“Battiti, La Musica col Cuore” Cardiologi e Neurologi insieme per uno spettacolo di musica e informazione contro ictus e fibrillazione atriale
In Italia l’ictus cerebrale rappresenta la prima causa assoluta d’invalidità e la seconda forma più comune di demenza con perdita di autosufficienza ed è responsabile del 12% di tutti i decessi. La fibrillazione atriale causa circa 40.000 ictus l’anno nel nostro Paese, ma con una costante prevenzione ed una diagnosi precoce si possono evitare 3 ictus su 4. E per sensibilizzare gli italiani sulla prevenzione, A.L.I.Ce Lazio Onlus e Daiichi Sankyo portano sul palco cardiologi e neurologi per una serata all’insegna di musica, teatro e informazione.
Roma, 13 novembre 2015 –In Italia l’ictus rappresenta la prima causa d’invalidità, con circa 200.000 nuovi casi ogni anno e 930.000 persone che ne subiscono le conseguenze. Una delle principali cause scatenanti è la fibrillazione atriale, la più comune aritmia cardiaca responsabile di circa 40.000 ictus l’anno solo nel nostro Paese. Ma le stime dimostrano che una costante prevenzione e la diagnosi precoce potrebbero evitare 3 casi su 4, salvando 30.000 vite ogni anno. Ed è per sensibilizzare la popolazione sui rischi della fibrillazione atriale e la prevenzione dell’ictus cardioembolico che, l’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale A.L.I.Ce. Lazio presenta a Roma lo spettacolo “Battiti- La Musica col Cuore”, con il contributo incondizionato di Daiichi Sankyo Italia.
La serata benefica si terrà sabato 14 novembre alle 20.30 presso il Teatro Fellini/Roma Eventi in Piazza di Spagna (Via Alibert, 5/a) e avrà come protagonisti rinomati cardiologi e neurologi dei nosocomi capitolini, nell’inedita veste di musicisti e attori. “Grazie a questo spettacolo il pubblico non solo potrà ricevere tutte le informazioni su fibrillazione atriale ed ictus, ma anche scoprire con quanto entusiasmo alcuni medici ed altri operatori sanitari sanno trasformarsi in musicisti per una giusta causa. E questo ci ha sorpresi positivamente! Si battono con il cuore e con la mente per la salute dei loro pazienti, attraverso musica e recitazione: insomma, si avvicinano ad un vasto pubblico per veicolare le giuste informazioni, favorire un tempestivo riconoscimento dei primi sintomi dell’ictus così come delle condizioni che ne favoriscono l’insorgenza– ha spiegato l’Ing. Roberto Campitelli, portavoce di A.L.I.Ce. Lazio – Perché l’ictus è un’emergenza, deve essere riconosciuto tempestivamente, deve essere chiamato subito il 118 e chi ne è colpito deve immediatamente essere ricoverato in una Stroke Unit, dove sarà seguito da un team di professionisti che conoscono il problema e sono in grado di trattarlo adeguatamente. Non bisogna infatti dimenticare che l’ictus si può prevenire e curare e “Battiti” ci aiuterà a farlo sapere!”
Ad allietare il pubblico dal palco del Teatro Fellini saranno le band formate da cardiologi e professionisti dei vari ospedali romani: i QRS capitanati da Antonio Ciccaglioni (Responsabile CESC) e Giuseppe Placanica(Responsabile delle consulenze cardiologiche all’Ospedale Policlinico Umberto I, già tastierista nei gruppi di Franco Battiato e Mimmo Politanò), i Vintage People di Camillo Autore (Professore presso la Sapienza e responsabile della UTIC dell’Ospedale Sant’Andrea) e un gruppo nato grazie a questo progetto, i Sangue Blu, con la chitarra flamenca di Marco Rebecchi (Cardiologo del Policlinico Casilino). Ad impreziosire ulteriormente la serata saranno il sax di Federico Turreni (Cardiologo dell’Ospedale Sandro Pertini), musicista all’Umbria Jazz Festival che vanta diverse incisioni in Italia e all’estero con jazzisti del calibro di John Abercrombie e Raymond Levier e la direzione musicale del tenore lirico Francesco Giannelli, Maestro del Teatro dell’Opera di Roma, noto anche per la sua collaborazione alla trasmissione radiofonica di Radio2 “Il ruggito del coniglio”.
La prevenzione e la cura delle due patologie rappresentano il filo conduttore di questo spettacolo che è interamente costruito su performance musicali intervallate da piccole rappresentazioni teatrali, quali ad esempio quella proposta dal Prof. Paolo Stanzione, Neurologo del Policlinico di Tor Vergata, che reciterà nel ruolo di sé stesso.
“Daiichi Sankyo Italia è stata felicissima di sostenere A.L.I.Ce. Lazio Onlus in questo originale progetto che vede per la prima volta i medici uscire dal loro ruolo istituzionale per comunicare con pubblico e pazienti fuori dall’ambiente asettico di un ospedale, attraverso un mezzo potente come la musica, con il suo valore terapeutico e universale. Una ulteriore dimostrazione che la cura dei malati è più efficace se non inizia e si esaurisce con il solo trattamento farmacologico, ma riesce ad impegnare tutti gli attori e gli ambiti in essa coinvolti” ha commentato Antonino Reale, Amministratore delegato di Daiichi Sankyo Italia.
Il ricavato della serata di beneficenza, che sarà realizzato grazie alle donazioni liberali del pubblico presente in sala, sarà interamente devoluto ad A.L.I.Ce. Lazio Onlus e contribuirà a sostenerne le attività educative e la
mission.Per conoscere i protagonisti dell’iniziativa “
Battiti – La musica col cuore” si veda il
video spot sul canale YouTube di Daiichi Sankyo Italia.
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