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lunedì 20 giugno 2016

EatPrato, un milione e mezzo di persone interessate ai prodotti pratesi

"Una grande vetrina per il territorio pratese nata dall'unione delle forze. L'azione comune di Consorzi, Associazioni, Organizzazioni di Categoria premiata dal successo della prima edizione di EatPrato"


Un milione e mezzo di persone sono state raggiunte dalla campagna di comunicazione di EatPrato, la manifestazione promossa dall'Amministrazione Comunale di Prato in collaborazione con Associazione Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi. 


Il numero di accessi al sito e le impressions ottenute dall'hashtag #EatPrato sono probabilmente il successo più importante per una manifestazione che voleva dare un occasione di visibilità ai Consorzi, ai tanti ristoratori che hanno collaborato con ricette inedite e ricercate, a tutti i prodotti tipici della realtà pratese.
Immagini, racconti, interviste hanno per una settimana invaso la rete raccontando una realtà fatta di qualità e eccellenza. 

Il tour che fotografi e food blogger hanno fatto per la città e il territorio circostante ha ottenuto un grande successo testimoniato, anche in questo caso, dai post apparsi in rete. 

Difficile per gli organizzatori individuare la migliore tra le ricette proposte dalle 25 food blogger, provenienti da tutta Italia, che hanno partecipato al contest per una ricetta realizzata con i prodotti pratesi, alla fine l'ha spuntata Valeria Fricano con i suoi "Gnudi di Mortadella di Prato con briciole di Biscotti di Prato".

L'incontro poi tra un maestro gelatiere come Vetulio Bondi e un grande pasticcere come Paolo Sacchetti ha dato vita a una novità assoluta "la peschina al gelato di crema", due grandi tradizioni che hanno dimostrato di poter convivere perfettamente per la gioia dei tanti presenti alla degustazione. Con i cooking show, condotti da Luca Managlia, EatPrato ha parlato anche ai pratesi, ai tanti accorsi in piazza per assaggiare i prodotti elaborati dai ristoratori pratesi o per gustare i vini di Carmignano che hanno così iniziato le celebrazioni per ricordare i 300 anni dal riconoscimento della denominazione d'origine.

Tutto esaurito per i laboratori proposti al Giardino Buonamici, sulla panzanella e sulla Mortadella di Prato così come la degustazione dei vini di Carmignano guidata dai sommelier dell'AIS di Prato che hanno curato anche il servizio in piazza. 


Simpatica infine e molto apprezzata "l'invasione" dei tortelli di Vernio che dalla piazza di Prato lanciano una sfida ai cugini mugellani per un contest alla ricerca del miglior tortello tosca.

Contestualmente alcuni tra i migliori ristoranti fiorentini proponevano per la prima volta nel menù un piatto ispirato dai prodotti pratesi, dalla Mortadella di Prato ai biscotti, dal pane Gran Prato ai vini di Carmignano. 


La manifestazione era stata inaugurata alla presenza dell'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo a cui è seguita la lectio magistralis del giornalista curatore delle Guide dell'Espresso Aldo Fiordelli sui "300 anni del Carmignano".



EatPrato è organizzato dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con Associazione Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi e la partecipazione del Consorzio di Tutela dei Vini di Carmignano, Consorzio di tutela e valorizzazione dei biscotti di Prato, Associazione GranPrato, Associazione per la Tutela della Mortadella di Prato IGP, Consorzio Pasticceri Pratesi, Slow Food Prato, Gustiamo. 

I cultori del buongusto, AIS toscana delegazione di Prato, Camera di Commercio, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Università di Firenze - Dipartimento Design Campus. Progetto Gola Gioconda, direzione artistica Luca Managlia.

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