Il Responsabile business Unit Energia
di Facile.it, Paolo Rohr sostiene
che “Nei mesi invernali si concentrano oltre l'80% dei consumi di
gas delle famiglie italiani e proprio per questo motivo bisogna
scegliere con attenzione non solo il migliore operatore, ma anche il
tipo di impianto più idoneo alle esigenze”.
A questo proposito il 20 settembre è
stato inaugurato a Porto Potenza Picena (Macerata) il primo appartamento di Ecocittà, il
quartiere eco sostenibile che nasce in sostituzione dell'area
industriale precedente. Si tratta di un imponente progetto che mira a
divenire una punta di diamante per gli standard di efficienza
energetica e confort abitativo. Al tempo stesso comprendendo però
abitazioni alla portata di ogni famiglia, con grandissima attenzione
al risparmio energetico.
Il famoso portale ha preso in
considerazione una famiglia composta da tre persone e il relativo
consumo standard. Il risultato? Una casa come quella presa in esame
“investe” circa 1.120 Euro all'anno solamente per riscaldare
adeguatamente gli ambienti di casa, questo nel caso si possieda un
impianto centralizzato. Nel caso invece si abbia un riscaldamento di
termo valvole si tira un “leggero” sospiro di sollievo: 1.008
Euro medi all'anno.
Se la famiglia in questione invece ha
un impianto autonomo? Allora in questo caso la spesa scende a 952
Euro annui che possono arrivare addirittura a 857 se si aggiungono
anche le termo valvole.
Nel caso in cui una famiglia italiana
decida di passare da un riscaldamento centralizzato di tipo
tradizionale ad uno invece autonomo con termo valvole, le quali sono
già obbligatorie in Lombardia e Piemonte e progressivamente in tutto
il territorio nazionale, le bollette quasi sparirebbero.
Si arriverebbe infatti alla “misera”
cifra di 263 Euro annui, anche se i costi da sostenere per la
trasformazione dell'impianto non sarebbero invisibili. Per un
appartamento come quello preso in analisi si tratterebbe di una cifra
che si aggira tra i 3.000 e i 5.000 Euro, ma verrebbero rapidamente
ammortizzati nel corso del tempo, soprattutto perché detraibili
nella misura del 65%.
Ovviamente i consigli utili sul codice
di comportamento da tenere per risparmiare di più si sprecano.
Basterebbe così non coprire i termosifoni con alcun materiale e
usare pannelli termo-riflettenti sul muro, portando così il
risparmio ad un buon 7%.
Se si aggiungono anche i doppi vetri
isolanti, eliminando così gli spifferi si abbasserebbero ancora i
costi della bolletta dell'8%, e rinunciando a pochi gradi di
temperatura (da 21° a 19) si potrebbe arrivare a mettere da parte
circa 114 Euro all'anno in più.
Alessandro Pasotti
Alessandro Pasotti
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