"Sono molti i minori stranieri non accompagnati presenti nei pressi della stazione Tiburtina che hanno bisogno di assistenza, protezione e di un luogo sicuro in cui stare. Per questo abbiamo deciso di estendere il nostro intervento e di aprire uno spazio dedicato proprio a loro, con un team di educatori, consulenti legali e mediatori culturali che offriranno un servizio costante di informazione, assistenza e supporto".
Raffaela Milano, Direttore Programmi Italia – Europa di Save the Children, l'Organizzazione dedicata dal 1919 a salvare i bambini e tutelarne i diritti, annuncia così l'implementazione dell'intervento di protezione che l'Organizzazione sta svolgendo nei confronti dei minori migranti a Roma attraverso la Cooperativa CivicoZero e l'allestimento di uno spazio all'interno della tendopoli allestita dalla Croce Rossa.
Al via, infatti, le attività presso lo Spazio Bambini e Adolescenti allestito all'interno del campo gestito dalla Croce Rossa Italiana. Al suo interno un team di Save the Children realizzerà attività partecipative, ludico-ricreative ed educative destinate ai bambini e agli adolescenti migranti accompagnati e non, ospitati all'interno del campo, per sostenerli ed aiutarli a elaborare il proprio vissuto, superare i traumi subiti e ricevere una corretta informazione legale rispetto ai loro diritti.
Il team è già da giorni operativo anche al di fuori del campo attraverso attività di outreach, volte a raggiungere e supportare le famiglie e i minori soli che sono attualmente al Centro Baobab o in altri luoghi limotrofi.
Save the Children si occuperà inoltre, in accordo con Croce Rossa Italiana, di facilitare il coordinamento degli interventi rivolti ai minori, operando in sinergia con le altre associazioni attive sul campo e di monitorare le esigenze ed il rispetto dei diritti dei più piccoli.
"La tendopoli realizzata dalla Croce Rossa nei pressi della Tiburtina è una prima risposta, provvisoria, al bisogno di assistenza e protezione dei tanti migranti in transito, che in questo momento si trovano in una situazione di particolare vulnerabilità", ha dichiarato Raffaela Milano, Direttore Programmi Italia-Europa di Save the Children.
I migranti presenti nell'area di Tiburtina sono giunti a Roma con l'intento di proseguire il loro viaggio verso altri paesi europei. Tra di loro vi sono molti adolescenti, per la maggior parte di origine eritrea, etiope e sudanese e anche gruppi familiari con bambini molto piccoli.
"Sono ragazzi e ragazze che hanno affrontato un viaggio drammatico e hanno di fronte un futuro ancora molto incerto. I bambini più piccoli hanno invece bisogno di ritrovare uno spazio di normalità e di gioco per restituire loro un po' di serenità", conclude Raffaela Milano.
"Ogni giorno da anni ci confrontiamo con questa realtà e sappiamo quanto sia importante intervenire in maniera tempestiva e offrire a tutti i minori e alle loro famiglie un aiuto immediato, basato sulle loro esigenze, nonché dare loro tutte le informazioni necessarie per scongiurare il rischio di finire in reti di sfruttamento. Per questo consideriamo molto importante l'intervento nella tendopoli della Croce Rossa".
Dal 1 gennaio al 10 giugno scorso – ricorda Save the Children - sono arrivati in Italia via mare 57.469 migranti, tra i quali 4.556 minori, dei quali 3.480 soli non accompagnati. Tra tutti i minori, più di un terzo (1.718) sono provenienti da Eritrea, Siria, Somalia, Palestina, Iraq e Libia.
Con l'apertura dello Spazio bambini e adolescenti presso la tendopoli della Croce Rossa a Roma Tiburtina, Save the Children amplia ulteriormente i suoi interventi di protezione dei minori migranti, già attivi da tempo, a partire dall'intervento alla frontiera sud dell'Italia in tutte le aree di sbarco, fino ai centri diurni Civico Zero a Roma (gestito dalla Cooperativa CivicoZero) e Milano e al centro notturno di Roma A28, realizzato in partnership con Intersos e con la Cooperativa CivicoZero.
L'intervento nello spazio Bambini e Adolescenti nella tendopoli della Croce Rossa a Tiburtina si svolge in collaborazione con gli educatori della Cooperativa Edi.
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