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sabato 22 febbraio 2014

Il settore dei centri benessere in continua crescita. E i margini di crescita sono ancora elevati

Ville con piscina, centro benessere privato, bagno turco in casa e grotte del sale direttamente tra le mura domestiche. Gli italiani sognano il benessere a portata di mano ma perdono di vista la grande occasione di trasformare l'intero paese in una wellness valley d'eccellenza.
In realtà il progetto esiste già, da un pezzo, ma resta circoscritto all'Emilia Romagna e porta la firma di Technogym, leader nel settore benessere e salute. Nonostante i grandi risultati ottenuti dall'azienda romagnola però, gli obiettivi potrebbero essere ben più importanti.
Il settore, infatti, fattura ogni anno cifre impressionanti, prossime ai 180 miliardi di euro. Un'enormità. Gli italiani, e gli stranieri, cercano soluzioni all'avanguardia nel settore e spesso programmano vacanze proprio in funzione del benessere. Le categorie principali sono due:

  1. i turisti del benessere, ovvero coloro che programmano interi periodi di vacanza proprio in funzione della possibilità di frequentare centri benessere all'avanguardia con l'obiettivo di realizzare una vacanza all'insegna della salute e del recupero delle energie psicofische;
  2. coloro che cercano periodi, seppur brevi, di relax, lontano dallo stress e dalle tensioni quotidiane. 
Insomma il settore è florido e l'Italia può vantare un cospicuo numero di centri d'eccellenza per la progettazione di centri benessere.
Se questi sono i presupposti, se questo è il punto di partenza e se è vero che dal punto di vista paesaggistico il nostro paese costituirebbe lo scenario perfetto per la realizzazione di una wellness valley estesa, è altrettanto vero che il settore ha ampi margini di crescita da sfruttare.

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