio.
Le confezioni che, per la chiusura, prevedono una calamita inserita tra il cartone e il cartoncino sono inquinanti in quanto è assolutamente difficile separare i due elementi.

Il sistema brevettato Botton Box, invece, oltre che poter essere realizzato con prodotti riciclabili, può essere smaltito semplicemente.
Il bottone applicato alla scatola è facilmente separabile dalla carta, permettendone un riciclo corretto.
Oltre all'assoluta ecocompatibilità del Botton Box, è importante considerare gli aspetti che riguardano il passaggio tra prima e seconda vita perchè il packaging non deve necessariamente trasformarsi in rifiuto! 
Gli imballaggi possono essere riutilizzati, riattribuendogli la stessa funzione per cui sono stati progettati oc con un pò di fantasia, dandogli nuova vita.

‘Venti’ di novità per Murrelektronik

Aria di novità per Murrelektronik che festeggia quest’anno i primi venti anni di attività della filiale Italiana, con una sorpresa innovativa e green che testimonia l’impegno dell’azienda nel tempo, ponendo le basi per nuovi futuri investimenti.


La celebrazione avviene infatti in concomitanza con il trasferimento dell’azienda nella nuova sede presso l’Energy Park di Vimercate: un Parco Tecnologico di 160.000 mq, realizzato secondo principi architettonici all’avanguardia per sostenibilità e valorizzazione ambientale. L’azienda rilancia quindi la sua anima green e la sua propensione all’innovazione e segna con questo cambiamento un passaggio tra i primi 20 anni di attività e il futuro.

A suggello di questo traguardo, Murrelektronik ha preparato una sorpresa speciale che sarà presente dal 21 al 23 Maggio prossimi alla fiera SPS/IPC/Drives a Parma, presso il proprio stand (pad. 2 – C060): un’installazione di grande impatto, realizzata da una designer contemporanea con materiali ecologici ed
eco-compatibili, racconterà i primi 20 anni dell’azienda, ripercorrendone le tappe salienti.

Vent’anni contrassegnati dall’innovazione, non solo per quanto riguarda l’introduzione di nuove tecnologie e soluzioni ma anche per le scelte operate circa le strategie di mercato e la propria organizzazione.

www.murrelektronik.it

venerdì 10 maggio 2013

MEETING ANNUALE GRUPPO FAMIGLIE DRAVET A BURAGO MOLGORA

Quest'anno sarà la Lombardia e per la precisione Burago Molgora ad ospitare il 3° INCONTRO delle famiglie aderenti all'associazione Gruppo Famiglie Dravet Onlus. All'incontro, che si svolgerà nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 maggio 2013, parteciperanno le famiglie aderenti all'associazione e provenienti da tutte le regioni italiane. Nella giornata di sabato il programma prevede interventi medico scientifici relativi alle Biobanche genetiche ed alla ricerca clinica e di base sulla Sindrome di Dravet. Nella mattinata della domenica si svolgerà invece l'assemblea delle famiglie e saranno presentati i progetti dell'associazione. La sindrome di Dravet (epilessia mioclonica severa dell'infanzia) è una rara ed invalidante forma di epilessia farmaco resistente che colpisce i bambini generalmente entro il primo anno di vita. La vita di questi bambini è condizionata da ripetute crisi epilettiche che richiedono numerosi ricoveri in ospedale soprattutto nei primi anni di vita. Inoltre è presente un rischio di morte improvvisa, in particolare nell'età compresa tra i 2 e 4 anni, ed il decorso della malattia è caratterizzato da ritardo nello sviluppo psicomotorio. Dal 2001 è stata dimostrata la causa genetica della Sindrome di Dravet. Si tratta di una mutazione del gene SCNIA. Attualmente non esiste cura. Il "Gruppo Famiglie Dravet" si è costituito nell'ottobre del 2010, con lo scopo di creare una rete tra le famiglie, divulgare la conoscenza della malattia e sostenere e stimolare lo studio e la ricerca. Nel corso di questi due anni circa 80 famiglie sparse in tutta Italia hanno contattato l'Associazione e solo 10 in tutta la Lombardia. Ad oggi non è ancora nota la reale frequenza della malattia nella popolazione. Per le famiglie questo incontro sarà una occasione molto importante per potersi confrontare sui problemi quotidiani della convivenza con la malattia e rompere il senso di isolamento e solitudine che spesso prova chi è colpito da una malattia rara.
1° incontro Fiorenzuola D'Arda (PC), 2° incontro Corridonia (MC), 3° incontro Burago Molgora, sempre e solo con la solita idea in testa:
NOI INSIEME OGGI PERCHE' IL DOMANI SIA DEI NOSTRI FIGLI
 
