La città sarebbe così governata 24 ore su 24 perché il sindaco della notte gestirebbe, nei quartieri interessati, il passaggio tra il giorno e la notte con le sue diverse importanti esigenze: quelle della musica e dello stare insieme. Esigenze che hanno bisogno di regole tanto per chi ne fruisce quanto per chi le offre: da qui, ad esempio, l'importanza di un dialogo con le associazioni di commercianti così come di soluzioni per i trasporti pubblici notturni, oggi carenti nelle fasce orarie della notte, e inoltre di garanzie di controllo tanto dell'inquinamento acustico, quanto della buona convivenza nei quartieri interessati dalla movida.
“Ci sono spazi come i vecchi mercati generali o la vecchia fiera dove si possono creare spazi per la musica. Per questo noi creeremo come avviene in molte città del mondo, la figura del sindaco della notte. Abbiamo in mente due o tre grandi personaggi della musica; presto vi dirò i nomi”.a dove si possono creare spazi per la musica", dice Alfio Marchini, che così prosegue:“ Perché andare a Barcellona a fare il festival della musica? Certo dobbiamo risolvere il problema di come coniugare movida e residenti, attraverso appositi spazi. Voglio che da tutto il mondo arrivino giovani. Per questo non dobbiamo pensare solo alla notte bianca ma a una policy per il turismo. Dietro al turismo si muove un potenziale economico straordinario. Per il turismo - conclude Marchini - ho individuato 4 profili con caratteristiche manageriali, ovvero che abbiano gestito il turismo e che abbiano soprattutto conoscenza del ciclo produttivo a valle e a monte con un approccio manageriale e imprenditoriale».
«C’è un mondo di giovani che cerca incontri e divertimento nella notte, c'è un mondo di ragazzi creativi che considera la notte uno spazio per pensare e fare cose belle; c'è un mondo del lavoro e dei servizi nello spazio della notte; così come ci sono persone, la maggior parte , che trovano nel sonno della notte sollievo e riposo e vanno dunque rispettati e tutelati. Tutti questi mondi debbono poter convivere nel rispetto reciproco: anche perché la notte che fin qui conosciamo è il mondo in cui la sicurezza è a rischio. Roma è una città arrabbiata - dice Alfio Marchini - caotica, dove c'è tanto rumore, ma manca proprio quella musica che la renderebbe una città sempre viva. Per questo noi creeremo come avviene in molte città del mondo, la figura del sindaco della notte. Abbiamo in mente due o tre grandi personaggi della musica; presto vi dirò i nomi”.
Fonte: www.ilgiornale.it
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