Gruppo icat: un anno di cultura della comunicazione nel libro "Icat ComMeet. Scoprire. Conoscere. Condividere"
Il volume racconta e sintetizza il primo ciclo di eventi Icat ComMeet, dedicati a imprenditori e manager.
Il 3 ottobre 2018 al via la seconda stagione
Otto eventi, 24 relatori, tre premi vinti e più di 2000 partecipanti. I numeri fotografano la riuscita di un progetto creato dall'agenzia di comunicazione Gruppo icat che nel 2016 ha costituito una nuova divisione, Icat ComMeet, dedicata alla cultura della comunicazione. Oggi, i temi e i contenuti di questa prima stagione sono stati raccolti in un volume che sintetizza, per ogni evento, i concetti chiave portati "in aula" dai prestigiosi speaker invitati: uno strumento editoriale pensato sia per chi ha partecipato e vuole riprendere i punti chiave, sia per chi vuole conoscere aspetti assolutamente attuali nel mondo del marketing e della comunicazione.
«Con Icat ComMeet – sottolinea Claudio Capovilla, Presidente di Gruppo icat – abbiamo voluto condividere con ogni partecipante la possibilità di ampliare il proprio bagaglio di conoscenze in un'ottica di condivisione e di reciproco arricchimento. Non solo, Icat ComMeet è il giving back di Gruppo icat e nasce con il mio desiderio di restituire al territorio quanto abbiamo ricevuto in tanti anni di lavoro a fianco di aziende, istituzioni e professionisti».
«Il progetto – commenta Albino Ponchio, direttore di Icat ComMeet – ha portato a Padova relatori di prestigio e nomi illustri di imprenditori e manager di brand iconici come Coca-Cola, Eni, Galbani, CheBanca!, Gessi, Forno d'Asolo, Lucart Group-Tenderly, Gruppo Cremonini. Inoltre, sono state realizzate, grazie a prestigiose università, ricerche sul mercato B2B e sulla percezione del Made in Italy sui social. I temi scelti, ripresi oggi nel libro, sono concetti chiave per chi si occupa di marketing oggi: storytelling, mercati B2B, posizionamento di marca e valori, innovazione, sostenibilità, consumatore 3.0, retail innovation e il Made in Italy».
La seconda stagione riparte da Brand Positioning e Neuromarketing
Il prossimo 3 ottobre, a Villa Ottoboni (Limena, PD), saranno protagonisti tre esperti in posizionamento di marca per il primo evento della seconda stagione di Icat ComMeet. A discutere di come la percezione di un brand sia essenziale nella costruzione di una strategia di posizionamento distintiva sono stati chiamati Mariano Dotto (Brand Strategist e Direttore del Dipartimento di Comunicazione IUSVE), Giuliano Trenti (Fondatore di Neurexplore, una fra le prime società in Italia a occuparsi di Neuromarketing) e Giacomo Casoni (Marketing Manager di Distilleria Nardini con una lunga esperienza nel Gruppo Campari).
«Con Icat ComMeet – sottolinea Claudio Capovilla, Presidente di Gruppo icat – abbiamo voluto condividere con ogni partecipante la possibilità di ampliare il proprio bagaglio di conoscenze in un'ottica di condivisione e di reciproco arricchimento. Non solo, Icat ComMeet è il giving back di Gruppo icat e nasce con il mio desiderio di restituire al territorio quanto abbiamo ricevuto in tanti anni di lavoro a fianco di aziende, istituzioni e professionisti».
«Il progetto – commenta Albino Ponchio, direttore di Icat ComMeet – ha portato a Padova relatori di prestigio e nomi illustri di imprenditori e manager di brand iconici come Coca-Cola, Eni, Galbani, CheBanca!, Gessi, Forno d'Asolo, Lucart Group-Tenderly, Gruppo Cremonini. Inoltre, sono state realizzate, grazie a prestigiose università, ricerche sul mercato B2B e sulla percezione del Made in Italy sui social. I temi scelti, ripresi oggi nel libro, sono concetti chiave per chi si occupa di marketing oggi: storytelling, mercati B2B, posizionamento di marca e valori, innovazione, sostenibilità, consumatore 3.0, retail innovation e il Made in Italy».
La seconda stagione riparte da Brand Positioning e Neuromarketing
Il prossimo 3 ottobre, a Villa Ottoboni (Limena, PD), saranno protagonisti tre esperti in posizionamento di marca per il primo evento della seconda stagione di Icat ComMeet. A discutere di come la percezione di un brand sia essenziale nella costruzione di una strategia di posizionamento distintiva sono stati chiamati Mariano Dotto (Brand Strategist e Direttore del Dipartimento di Comunicazione IUSVE), Giuliano Trenti (Fondatore di Neurexplore, una fra le prime società in Italia a occuparsi di Neuromarketing) e Giacomo Casoni (Marketing Manager di Distilleria Nardini con una lunga esperienza nel Gruppo Campari).
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