Perché mi sento così felice e allo stesso tempo così esausta? Quanto ci vorrà per tornare alla normalità?
È meglio che allatti il mio bambino al seno? Come faccio a sapere se ha mangiato abbastanza?
Dicono che il momento in cui si torna a casa con un neonato sia il più straordinario nella vita di una donna e l'esperienza più bella che una coppia possa mai fare. Quello di cui non si parla, però, sono le difficoltà, le incertezze e le novità che la neomamma dovrà affrontare con l'arrivo del bambino.
"I miei primi 40 giorni da mamma" - afferma Alessandra Graziottin nella presentazione - risponde al profondo bisogno della donna d'oggi di non sentirsi sola in quel delicatissimo periodo in cui esplora la sua esperienza di maternità. Soprattutto se è la prima. L'obiettivo è far sentire la donna compresa nelle sue emozioni, anche negative, nella difficoltà ad accettare i moltissimi cambiamenti, fisici ed emotivi, che avvengono nel suo corpo. Farla sentire normale nella sfida di integrare i molti momenti difficili che la maternità comporta con l'immagine stereotipata della mamma comunque super-felice con il bimbo che sempre sorride. Farle capire che è naturale aver bisogno di aiuto e che il partner o altre figure familiari, dalla mamma a una sorella o un'amica, sono preziose e necessarie per facilitare e rendere più tenera e condivisa la transizione del diventare mamma, non solo dal punto di vista biologico ma soprattutto psico-emotivo.
I miei primi 40 giorni da mamma fornisce una panoramica generale su tutti gli aspetti del post partum. Dagli stravolgimenti fisici a quelli emotivi, dall'allattamento all'alimentazione, dalla sessualità ai disturbi del tono dell'umore.
I miei primi 40 giorni da mamma fa parte della Collana Psicologia della maternità. Studi, modelli e proposte di intervento in ambito perinatale diretta da Pietro Grussu e Rosa Maria Quatraro.
L'obiettivo della Collana Psicologia della maternità e delle proposte formative ad essa associate è quello di creare una cultura intorno alla perinatalità e alla maternità, concepite come momenti di cambiamento che possono comprendere anche delle zone d'ombra e creare sofferenza non solo nella donna ma anche, più in generale, nell'intera famiglia.
Cheryl R. Zauderer, è infermiera qualificata in ambito psichiatrico ed ex infermiera-ostetrica (Psychiatric Mental Health Nurse Practitioner and former Nurse-Midwife). Per molti anni ha fornito consulenza privata a donne con depressione post partum, disturbi dell'umore perinatale e altri problemi correlati. È attualmente Preside Associato presso l'Hunter College di New York City, dove supervisiona i corsi per infermieri professionali, i master e post-master in Infermieristica.
Pietro Grussu, psicologo psicoterapeuta e specialista in Psicologia clinica. È Dirigente referente dei Consultori Familiari e Responsabile del Centro di Eccellenza Nazionale ONDa dei «Servizi integrati per la depressione perinatale» del Distretto Padova Sud, Azienda ULSS 6 Euganea, Regione Veneto. È fondatore e Vicepresidente della Società Marcé Italiana per la Salute Mentale Perinatale.
Rosa Maria Quatraro, psicologa psicoterapeuta e specialista in Psicologia clinica. Svolge attività clinica, di ricerca e di formazione nell'ambito della psicologia e della psicopatologia perinatale. È Segretario della Società Marcé Italiana per la Salute Mentale Perinatale, membro di International Marcé Society e Responsabile clinico di Maternità in difficoltà.
Pagine: 264
Prezzo: € 16,50
Libreria: marzo 2020
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