“Le norme emanate recentemente dal Governo – afferma Tammaro – di certo non ci aiutano e ci costringono a rivedere i budget pluriennali. Ma siamo convinti di poter rimanere saldamente in questo business e di continuare ad operare in questo Paese”.
Global Solar Fund intende consolidare la sua posizione: 140 MW installati per una produzione di energia pulita che la rende il secondo operatore nazionale.
“In primo luogo infatti – continua Tammaro – intendiamo valorizzare al massimo ciò che abbiamo già costruito e rientrare degli investimenti fatti gli anni scorsi. In prospettiva, è nostra seria intenzione riprendere a investire in Italia nella rinnovabili perché crediamo che nel Paese ci siano ancora spazi per lo sviluppo di progetti di qualità. E in questo non siamo soli: oggi GSF ha il pieno sostegno della China Development Bank, che ci sta aiutando nelle operazioni di risanamento, dopo i problemi degli scorsi anni, e che ci seguirà nella nostra strategia futura”.
Strategia pienamente condivisa dalla proprietà di GSF, il produttore cinese di pannelli fotovoltaici Suntech che, dopo i problemi sorti negli anni scorsi a causa della vecchia gestione di GSF, punta oggi nello sviluppo del fondo in Italia, per un suo rilancio a livello internazionale.
Geograficamente GSF opera in Italia dove, con 140 MW di impianti fotovoltaici in Puglia e in Campania, è il secondo operatore italiano per potenza installata. GSF è presente in tutta la filiera del fotovoltaico: dall’acquisizione di impianti e di autorizzazioni alla loro progettazione esecutiva, dalla negoziazione con le banche per i finanziamenti alla costruzione degli impianti fino alla loro gestione.
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