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domenica 16 agosto 2009

I PIANETI COMBUSTI


domenica 16 agosto 2009


Un pianeta è combusto (bruciato) quando possiede energia Marziana. La via combusta è quel tratto dello Zodiaco, dove i pianeti benefici sono indeboliti, e quelli malefici esaltati.
La natura "malefica" di questo settore dello zodiaco deriva dal fatto che la Bilancia e lo Scorpione sono i segni di esaltazione rispettivamente di Marte e Saturno. Inoltre, la Bilancia è il segno in cui il Sole è in caduta, mentre la Luna è in caduta in Scorpione. In sintesi: in questo settore dello zodiaco i pianeti malefici sono esaltati, ed i benefici sono in caduta. Marte rappresenta la Guerra e Saturno il male e/o la Morte. Nella fattispecie sono combusti i 14° compresi tra 19° Bilancia e 03° Scorpione.

Ma l’astrologia ha anche tanti e molti modi di classificare i pianeti e le loro corse in senso positivo o negativo, ad esempio: caduta, esilio, declino. Inoltre si parla sempre di amicizia tra pianeti, dice infatti Albumasar:

“Della contrarietà dei segni e dell'amicizia degli astri.
I segni sono ad altri segni contrari: il Toro e il Capricorno, ad esempio, sono contrari alla Vergine, poiché codesti segni danneggiano gli astri che giacciono nella Vergine; ed il Leone è contrario all'Ariete, poiché il Leone in vero mangia l'Ariete; ed il Sagittario è contrario al Leone, poiché il Sagittario significa il tiro dell'arco. L'Acquario poi è contrario ai Gemelli, come pure alla Bilancia: i Gemelli infatti, e la Bilancia, significano gli scritti e l'arte del calcolo e l'equità e la giustizia, mentre l'Acquario significa le ingiustizie e le imposture; i Pesci infine son contrari al Cancro ed il Cancro allo Scorpione ed anche gli astri che si trovano in questi segni sono gli uni contrari agli altri.
L'amicizia, poi, poggia su tre condizioni, delle quali la maggiore è quella che si produce per essenza, qual è quella del Sole e di Marte, poiché entrambi sono caldi e secchi, o quella di Venere e della Luna, ché entrambi sono umidi e freddi ed altresì poiché l'esaltazione della Luna è il domicilio di Venere. La seconda condizione di amicizia è quando un astro partecipa parzialmente dell'essenza di un altro, come è di Venere e Giove o di Mercurio e Marte: Venere infatti ha in comune con Giove l'umidità e l'inclinazione al ben fare, come pure ciò che è bello ed opportuno, ma discorda in calore e in saggezza. Dal canto suo, Mercurio ha in comune con Marte la secchezza e lo zelo e discorda nell'educazione e nella saggezza. Ultima condizione di amicizia è data dall'unirsi di un astro con un altro in un luogo ove ha qualche diritto di dominio: Saturno, ad esempio, quando discende in latitudine diviene freddo e umido e pertanto diviene consono alla Luna e a Venere e perciò non le offende; e la Luna, quando aumenta la sua luce e ha numero additivo, diviene consona al Sole e agli astri più lucenti.”

E più avanti:

“ Quando Venere si trova con Marte è simile a donna che ricerca il piacere e che si unisce ad uomo bagascio e perverso; ella lo teme, lo adula e mostra verso di lui un'attitudine affettuosa; e nondimeno queste cose ella fa con finzione, per paura. Quando si trova con Saturno, è simile a donna giovane e ben fatta, che si accompagna a un vecchio impotente. Per questo ella è afflitta e conduce la propria vita in un modo che le appare insopportabile. Quando si trova con Giove è simile a donna che è nel fiore della vita, unita ad uomo onesto, e fra loro vi è affetto. Quando si trova unita al Sole, è simile a donna addolorata e sofferente, sempre sottomessa al proprio marito.
Quando gli astri di Giove di Saturno sono insieme, sono simiglianti a due compagni, che nondimeno sono tra loro affatto diversi e ciascuno di loro aspira a danneggiare l'altro e a mandarlo in rovina. Se poi trovi Giove con Marte, è simile ad uomo onesto unito ad altro uomo malvagio e dissoluto. Se di poi trovi Giove con il Sole, è simile ad un uomo di bassa condizione, che non può compiere alcunché. E se trovi Giove con Venere, è simile ad uomo vigoroso e ricco e generoso. Se infine Giove è con Mercurio, è simile ad un uomo sollecito nel compiere il proprio compito con buon esito.”


