Il turismo attivo registra oramai da diverso tempo ottimi risultati di successo sia a livello partecipativo sia nello sviluppo aggiornato di produzioni ed equipaggiamenti. Nello specifico, la vacanza in camper stimola la scoperta di nuove destinazioni in giro per il mondo, significa visitare, conoscere, esplorare. Che si tratti di un lungo viaggio o di un semplice weekend, il camper consente di cogliere la genuinità della meta raggiunta. L’itinerario è molto spesso, per spirito d’avventura, controcorrente. Forse qualche cosa è inevitabile oggigiorno ma si “snobbano”, per un ironico scherzo delle tendenze moderne, le località di massa, quelle troppo alla moda. Si fugge dalla caotica folla per essere assorbiti dalla semplicità della natura o di luoghi più ricercati: ovunque ci siano zone adibite a sosta. La sosta è, infatti, consentita dovunque lo sia ad altri veicoli di pari ingombro. Quella in una struttura recettiva (area attrezzata, campeggio, agriturismo) è più sicura di una libera ma quest’ultima non è negata in ambienti adatti che ripagheranno piacevolmente dei sacrifici per l'acquisto fatto! Le soste sono più a rischio in zone ad alto tasso vacanziero, e magari nei periodi di grande afflusso. Si è più tranquilli in parcheggi meno affollati e decentrati.
Un viaggio itinerante regala l’evasione da una routine frenetica o perfino noiosa, apre la mente e l’anima a nuovi sapori, nuovi odori e abitudini rilassanti: nulla di più rigenerante della semplicità di una natura incontaminata o poco nota e, per questo, affascinante. Il pensiero non è sufficiente e per passare alla pratica è necessaria la materia prima: il veicolo. Se per i più datati è solo un dettaglio, essendo il camper, oramai, parte integrante della famiglia, per una matricola del settore rischia di diventare un dilemma. Meglio affidarsi ai camper nuovi e quindi investire oppure accontentarsi di un usato in offerta eccezionale? La risposta è presto data. Dipende tutto dalle reali esigenze e dal budget disponibile. Per l'usato (oltre gli annunci pubblicati sui periodici e su parecchie riviste specializzate, in edicola o nel web) è sempre opportuno rivolgersi presso i rivenditori del nuovo.
La prudenza non è mai troppa! Infatti, autocaravan, camper, motorhome e veicoli ricreazionali in genere, soprattutto in virtù di chi li ha utilizzati, possono nascondere spiacevoli sorprese, soprattutto se non si è particolarmente esperto. Fondamentale è il controllo adeguato dello stato del veicolo. Solo per fare qualche esempio: l’integrità della cellula abitativa, le condizioni dell’apparato meccanico, dell’interno, del mobilio, dell'impianto idrico e di quello elettrico, l'usura del riscaldamento, il funzionamento degli equipaggiamenti. Ecco che un occhio competente non guasterebbe. Se, viceversa, si sceglie il nuovo, anche in questo caso per i camperisti alle prime armi sono consigliati i veicoli entry level. Si tratta di modelli minimalisti, dotati dell’essenziale per garantire un soddisfacente grado di comodità (integrabili con utili optional), privi di quella particolare ricercatezza accessoria e di finitura, presenti invece sui camper più completi e costosi.
La scelta è davvero ricchissima.
Nessun commento:
Posta un commento