Sviluppo della rete elettrica siciliana per 1 miliardo di euro firmato lo scorso ottobre a Palermo dal Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e dall’amministratore delegato di Terna Matteo Del Fante, alla presenza del Direttore Corporate Affairs di Terna, Giuseppe Lasco, dell’Assessore Regionale Territorio e Ambente, Maurizio Croce, del Segretario Generale della Regione Sicilia, Patrizia Monterosso, e di Pietro Sciortino, Capo Gabinetto dell’Assessorato Beni Culturali e dell’Identità siciliana guidato da Carlo Vermiglio.
Stretta collaborazione nella pianificazione e realizzazione, nel pieno rispetto del territorio, di una rete elettrica efficiente in Sicilia e in particolare in provincia di Messina e nella Valle del Mela.
Questi gli obiettivi del protocollo d’intesa che prevede nuovi investimenti per lo sviluppo della rete elettrica siciliana per 1 miliardo di euro firmato oggi a Palermo dal Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e dall’amministratore delegato di Terna Matteo Del Fante, alla presenza del Direttore Corporate Affairs di Terna, Giuseppe Lasco, dell’Assessore Regionale Territorio e Ambente, Maurizio Croce, del Segretario Generale della Regione Sicilia, Patrizia Monterosso, e di Pietro Sciortino, Capo Gabinetto dell’Assessorato Beni Culturali e dell’Identità siciliana guidato da Carlo Vermiglio.
I tre elettrodotti a 380 kV “Chiaramonte-Gulfi-Ciminna”, “Paterno-Priolo” e “Assoro-Sorgente2-Villafranca”, la stazione elettrica 380/150 kV Sorgente 2, il riassetto delle rete elettrica di Palermo, in particolare dell’area di Casuzze e Tommaso Natale, e della Provincia di Messina, sono i principali interventi individuati dal Protocollo per i quali Terna e la Regione Sicilia si impegnano a una stretta collaborazione nella fase autorizzativa e realizzativa al fine di coniugare efficienza e sostenibilità.
In particolare, verranno valutate contestualmente le problematiche legate alla sicurezza, affidabilità e continuità del servizio elettrico nel perseguimento degli obiettivi ambientali ed energetici indicati dal Piano Energetico Ambientale Regione Sicilia. Particolare rilievo sarà, poi, dato alla condivisione della localizzazione degli interventi elettrici di razionalizzazione e sviluppo previsti nel Piano di Terna attraverso criteri congiuntamente definiti e approvati dalla Giunta di Governo Regionale. Al fine di coordinare il processo di concertazione, condividere le scelte localizzative degli interventi e rendere l’iter autorizzativo degli interventi più snello ed efficiente verrà, inoltre, istituito un Tavolo Tecnico Regionale che coinvolgerà Terna, le Amministrazioni Centrali della Regione Sicilia, le ex Provincie regionali, gli Enti Locali e il Partenariato.
Il protocollo dedica un’attenzione particolare alla provincia di Messina e alla Valle del Mela, caratterizzata da una forte presenza di infrastrutture elettriche nei comuni di Barcellona Pozzo di Gotto, San Filippo del Mela, Pace del Mela, San Pier Niceto e Condrò. A valle della recente entrata in esercizio dell’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi” e del futuro collegamento tra le stazioni elettriche Sorgente 2 e Villafranca, infatti, sarà possibile la demolizione di numerosi km di vecchie linee elettriche nell’area.
Fonte: BlogSicilia.it
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