Come di consueto, nella giornata di sabato scenderanno in campo i golfisti della Diplomatic International Golf Association mentre domenica le gare saranno aperte alla partecipazione di tutti gli iscritti alla Federazione Italiana Golf.
La competizione si svolgerà sulla lunghezza delle 18 buche, con formula stableford, per tre categorie. Inoltre al termine della sfida tutti i giocatori potranno partecipare all’estrazione di alcuni premi ed avranno in ricordo la polo del circuito.
Da segnalare poi che i vincitori delle quattro tappe della prestigiosa competizione, parteciperanno alla finale nazionale del circuito della Diplomatic International Golf Association.
Infine, in occasione di ogni gara del “Cetus Golf Challenge - Teuco Cup”, sarà organizzata una “golf clinic” aperta a tutti dove un maestro impartirà ai neofiti le prime nozioni di questa affascinante disciplina sportiva (è necessaria la prenotazione al numero 06-200711 o all’indirizzo e-mail info@cetus.it).
Queste le tappe della terza edizione del “Cetus Golf Challenge - Teuco Cup”:
18/19 Aprile - Golf Marco Simone
3/4 Luglio - Olgiata Golf Club
11/12 Luglio - Circolo del Golf di Roma all’Acquasanta19/20 Settembre - Country Club Castelgandolfo
Il via quindi sabato e domenica prossimi sullo splendido percorso del Circolo del Golf Marco Simone, dove la cura del particolare e la ricercatezza degli ambienti mostrano il “tocco” della stilista Laura Biagiotti, che, se non ha voluto dire la sua sulla progettazione del campo, è intervenuta con competenza nella scelta dei materiali e nella selezione degli arredi.
Il percorso si presenta come il classico campo moderno, con green molto grandi e fairway abbastanza larghi. Bunker ed ostacoli d'acqua sono piazzati nei punti strategici del percorso e le numerose ondulazioni del terreno costringono a giocare quasi mai in piano.
Spettacolare la buca 1, par 5 di 501 metri, dog-leg a destra, con un grande lago che costeggia tutto il lato destro del fairway e poi difende il green.
Le difficoltà alla buca 17, par 3 di 179 metri, sono ripagate dal panorama offerto: dal tee, situato sulla parte più alta del percorso, si intravede la Capitale e la cupola della Basilica di San Pietro.
Alla prima tappa hanno già dato la loro adesione gli ambasciatori della Repubblica Popolare Cinese, della Thailandia, del Cile presso la Santa Sede, della Malesia, del Giappone presso la Santa Sede e del Giappone presso il Quirinale.
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