Progettare un giardino: i consigli degli esperti da Ortogiardino, Salone del giardinaggio e dell’orticoltura in corso alla Fiera di Pordenone fino a domenica 13 marzo, una fiera dedicata alla passione per il verde, la natura, e la vita all’aria aperta.
Ortogiardino, Salone del giardinaggio e dell’orticoltura in corso alla Fiera di Pordenone fino a domenica 13 marzo, è una tipica fiera della passione: per il verde, la natura, la vita all’aria aperta.
In fiera chiunque può vivere il sogno di trasformare un pezzo di terra, anche piccolo, in un giardino o di realizzare un angolo verde sul terrazzo o in casa, magari prendendo ispirazione dalle magnifiche aree verdi realizzate in fiera.
Attenzione però, un giardino non si improvvisa: vivaisti e architetti del paesaggio presenti in fiera hanno raccolto in un piccolo vademecum alcuni consigli per provetti giardinieri ispirato dalle domande più frequenti dei visitatori di Ortogiardino. “Un bel giardino non nasce per caso, è l'insieme armonico di tanti elementi: siepi, prato, alberi e arbusti, cancelli, recinzioni, strade di accesso, muri e scale – affermano i progettisti degli spazi verdi di Ortogiardino - creare un giardino vuol dire mettere insieme tutto ciò in modo gradevole esteticamente, in armonia con il luogo e con lo stile della casa, ma soprattutto pratico ed agevole da mantenere”.
E' primario, nella progettazione di un giardino, considerare l'ambiente in cui è inserito il terreno: la vegetazione autoctona, i materiali tipici, le tradizioni locali, gli usi e anche gli altri giardini. Ogni luogo ha il suo stile: ad esempio se ci si trova in campagna, si dovrà osservare il tipo di vegetazione presente, l'andamento del terreno, i colori delle case e in più il tipo di coltivazioni agricole e di arredi esterni (muri a secco, terrazzamenti etc.). Gli stessi luoghi ci dovrebbero suggerire il da farsi e osservandoli ci dovrebbero dare la giusta ispirazione. L'uso di piante appartenenti alla vegetazione locale potrà essere opportuno per la creazione di siepi, per rendere meno brusco il passaggio tra paesaggio e giardino, nondimeno se il giardino si trova in città: in questo caso andranno osservati lo stile e l'epoca di costruzione della casa, le dimensioni, i caratteri architettonici prevalenti.
Il clima influenza profondamente le caratteristiche dei luoghi e quindi anche la crescita del nostro giardino. E’ fondamentale considerare: il rigore e la durata dell'inverno, l'intensità del sole in estate, la forza e la direzione dei venti, la piovosità. Importante nella progettazione di un giardino è anche partire dal presupposto di che cosa è bello vedere e cosa invece è meglio nascondere; se un paesaggio è particolarmente bello occorre organizzare il giardino in modo tale da guidare l'occhio su ciò che si ritiene interessante. Se si ha un prato, lo si lascerà andare verso la direzione voluta, mentre i cespugli o gli arbusti verranno piantati in luoghi ove non c'è nulla da vedere.
“Spesso i visitatori di Ortogiardino si lasciamo entusiasmare dal giardino visto qui in fiera e lo vogliono ricreare uguale a casa propria, noi consigliamo di valutare bene le loro esigenze e disponibilità – concludono gli architetti di Ortogiardino – il budget di spesa innanzitutto, prima di fare un progetto è bene deve fissare a priori la somma che si vuole spende, ma anche la disponibilità di tempo che si è disposti a dedicare per la manutenzione e cura del giardino una volta realizzato”
Complice il bel tempo e la straordinaria offerta di quest’anno, sempre in crescita, giorno dopo giorno, il pubblico di Ortogiardino. “Ci aspettiamo un risultato superiore a quello già importante dello scorso anno – la previsione di Alessandro Zanetti, amministratore delegato di Pordenone Fiere - il prossimo weekend sarà di quelli memorabili per il numero di presenze in fiera”.
Ortogiardino è aperta al pubblico alla Fiera di Pordenone fino a domenica 13 marzo. Giorni feriali dalle 14.30 alle 19.30 sabato e domenica dalle 9.30 alle 19.30
Ufficio Stampa
Pordenone Fiere
Simona Maldarelli
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