 
Info:

martedì 7 maggio 2013

Deciso, schietto, naturale: il peperoncino piccante

I primi tepori della primavera, in Calabria, iniziano come ogni anno a regalare qualche "sciccheria" gastronomica della natura, che forse si qualificano come tra le migliori in assoluto; tra queste sicuramente il peperoncino piccante, frizzante e schietto come non mai, assolutamente naturale, dal sapore deciso e sicuramente unico nelle sue eccellenti qualità.....ed oltre; icona della gastronomia e della cucina della zona, viene proposto anche sul web tramite portali di prodotti tipici, nei quali si può spaziare su una offerta che va dal peperoncino fresco ed appena raccolto, ai sottoli e patè “piccanti”, ai famosi salumi dal sapore “deciso”, alla pasta elaborata con questa esclusiva spezia, alla marmellata di peperoncino…..e molto altro ancora!!!

Sicuramente ciò che rende “sua maestà il peperoncino calabrese” un prodotto di una spanna superiore rispetto ad altri similari è la naturalezza ed il rispetto della tradizione in tutti i suoi processi di coltivazione e produzione; si affaccia, infatti, sul mercato in genere (…e quindi anche sui siti di e.commerce) quando il primo sole caldo ne consente l’ottimale maturazione (fine aprile/inizi di maggio), piuttosto che in tutti i periodi dell’anno (ciò significherebbe una produzione in serra, con contestuale forzatura di coltivazione),regalando la sua disponibilità sino ad autunno inoltrato.

….e poi??? Nessun problema, visto che gli stessi portali di prodotti tipici che propongono il prodotto “fresco” sul web dispongono, tra le varie referenze, anche di un interessante trito di peperoncino essiccato e macinato…..senza nessun altro ingrediente: in pratica scaglie e semi di peperoncino calabrese,utile ed indispensabile in cucina per ogni esigenza eventuale, sì da regalare un tocco "deciso" alle varie pietanze. Ed è qui che la tradizione regionale fa la differenza: raccolto, infatti, di fresco, viene essiccato pazientemente e lentamente al sole, mai in forno, salvo che per qualche istante a fine procedimento di essiccazione, per assorbire eventuali tracce di umidità che potrebbero successivamente creare muffe o altro!!!

In tal modo, e per tutto l’anno, si può disporre di vero peperoncino piccante da utilizzare all’occorrenza nelle varie esigenze di cucina.

Praticamente…quel tocco di sapore calabrese, da tenere sempre a portata di mano!!!

lunedì 6 maggio 2013

Sistemi di monitoraggio per impianti fotovoltaici in luce a SOLAREXPO, con Phoenix Contact



In occasione della prossima edizione di SOLAREXPO, in programma a Milano dal 8 al 10 maggio, Phoenix Contact presenterà tutte le soluzioni di punta della sua offerta per il settore delle energie alternative, come PV String Control GSM, l’innovativo sistema di diagnostica dedicato a garantire il funzionamento senza interruzioni dei sistemi fotovoltaici.

PV String Control GSM  rileva i valori dell’impianto tramite SOLARCHECK, il sistema di misurazione elettronica facilmente installabile che può raccogliere fino a 8 stringhe fotovoltaiche in una custodia larga solo 22,5 mm senza comportare perdite di energia. Grazie a tali rilevazioni ed a una parametrizzazione tramite interfaccia web dei valori soglia,  PV String Control GSM è in grado di segnalare eventuali anomalie inviando via sms diverse tipologie di allarmi di stringa e di impianto, così da favorire un intervento tempestivo e mirato degli operatori e aumentare dunque il livello di efficienza e redditività del’impianto.

Accanto a PV String Control GSM, presso l’area espositiva di Phoenix Contact - Pad 4 Stand J01 – troveranno spazio molte altre proposte tecnologiche per il settore delle energie rinnovabili, a partire dalle protezioni per sovratensione, come gli scaricatori PV-SET e VAL-MS 1000DC, fino ai sistemi di connessione, come il nuovo SUNCLIX mini, senza tralasciare soluzioni integrate come le cassette preassemblate.
 

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