Sono circa 30.000 i minori che in Italia sono stati allontanati dalle famiglie di origine a causa di situazioni di abbandono, incuria, violenza, abusi, maltrattamenti e grave disagio del nucleo familiare.
Di questi, più della metà è ospitata presso strutture di accoglienza e servizi residenziali, senza che si prospetti per loro l'opportunità di avere una vera famiglia anche per molto tempo: il 48% dei minori fuori famiglia, infatti, lo è da più di due anni.
Per sostenere questi bambini e ragazzi abbandonati la Fondazione L'Albero della Vita – onlus impegnata da quasi vent'anni nella tutela dell'infanzia in condizioni di emarginazione e disagio sociale – lancia Nessun bambino escluso, campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con numero solidale al 45525 attiva dal 6 al 19 novembre 2016.
Per questa campagna la Fondazione L'Albero della Vita può contare sul sostegno della testimonial Milly Carlucci.
Credo che il primo dovere degli adulti sia quello di proteggere i bambini - dichiara la testimonial. Purtroppo la nostra è una società difficile. Una società a volte cinica, che si dimentica di questo compito che ci viene affidato. Con la Fondazione L'Albero Della Vita ci proponiamo di rimediare a questa dimenticanza, aiutando sia i bambini in difficoltà nel nostro paese sia i bambini in difficoltà nelle altre parti del mondo, dove la sofferenza è una situazione cronica, purtroppo.
Per tutte queste ragioni, penso che sia doveroso fornire il massimo appoggio a questa Associazione perché nella nostra società i bambini sono l'anello più fragile della catena. Sono gli indifesi di cui noi adulti ci dobbiamo occupare.
Con i fondi raccolti la Fondazione sosterrà le attività di due comunità alloggio che offrono un ambiente ospitale e familiare a bambini e adolescenti in difficoltà, garantendo loro un percorso di recupero psico-fisico e di integrazione nella società.
Si tratta della struttura ZeroSei, che a Milano accoglie bambini da 0 a 6 anni, e della comunità La Fenice di Oristano, per minori tra i 10 e i 17 anni.
Qui un numero limitato di ospiti condivide una quotidianità del tutto simile a quella di tante famiglie: la sveglia al mattino, il tragitto a scuola o al lavoro, le faccende domestiche, i pasti, i giochi, gli amici, i pianti, le coccole, le favole prima di addormentarsi.
Nel calore di un clima familiare non ci si limita a far fronte a situazioni di emergenza: grazie all'assistenza di un'équipe di figure professionali specializzate, ai minori viene offerto un intervento educativo personalizzato, finalizzato a un corretto sviluppo affettivo e relazionale e a un solido reinserimento sociale.
Ogni bambino segue un programma individualizzato, finalizzato a superare le precedenti esperienze traumatiche e comprendente azioni di supporto educativo, sostegno psicosociale, sviluppo affettivo e relazionale, recupero e integrazione sociale.
Sono in tutto sei le comunità alloggio a dimensione familiare che Fondazione L'Albero della Vita gestisce su tutto il territorio nazionale, accogliendo minori di età differenti, dai primissimi giorni di vita fino all'acquisizione dell'indipendenza.
Oltre a ZeroSei e La Fenice, a Milano La Rondine e Nidi di rondine per nuclei mamma-bambino in condizioni di difficoltà e di marginalità sociale; in provincia di Pavia a Borgarello La Bussola, per bambini dai 3 ai 12 anni; a Palermo Giovani in Crescita per ragazzi, generalmente stranieri non accompagnati, di età compresa tra i 16 e i 21 anni.
#NessunBambinoEscluso
Numero solidale: 45525
Periodo: 6-19 novembre 2016
Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3 e CoopVoce. Sarà di 2 oppure 5 euro anche per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa TIM, Infostrada, TWT e Convergenze e di 5 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Vodafone.
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