''I numeri del semestre mostrano ancora una volta la qualita' del
lavoro della squadra di Terna e anche come sia possibile per un'azienda
perseguire l'interesse generale del Paese realizzando allo stesso tempo
buoni risultati''. L'amministratore delegato Flavio Cattaneo commenta cosi' i risultati dei primi sei mesi dell'anno della societa'.
''Proseguiamo
il nostro lavoro - aggiunge - per aumentare ulteriormente l'efficienza
della rete elettrica italiana rendendo sempre piu' connesse tutte le
zone del Paese e sviluppando nuove interconnessioni con l'estero''. ''Il
lavoro di Terna fino ad oggi ha prodotto benefici per oltre 5 miliardi
di euro per il sistema elettrico italiano - aggiunge Cattaneo - ma lo
sviluppo delle infrastrutture deve essere promosso a livello europeo e
ciascun Paese deve essere supportato in questo impegno. E' una sfida che
l'Europa ha il dovere di promuovere, per accorciare i tempi di
costruzione della rete e del mercato elettrico integrato''. ''L'Italia -
conclude Cattaneo - puo' giocare un ruolo centrale, per la sua
posizione geografica, per la struttura e lo sviluppo delle
interconnessioni ad alta tensione e per lo stato del suo parco di
produzione. E' un'occasione unica anche per creare lavoro e aumentare
sicurezza ed efficienza a beneficio di imprese e cittadini''.
Fonte: ilmondo.it
Terna: ricavi 1° semestre +7,3%. Utile netto +18,8% a 263,7 mln
Terna ha chiuso il primo semestre con ricavi in crescita del 7,3%
rispetto allo stesso periodo di un anno fa a 918,8 milioni di euro. Il
risultato, spiega la societa', deriva dal maggiore corrispettivo per la
remunerazione per il trasporto di energia nella Rete di Trasmissione
Nazionale, pari a +73,6 milioni di euro, parzialmente compensato dai
minori ricavi delle altre partite energia per i meccanismi di premi e
penalita'. Il margine operativo lordo si attesta a 731,9 milioni di euro
(+9,4%) con l'Ebitda margin che si attesta, quindi, al 79,7%, in
miglioramento rispetto al 78,1% registrato nel primo semestre 2012. Il
risultato operativo e' salito dell'11,6% a 518,5 milioni di euro mentre
il risultato ante imposte e' pari a 475,8 milioni di euro (+18,3%).
L'utile netto del periodo, si attesta a 263,7 milioni di euro, in
crescita di 41,8 milioni di euro (+18,8%) rispetto ai 221,9 milioni del
primo semestre 2012. L'indebitamento finanziario netto e' pari a 6.574,8
milioni di euro e registra una crescita di 719,8 milioni di euro
rispetto a fine 2012 ''sostanzialmente per il finanziamento degli
investimenti del periodo e l'erogazione del saldo del dividendo 2012''.
Fonte: asca.it
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