La Casa dell'affidamento di Torino lancia la propria campagna di sensibilizzazione sul web. In Italia più di 28 mila minori in affido, il 16% è di origine straniera
Un cortometraggio di due minuti che narra la storia di un bambino di carta e di come, dopo esser stato accolto nella casa e nella vita di una famiglia, fa ritorno, felice, nella propria.
Questa la trama de Il Palloncino di Carta, nuovo lavoro del regista Matteo Bernardini, realizzato dalla Città di Torino nell'ambito della campagna permanente di sensibilizzazione sull'affidamento familiare.
Il breve film, nel quale Bernardini rinuncia ai dialoghi a favore di immagini e musica, creando una narrazione evocativa e solida, è disponibile su YouTube all'indirizzo, Il palloncino di carta - Spot sull'Affidamento Familiare del Comune di Torino.
L'affidamento familiare è, in Italia, una realtà importante. I dati del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (aggiornati al 2012), infatti, mostrano come nel nostro paese sono più di 14 mila i minori che, ogni anno, vengono accolti per un periodo limitato di tempo in una nuova famiglia, altrettanti sono accolti, invece, in comunità.
Più della metà di questi rientrano nella fascia di età che va dagli 11 ai 17 anni e nel 16% dei casi si tratta di ragazzi di origine straniera. L'affidamento è disciplinato dalla legge 184 del 1983 e dalla legge 149 del 2001, ed è un aiuto rivolto a bambini e a ragazzi ai quali viene data la possibilità di crescere in un ambiente familiare adeguato mentre i genitori attraversano un momento di difficoltà, rispettando la loro storia individuale e familiare.
Il Palloncino di Carta è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione CRT, Educatorio della Provvidenza, Scuola Holden, Baby Doc Film, IK Produzioni, Neverbird Productions e Associazione Museo Nazionale del Cinema.
I residenti a Torino, interessati ad approfondire le modalità per dare la propria disponibilità all'accoglienza di un bambino nella propria famiglia, possono rivolgersi alla Casa dell'Affidamento tel. 800254444; negli altri casi ci si deve rivolgere ai Servizi Sociali presenti nella propria zona di residenza.
Matteo Bernardini, torinese classe 1983, è un regista italiano. Nel 2004 si è diplomato alla sede di Londra della New York Film Academy e, tornato in Italia, ha lavorato come assistente alla regia sia per il Cinema che per l'Opera.
Ha collaborato con musicisti di fama internazionale fra cui Moby e con realtà quali Microsoft, che l'ha scelto quale unico regista (e unico italiano) per la sua campagna Generation 7. I suoi lavori sono stati presentati press importanti festival e rassegne internazionali, fra cui la 67 Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, le Giornate del Cinema Muto, il Rhode Island International Film Festival, il Rome International Film Festival ed il Toronto Silent Film Festival.
È stato definito "The Next Big Thing" da Wired Magazine.
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