Le principali tipologie di climatizzatori sono: a cassetta a
parete o soffitto, quelli a barriere d’aria, i monoblocchi da interno. I
climatizzatori, a differenza dei condizionatori, oltre che a rinfrescare l’aria
in estate, producono anche aria calda in inverno. I condizionatori possono essere divisi in due
grandi famiglie quelle a tecnologie on off e quelli dotati di tecnologia
inverter: i primi una volta arrivati ad una certa temperatura continuano ad
introdurre nell’ambiente aria climatizzata; la seconda tipologia una volta
raggiunta una temperatura all’interno di una stanza ridurrà la potenza,
mantenendola costante.
Le principali tipologie di condizionatori
Climatizzatori a
cassette e a pavimento: i climatizzatori a cassetta sono installati al
soffitto e sono la soluzione ideale per tutti quei locali, dove non è possibile
utilizzare lo spazio in controsoffitto per i collegamenti per il montaggio di
uno split. Questa tipologia è installata verticalmente ad circa dieci
centimetri dal pavimento o a soffitto orizzontalmente.
Climatizzatori a barriera d’aria: le
barriere d’aria sono in genere installate all’ingresso dei locali commerciali,
posizionati sopra la porta d’ingresso, generando un flusso d’aria continuo, in
grado di creare una netta separazione tra interno ed esterno. Una delle
principali funzioni svolte dalle barriere è quella di evitare l’entrata di gas
di scarico e polveri dalla strada.
I monoblocchi: si
tratta di impianti caratterizzati da una sola unità che comprende sia il motore
che la parte refrigerante e possono essere facilmente spostati perché
dotati di un tubo flessibile, utile per l’espulsione dell’aria calda. I monoblocchi non sono molto silenziosi ma
generalmente sono economici e sono la soluzione più adeguata per chi non vuole
fare lavori di ristrutturazione.
Per scegliere il giusto climatizzatore è sempre consigliato
di rivolgersi a dei professionisti del settore che ti suggeriranno la tipologia
di impianto più adatto alle tue esigenze.
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