Questa mattina in via Trinchese e in piazza Sant’Oronzo
Altro che OGM, studenti inventano (e sognano)
BPM - Bandiere Pacificamente Modificate
Con un flashmob nel centro di Lecce, studenti del “Quinto Ennio”
e del “Galilei-Costa” sfilano per un mondo colorato di pace
«Vogliamo che fra qualche anno tutte le nazioni possano modificare
la loro bandiera ufficiale con queste che abbiamo disegnato noi!
La pace deve essere un valore di base per ogni popolo civile»
Altro che OGM, a Lecce i giovani ed i giovanissimi inventano e sognano le BPM - Bandiere Pacificamente Modificate! E questa mattina, con un flashmob improvvisato nel centro di Lecce, l’hanno “urlato” alla cittadinanza.
Gli studenti dell'Istituto "Galilei-Costa" di Lecce, nell'ambito del progetto N₂Y₄P - Never too Young for Peace,
hanno ideato e progettato, con l’uso sapiente di Photoshop, ben trenta
bandiere del mondo “pacificamente” modificate, ossia con l’aggiunta del
simbolo della pace. Gli Usa non hanno stelle ma simboli della pace, il
Canada non ha una foglia d'acero ma il simbolo della pace, e così via.
Hanno poi passato i file grafici ai loro “cugini” più giovani, gli
studenti della Scuola Media "Quinto Ennio" di Lecce, i quali, coordinati e seguiti dai loro prof e dalla dirigente Addolorata Cosi,
hanno accuratamente disegnato e riprodotto su cartoncino tutte le
bandiere e oggi sono scesi in centro, in via Trinchese, in via XV Luglio
e in piazza S. Oronzo, con questo originale e coloratissimo flash mob.
In questo modo gli studenti hanno lanciato un messaggio ben preciso: «Vogliamo
che fra qualche anno tutte le nazioni possano modificare la loro
bandiera ufficiale con queste che abbiamo disegnato noi! La pace deve
essere un valore di base per ogni popolo civile»
Il progetto è un contributo dal basso, con una voce "giovane", a "Lecce Capitale Italiana della Cultura 2015".
Tutte le foto della mattinata possono essere consultate in questo album:
https://www.facebook.com/
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