Lunedì 9 novembre 2009, ore 16.30
Archivio di Stato di Roma, Sala Alessandrina
Corso del Rinascimento, 40
Da muro a muro: origini dell'antisemitismo e stereotipi antiebraici
Dibattito in occasione della presentazione del volume
a cura di Marina Caffiero
Le radici storiche dell'antisemitismo – Nuove fonti e ricerche
Intervengono
Eugenio Lo Sardo, Lutz Klinkhammer, Fabio Isman,
Michele Luzzati, Paolo Mieli, Eugenio Sonnino
Lunedì 9 novembre 2009 ricorre il ventesimo anniversario della caduta del muro di Berlino, data-simbolo della speranza in un mondo nuovo e libero da barriere di razza, di religione, di sesso, di civiltà tra i popoli. Nell'ambito delle celebrazioni dell'evento l'Archivio di Stato di Roma propone nella Sala Alessandrina del Complesso di S. Ivo alla Sapienza un incontro-dibattito sul tema Da muro a muro: origini dell'antisemitismo e stereotipi antiebraici. Al centro la presentazione del volume Le radici storiche dell'antisemitismo – Nuove fonti e ricerche, curato da Marina Caffiero per la Casa Editrice Viella. L'opera, che raccoglie gli Atti del Seminario di Studi svoltosi presso l'Istituto Storico Germanico nei giorni 13-14 dicembre 2007, avvia una riflessione di lungo periodo – dal Medioevo al Novecento – sulla nascita e sull'evoluzione del fenomeno, inserendolo in una visione più ampia che aiuti a leggere il contemporaneo con maggiore consapevolezza storica. Dagli atti emerge quanto sia fuorviante continuare a considerare l'antigiudaismo religioso e l'antisemitismo razzista come fenomeni non comparabili, perché appartenenti a epoche diverse e fondati su logiche differenti. Entrambi, invece, hanno avuto forti implicazioni politiche legate alla costruzione dell'identità di un gruppo di individui rispetto ad un altro, percepito come diverso e quindi come pericoloso. L'antigiudaismo cristiano, coltivato sul suolo europeo e italiano nel corso di secoli, si riversò senza ostacoli nell'antisemitismo moderno che, rivestito di distruttive suggestioni biologiche, antropologiche e razziali, avrebbe portato nel XX secolo alla tragedia della Shoah.
Il volume fornisce anche interessanti notazioni rispetto alla genesi dei cognomi ebraici in rapporto alle trasformazioni della vita sociale della comunità, legate anche alla costituzione del ghetto, voluta da Paolo IV Carafa nel 1555 con la bolla Cum nimis absurdum. Esempio emblematico è Astrologo, la cui formazione, in realtà di origine francese, si confonde, nell'evoluzione del linguaggio quotidiano, con la pratica delle arti astrologiche.
In occasione della manifestazione saranno esposti documenti conservati nell'Archivio di Stato di Roma e nella Sede succursale di Via Galla Placidia.
Marina Caffiero insegna Storia moderna alla Sapienza-Università di Roma. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Religione e modernità in Italia, secoli XVII-XIX (Pisa-Roma 2000), La Repubblica nella città del papa. Roma 1798 (Roma 2005). Con la Viella ha pubblicato Battesimi forzati. Storie di ebrei, cristiani e convertiti nella Roma dei papi (2004) e ha curato Rubare le anime. Diario di Anna del Monte ebrea romana (2008).
Marina Caffiero, Introduzione (p. 9-18).
Paolo Evangelisti, Il bene della res publica, la legittimità del mercato e l'infidelitas giudaica. Testi e discorsi francescani nel Mediterraneo bassomedievale (p. 19-39).
Serena Di Nepi, Dall'astrologia agli Astrologo. Ebrei e superstizioni nella Roma della Controriforma (p. 41-70).
Matteo Al Kalak, Convertire e sostenere. Archeologia ed esordi dell'Opera pia dei catecumeni di Modena (p. 71-105).
Samuela Marconcini, La Pia Casa dei catecumeni di Firenze (p. 107-127).
Ilaria Pavan, Una premessa dimenticata. Il codice penale del 1930 (p. 129-157).
Amedeo Osti Guerrazzi, Il nemico perfetto. Il Guf di Roma e l'antisemitismo (p. 159-187).
Tommaso Dell'Era, L'Università di Roma e le leggi razziali: il processo di epurazione di Sabato Visco (p. 189-238).
Francesca Cappella, Gli ebrei stranieri in Italia: 1940-1943 (p. 239-265).
Lutz Klinkhammer, Antisemitismo di Stato, antisemitismo "chiassoso" e antisemitismo collaborazionista. Un commento (p. 267-275).
Per informazioni:
Archivio di Stato di Roma, Servizio manifestazioni culturali
tel. 06-68190830-95 fax. 06-068190871
e-mail: as-rm.mostre@beniculturali.it
http://www.archiviodistatoroma.beniculturali.it/
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