Milano, 14 novembre 2009 – "Il risultato di questa due giorni di lavoro è una collaborazione istituzionale importante tra Fao, Ifad, World Food Programme, Expo 2015 con il settore privato che si dice pronto a cooperare e indica nuovi strumenti per contribuire alla soluzione dell'insicurezza alimentare nel mondo".
Così il Sindaco e Commissario Straordinario Expo 2015 Letizia Moratti alla chiusura del Forum FAO, "Private sector action to reduce food insecurity", tenutosi ieri, 13 novembre, al Centro Congressi Fondazione Cariplo.
Alla sessione plenaria conclusiva del Forum hanno partecipato anche Lucio Stanca, amministratore delegato di Expo 2015 Spa, Jim Butler, vice direttore Fao, Paolo Ciocca, External Affaire Department di International Fund for Agricultural Development (Ifad) e Staffan De Mistura, vice direttore esecutivo di World Food Programme (Wfp).
Il Forum ha visto la partecipazione dei principali leader a livello mondiale delle aziende del settore agroalimentare per avviare un percorso di confronto e impegno da parte del settore privato per combattere l'insicurezza alimentare. Expo 2015 intende in seguito continuare a coinvolgere e a dialogare con il settore privato. Il Forum è quindi considerato come il punto di partenza di un percorso che vedrà collaborare Expo 2015, la FAO e le imprese del settore agroalimentare fino alla realizzazione dell'Esposizione Universale.
Letizia Moratti ha sottolineato l'importanza di Expo come piattaforma di lavoro sulla quale sviluppare strumenti congiunti per lo sviluppo di piani d'azione, a livello globale e locale.
"Il percorso avviato con il Forum di Milano – ha concluso il Commissario Moratti – continuerà attraverso l'attività di un gruppo di lavoro ristretto composto da Fao, Ifad, World Food Programme, Expo 2015 e il mondo economico privato che periodicamente si confronterà sulle strategie migliori da adottare nella lotta alla fame e alla povertà".
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