The Next Event e The Next World, due delle divisioni di Next Group, curano organizzazione e comunicazione dell'evento mondiale di Belron, tra i più importanti del settore automotive
Una competizione tra 27 Paesi. Un'Olimpiade dell'automotive.
Una maratona streaming di 48 ore.
Una conference per 1200 persone.
Un parco tematico da 7500 mq.
Un'occasione di incontro per partner, analisti e addetti ai lavori.
Questo è stato Best of Belron, l'evento biennale dell'azienda leader mondiale nel mercato della riparazione e sostituzione di cristalli per auto – svoltosi il 18 e 19 maggio a Lisbona.
In occasione dell'edizione 2016, Next Group ha tradotto il tradizionale appuntamento della società, nota in Italia con il marchio Carglass, in un evento integrato in grado di coinvolgere stakeholder a ogni livello, configurandosi così come un mezzo di comunicazione ad alto contenuto strategico.
Invitati a Lisbona sono stati infatti dipendenti, protagonisti di un meccanismo di engagement particolarmente articolato, a partire dalle 17 lingue di comunicazione; partner e clienti, rappresentanti di assicurazioni e flotte internazionali; stampa di settore, composta da circa 60 giornalisti che hanno documentato le diverse fasi dell'evento.
A partire da settembre 2015, i riparatori di cristalli Belron si sono sfidati in gare nazionali per decretare il migliore "fitter" di ogni Paese sulla base di criteri rigorosi.
La selezione ha portato i vincitori alla Meo Arena di Lisbona per un vero e proprio campionato mondiale, aperto da una cerimonia in stile olimpico, che ha visto sfilare le bandiere dei Paesi in competizione, e al termine del quale è stato decretato il "Best of Belron 2016".
Nel corso della kermesse, dinanzi a un pubblico selezionato che includeva il management dei diversi Paesi e i loro principali clienti, i team nazionali si sono dati battaglia in diretta streaming.
A fare da palcoscenico, l'arena ovoidale da 5500 mq, una delle più grandi in Europa, riorganizzata architettonicamente a rappresentare uno spazio urbano dove strade e parchi consentivano di accedere a diversi contenuti. Lo spazio così disegnato ha accolto 30 isole-auto, attorno alle quali si sono riunite le varie squadre, e numerose aree tematiche dedicate ad aspetti specifici del settore. Per esempio, un'area tecnologica e digitale per conoscere i servizi digitali di Belron già disponibili oggi e conoscere i prossimi sviluppi tecnologici legati alla mobilità; un'area partnership, dedicata al valore aggiunto dato dal rapporto con le assicurazioni; un'area volta a mettere in luce l'anima green di Belron e i suoi progetti per la salvaguardia ambientale.
Parallelamente, nell'arco dei due giorni, si è svolto il ciclo di conferenze "Profiting from Technology. Industry developments you can benefit from": un intenso programma culturale che ha visto alternarsi sul palco della plenaria da 2000 mq attigua alla Meo Arena relatori provenienti dal mondo dell'auto ma non solo: esperti digitali, specialisti delle assicurazioni, futurologi, che hanno offerto una panoramica sui possibili sviluppi di un mercato in rapida evoluzione.
"Il principale strumento di comunicazione nelle nostre mani è stato lo spazio: un'area vastissima – 7500 mq tra arena e sala conferenze – che abbiamo plasmato e riorganizzato con creatività architettonica e popolato di contenuti coerenti e di valore, trasformando un evento complesso in un'importate occasione di relazione", hanno spiegato Cristina Monzio Compagnoni e Piero Durat, rispettivamente Client Director e Creative Director di The Next Event.
The Next Event – che ha sviluppato il concept creativo-spaziale dell'evento, gestito i contenuti, curato la produzione, anche video – non è stata l'unica divisione di Next Group coinvolta nella realizzazione di "Best of Belron".
Al suo fianco è intervenuta The Next World che ha curato la complessa logistica: dalla gestione di segreteria organizzativa, accomodation, trasporti e catering all'organizzazione degli eventi serali e delle attività per il tempo libero.
"Una gestione complessa, sia dal punto di vista organizzativo che da quello gestionale: tanti eventi nell'evento, vari cluster di ospiti, gli oltre mille partecipanti da gestire come individuali. E una cura del dettaglio molto elevata, da evento di nicchia, in linea con le elevate aspettative del cliente" conclude Francesca Urpis, Account Director di The Next World.
Credits:
The Next Event
Client Director: Cristina Monzio Compagnoni
Creative Director: Pierluigi Durat
The Next World
Account Director: Francesca Urpis
Project Manager: MARGIE SCHOKKENBROEK e CRISTINA MANNAIOLI
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