Ricette Siciliane e dolci: largo ai peccati di gola di Carnevale

Sembrava ieri che si festeggiava allegramente il periodo più goloso dell’anno, ed oggi ci ritroviamo a fare ancora i conti con la bilancia. Ma se pensavate che è arrivato il momento giusto per dimagrire, vi sbagliate di grosso. La festa più divertente di sempre è ormai alle porte e non c’è tempo per fare diete. Come si suole dire “A Carnevale ogni dolce vale”, quindi largo ai pasticcini, ricette siciliane, castagnole (senza naturalmente dimenticare le celebri parate, maschere, scherzi e sfilate).

Colori, maschere, ricette siciliane per la festa più allegra dell’anno!
Non ci sono dubbi, il Carnevale è la festa più allegra dell’anno e anche in fatto di golosità sa farsi rispettare (e amare!!). Impossibile immaginare questa festa senza i suoi colori, i suoi sapori, i suoi costumi, i suoi scherzi e le sue sfilate folcloristiche. Così come è impossibile immaginare il Carnevale senza le ricette siciliane, pasticcini e i numerosi peccati di gola legati a questo momento:
- Le frappe: una delle ricette più caratteristiche del Carnevale, delicate nella pasta e gradevoli con l’aroma del limone.
- Le castagnole: appartengono alla tradizione culinaria ligure, romagnola, laziale, umbra, veneta e lombarda e vengono considerati un vero e proprio simbolo del Carnevale. Solitamente vengono servite con zucchero a velo o miele. Ne esistono due varianti: una con ripieno e l’altra senza ripieno alla panna o crema pasticcera.
- Frittelle di mele: si preparano affettando le mele sbucciate e passandole in una pastella di uovo, farina e latte, per poi friggerle nell’olio. Si tratta quindi di ingredienti semplici e buoni per uno dei dolci più amati del Carnevale.
- Chiacchiere: tipici dolci carnevaleschi (rientrano di diritto tra le ricette siciliane più buone), hanno la forma di una striscia. Vengono preparate con un impasto di farina che viene fritto (o cotto al forno) e successivamente spolverato di zucchero a velo.