- i COCHINI (India del Sud) in passato seppellivano le donne, mentre gli uomini venivano appesi agli alberi (quest’usanza è stata vietata ed ora tutti vengono sepolti in terra);
- i GHUNDA (Etiopia) seppelliscono le donne e cremano gli uomini;
- i BONGA (Sudan sud occidentale) seppelliscono le donne con la faccia rivolta a Sud, mentre gli uomini con la faccia rivolta a Nord.
Futuro della sepoltura: il Diamante della Memoria
Dai primi anni di questo terzo millennio è possibile trasformare le ceneri di cremazione di una persona in un diamante: il Diamante della Memoria. Esso opera come segno di intelligenza, un modo prezioso per imparare a vivere e convivere con la morte, uno strumento che innesta e avvia una controtendenza a rimuovere l’evento negativo, a scantonarlo. Oggigiorno si tende a scongiurare ogni coinvolgimento della persona ma la paura che cacciamo dalla porta rientra dalla finestra e si trasforma in angoscia che si annida nella profondità delle nostre solitudini.
Il Diamante della Memoria, invece, è una forma di sepoltura che si rivela educativa per interiorizzare la fragilità connessa alla vita. Come un luogo tra i luoghi cari alla famiglia, un luogo dei "dormienti" e, per chi è credente, un luogo eterno in attesa della resurrezione finale. Algordanza crede in questa nuova forma di sepoltura che è il Diamante della Memoria. Si tratta di una sepoltura che ha uno spazio di vita così concretamente trascendente ed eterno da non affievolirsi mai.
Walter Mendizza
Per approfondire: link
Nessun commento:
Posta un commento