Il progetto italiano @TwLetteratura è stato selezionato fra i partecipanti ufficiali della seconda edizione del #TwitterFiction Festival, un evento di digital storytelling sponsorizzato dalla Association of American Publishers, da Penguin Random House, e da Twitter che si svolgerà dal 12 al 16 marzo a New York e in diretta mondiale su Twitter.
Quando si tratta di twittare delle storie, Twitter è una fonte inesauribile di creatività. Le proposte di quest’anno hanno fatto uso di tecniche diverse quali visual storytelling, crowd-sourcing e racconti multi-personaggio. L’evento sarà una vetrina per oltre 50 soggetti provenienti da 11 Paesi, che twitteranno le loro storie in inglese, spagnolo e italiano. Ci sono scrittori di ogni tipo: dai giornalisti, agli autori, dai blogger ai poeti, fino agli esordienti. I generi esplorati sono i più disparati: horror, rosa, thriller, umoristico, fantascienza, teatro, poesia e realismo.
La selezione di @TwLetteratura all’interno di questo straordinario evento di scrittura transmediale lo rende un ‘featured storyteller’ vale a dire un autore che partecipa a pieno titolo al festival a fianco di autori sia affermati che emergenti.
“Twitteratura” nasce da un’idea di Paolo Costa, Edoardo Montenegro, e Pierluigi Vaccaneo con lo scopo di promuovere nuove forme di scrittura, ri-lettura e valorizzazione del patrimonio letterario italiano in 140 caratteri. Dopo il grande successo di attività come #TwSposi e #TwiFavola (solo per citarne alcuni), il gruppo piemontese è stato selezionato dalla giuria del #TwitterFiction Festival, con un progetto dedicato all’opera di Cesare Pavese (@PaveseCesare):
“Abbiamo scelto Cesare Pavese perché, insieme a Raymond Queneau e a Italo Calvino, è all’origine della riflessione che da due anni svolgiamo sulla relazione fra social network e letteratura. Inoltre, Pavese fu il più grande traduttore della letteratura americana in Italia nei cupi anni del Fascismo, portando nel nostro paese le opere – fra gli altri – di John Steinbeck e Herman Melville, Sinclair Lewis e Scherwood Anderson”, spiegano gli autori sul loro sito.
L’attività sarà guidata dagli ideatori, ma il suo funzionamento si basa sulla partecipazione attiva di tutti gli utenti durante i giorni del Twitter Fiction Festival: su twitteratura.it tutte le informazioni per saperne di più.
Il Twitter Fiction Festival ha vantato una fenomenale adesione di scrittori italiani (a poche ore dalla chiusura delle iscrizioni l’Italia è risultata essere la seconda nazione per numero di partecipanti a livello mondiale, dietro solo agli Stati Uniti) che in queste settimane hanno sottoposto alla giuria le proprie idee con la speranza di essere scelti in qualità di partecipanti ufficiali.
Qui trovate la line-up completa del Festival, ma vogliamo già darvi un assaggio di ciò che potrete aspettarvi. Ecco alcuni progetti:
· Ankur Thakkar (@ankurthakkar), che rielabora gli stereotipi di Bollywood – la danza, l’amore e le sue pene, e lo humor – per raccontare una storia esclusivamente attraverso screenshot di film Bollywoodiani.
· David Javerbaum (@TheTweetOfGod) che twitterà un libro completamente nuovo della Bibbia, the ‘Book of Bieb’, vale a dire ‘Libro di Bieb’: un recap della saga - ascesa e declino - di Justin Bieber, il fratello più giovane di Gesù.
· Dugaldo Estrada (@Dugaldo) produrrà una raccolta di 50 Tweet con brevi storie illustrate nel corso dell’intero #TwitterFiction Festival. Dugaldo scriverà ogni storia e, twittando, raccoglierà dagli utenti i suggerimenti e i consigli per le relative illustrazioni. All’interno delle sue storie, integrerà anche altri autori, personaggi e fan di #TwitterFiction man mano che il Festival andrà avanti.
Non perderti le storie che prenderanno vita su Twitter! Segui l’evento a fianco di questi autori e di tutti gli altri, insieme anche all’account ufficiale del @TWfictionfest dal 12 al 16 marzo 2014.
Per informazioni, aggiornamenti ed eventi dal mondo della letteratura e da Twitter Italia, segui @TwitterBooks e @twitter_it.
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