Una crociera in barca a vela attraverso l'Atlantico ha innegabilmente un fascino più che speciale, si potrebbe quasi dire epico. Ripercorrere le rotte dei grandi navigatori del passato che hanno fatto vela verso le Americhe per poi ritornare in Europa è decisamente un'esperienza magica, capace di trasmettere forti emozioni e al tempo stesso un senso di pace e di libertà.
Una traversata atlantica in barca a vela non è così impegnativa come si potrebbe immaginare. Naturalmente è necessario avere l'imbarcazione adatta e le giuste competenze veliche: prerogative che non mancano certo agli skipper Eugenio Favero e Paola Brocca, i quali a bordo della Penelope I compiono traversate atlantiche da ormai molti anni, con lo stesso entusiasmo della prima volta.
Il periodo ideale per navigare l'Atlantico in barca a vela verso est va da aprile a maggio, al termine della stagione secca nei Caraibi. In questo periodo la forza degli alisei diminuisce di intensità e i venti, dopo aver soffiato per tutta la stagione invernale provenendo da NE, cominciano a girare verso ESE, rendendo più agevole la navigazione.
La traversata atlantica Ovest-Est proposta da Crociere Vela Favero parte dall'isola di St. Martin, una delle Isole di Sopravento nelle Piccole Antille. Si lascia il Mar dei Caraibi facendo rotta verso nord, verso il Mar dei Sargassi. Qui si incontrano le depressioni che da ovest spingono verso est, in direzione del Mediterraneo. La prima parte della traversata atlantica si conclude una volta giunti all'arcipelago delle Azzorre, mentre la seconda parte prevede il rientro in Mediterraneo passando attraverso lo stretto di Gibilterra.
Per maggiori informazioni sugli itinerari delle crociere visitate il sito all'indirizzo www.crocierevelafavero.it.
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