Il Parlamento ha approvato ulteriori stanziamenti con 577 voti favorevoli, 66 voti contrari e 14 astensioni.
Pur approvando gli emendamenti al bilancio preposti, che recepiscono le decisioni del Consiglio europeo informale sui migranti del 23 settembre scorso, il Parlamento ha evidenziato che il bilancio settennale dell'Unione europea dovrebbe essere rivisto per permettere di affrontare quello che potrebbe dimostrarsi un problema di lungo termine.
La relatrice per le modifiche al bilancio 2015, Eider Gardiazábal Rubial (S&D, ES), ha dichiarato che "il Parlamento è consapevole dell'urgenza della situazione dei rifugiati ed è pronto ad agire velocemente per incrementare le risorse necessarie atte a far fronte a un numero senza precedenti di rifugiati e di migranti. Tuttavia, poiché la crisi dei rifugiati dovrebbe restare un punto focale nei prossimi anni, desideriamo stanziare risorse adeguate nel lungo termine nel corso della revisione del quadro finanziario pluriennale del 2016".
Prossime tappe
Adesso che sia il Consiglio sia il Parlamento hanno approvato i provvedimenti, l'aiuto d'emergenza può essere erogato immediatamente.
Nota per i redattori
La Commissione ha proposto i seguenti aumenti nelle voci di bilancio relative alla migrazione nel suo emendamento al bilancio (DAB) 7/2015:
- 100 milioni di euro in stanziamenti d´impegno per il Fondo asilo, migrazione e integrazione e per il Fondo di sicurezza interna,
- 1,3 milioni di euro in stanziamenti d´impegno e di pagamento per 120 nuovi posti presso l´agenzia FRONTEX, l´Ufficio europeo di sostegno all´asilo (EASO) e l´Europol,
- 300 milioni in stanziamento d´impegno per lo Strumento europeo di vicinato e partenariato (ENPI) per contribuire al Fondo fiduciario Madad.
Procedura: bilancio
Hashtag: #EUbudget
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