Cerca nel blog
martedì 16 novembre 2010
E-Tomb: “taggati” a vita. Forse sarebbe il caso di dire “Amen”
Si chiama E-tomb, una vera e propria tomba virtuale con tanto di pannello solare e collegamento blutooh. Pensato da tre designer cinesi, il nuovo gadget per i malati dei social network permette di restare on line anche da morto. I famigliari infatti potranno aggiornare comodamente via cellulare o smartphone il profilo del caro estinto caricando foto e video, postare commenti e aprire blog. L’idea di fondo è quella non poco presuntuosa di garantire la vita eterna, seppur virtualmente parlando, usando i più comuni social network tanto in voga oggi: da Facebook a Tweeter, da Youtube a Myspace. Insomma i “visitatori” della tomba digitale anziché recarsi al campo santo o scomodarsi per una preghiera di fronte ad una lapide statica, potranno comodamente assolvere il tutto comodamente da casa “condividendo” il ricordo. Chinando la testa votivamente ma sul proprio cellulare. A questo punto una riflessione è d’obbligo. Se ormai su l web cresce la voglia di aggregazione, tra una violazione della privacy e l’altra, tra virus informatici che si trasmettono comodamente da un pc all’altro e devianze tutte virtuali, c’era bisogno di portarsi questo pesante fardello anche dopo la morte? Tra pishing, spamming, scamming, malware e trojan, è proprio necessario mantenere la propria identità virtuale anche post mortem?
L’astinenza da multimedialità reca con sé pericoli non sempre prevedibili. Siamo figli illegittimi di una multimedialità che ci ha sopraffatto. O meglio, che ci ha dato la possibilità di essere online con mille contatti, ma non ha saputo dare le “istruzioni” giuste per poterla gestire o dosare. Nei social network si sa, si può essere uno, nessuno, centomila. Spazio e tempo virtuali non hanno limiti, ma alla fine si resta chiusi in una stanza davanti al pc. Che almeno sia data la possibilità a chi non è più in vita di non essere taggato a vita. Mai, come in questo caso esiste parola più azzeccata. Forse sarebbe proprio il caso di dire AMEN.
Daniele Memola
Disclaimer
Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.
Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.
Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).
Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.
L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.
Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.
Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.
Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.
Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento