A guardare il vecchio “Commodor 16” o l ‘Amiga 500 la prima sensazione è quella di sfogliare un libro di storia. Partendo dal neolitico però. La tecnologia 3D sta invadendo progressivamente tutti i campi dell’home entertainment. Televisori ultrasottili, film d’animazione, multi cinema ed occhiali “speciali”: la parola d’ordine è realtà virtuale. E il tridimensionale diventa d’obbligo. Anche le consolle dei videogiochi da tempo hanno fiutato l’affare vendendo milioni di titoli in 3D, “aprendo gli occhi” di una nuova generazione di “games victim” con un’infinita serie di nuove applicazioni tecnologiche. C’è la Nintendo con Wiimote, la Playstation Move della Sony a da ultimo il nuovo sistema Kinect della Microsoft. La guerra dei controller (i discendenti del vecchio joystick) è iniziata. Proget Natal o Kinect è un nuovo sistema di controllo a raggi infrarossi in grado di riconoscere il giocatore, la sua voce, le sue espressioni e trasferire oggetti dagli ambienti reali a quelli virtuali. In pratica riesce a codificare le informazioni che le servono nel momento stesso in cui la luce viaggia, analizzando le deformazioni incontrate nel suo percorso dando vita così a una vera e propria renderizzazione 3D dell'ambiente in tempo reale. Dal 10 novembre il nuovo accessorio della Xbox 360 sarà in vendita anche in Italia insieme a una decina di giochi lancio connessi la nuovo (e costoso visto che bisognerà spendere 149.99 euro) dispositivo. Ci si potrà sentire un pilota da corsa impugnando semplicemente un volante immaginario, ballare come forsennati davanti allo schermo tv, accarezzare un cucciolo virtuale muovendo semplicemente le mani. Le due webcam VGA, il sensore di profondità a raggi infrarossi e il microfono a matrice multipla accompagneranno ogni nostro movimento per interagire con il games. Dall’effetto annuncio certo, bisognerà testarlo sul divano di casa. Sempre che ci si potrà sedere un attimo per riposare. E poi qualche domanda, tanto per non restare delusi o per dare senso al denaro speso dobbiamo farla: con luce fioca o di sera, il dispositivo funziona comunque? Un rumore di fondo impedisce ai microfoni di funzionare bene? in quante persone si potrà giocare visto che Kinect deve il suo funzionamento ai movimenti del corpo? E soprattutto, considerando che il giocare serve è per divertirsi è per rilassarsi….tra un salto e una corsa virtuale, ci si potrà sedere un attimo sul divano per riposarsi?
Daniele Memola
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