In tutti i modi Combusto viene dal latino combustus che significa bruciato, consumato, rovinato, distrutto.Il Sole ad esempio è in caduta in Bilancia, e Venere è in esilio in Scorpione. In sostanza un pianeta quando è invisibile o percorre un tratto negativo, entra nel “mondo incantato” il mondo dei morti e dell’oltretomba.

Scrive anche di questo Michel de Notre-Dame, nato il 14 dicembre 1503, in pieno periodo Rinascimentale. Le origini di Michel de Notre-Dame sono ebree. Nostradamus, Sagittario eclettico, per tutta la sua vita sarà uomo di scienza, medico e astrologo, sarà mirabile filosofo e poeta, nonchè attento osservatore della politica, tanto da essere guardato con sospetto dai detentori del potere. Benchè ebreo praticò la religione cattolica, e fu osservante della Riforma di Lutero. Scrisse le “Quartine” appositamente in uno stile ermetico e quasi beffardo, probabilmente stava solo scherzando; le sue profezie apocalittiche sono talmente generiche che si possono adattare a tutto e a tutti, ma le date…sono quelle dei transiti astrologici (cfr. il transito Marte e Saturno in Sagittario, del 1988).
Una profezia è un'affermazione che prevede il futuro, in generale. Tuttavia, c'è una differenza tra profezia e previsione: una previsione ha alla base un processo logico, mentre una profezia non è legata al ragionamento, ma alla supposta chiaroveggenza di chi se ne fa portatore, oppure, in senso più lato, alla capacità pragmatica del "profeta" di evocare gli avvenimenti storici da lui voluti influenzando così il futuro.
In quest'ultimo senso, il termine "profezia" si applica a filosofi come Emerson e Nietzsche. Recentemente lo studioso inglese Peter Lemesurier ha evidenziato il ruolo di Nostradamus come compilatore e rielaboratore di antiche profezie cristiane, come ad esempio quelle contenute nel libro di profezie in latino "Arbor Mirabilis".


“QUANDO SATURNO E MARTE UGUALMENTE COMBUSTI,

L'ARIA MOLTO SECCA, LUNGA TRAIETTORIA:

A CAUSA DI FUOCHI SEGRETI, GRANDE LUOGO IN FIAMME

PER CALORE ARDENTE,

POCA PIOGGIA, VENTO CALDO,

GUERRE, INCURSIONI"

NOSTRADAMUS Centuria IV Quartina 67


I casi più importanti sono quelli di Luna, Mercurio e Venere combusti in un Tema Natale.
Questa semplice informazione aggiunge dati di vitale importanza per la comprensione del grafico natale. Erano visibili oppure no i pianeti alla nascita? Per la precisione un pianeta è combusto quando si trova a 8°, o meno, dal Sole. Il Sole in realtà è l’unico pianeta che in senso astrologico non si indebolisce mai, anche quando non è visibile. Una nascita notturna ad esempio indica in genere che il soggetto avrà più possibilità nel mondo spirituale che nel mondo materiale.

Per spostarsi in un periodo di invisibilità è stato, per il pianeta o la divinità che lo rappresenta, un modo di muoversi nel sottosuolo, o sotto i nostri piedi. Nella mitologia egiziana, per esempio, Osiride non era indebolito quando si è trasferito nel mondo degli inferi o sottosuolo, ha semplicemente spostato il suo regno, con tutto il suo potere, a questo "altro" luogo. In questa luce gli inferi, il sottosuolo, o il mondo delle ombre subentra quando un pianeta lascia la chiarezza del mondo visibile e materiale, per visitare ciò che è in realtà l’altro mondo, "altro" nel senso di diverso e complementare, il mondo dello spirito, non un bagagliaio pieno di sfumature religiose e di di mitologie greche, ma piuttosto l'altro posto dove tutti noi passiamo molte volte al giorno, specialmente attraverso il sogno, la meditazione. Questo infatti è il luogo del sogno, il luogo di ispirazione, il luogo di intuizioni creative. In questo luogo non c'è tempo e non ci sono bisogni materiali, il cibo è quello dell’anima, e nulla si distrugge e si ricrea, ma semplicemente “è”.

Per gli antichi il mastino Argo era il guardiano del mondo dei morti, il mondo che tutti temono e solo pochi sanno affrontare. (Cfr. Ulisse, Odissea)

E 'il luogo in cui non possiamo entrare volontariamente, o con il corpo fisico. Possiamo solo scivolarci dentro e scorrere in lui. Sappiamo solo che ci siamo stati, e che ci ritorneremo, ma quando si fa ritorno nel mondo materiale e ci si chiede: “E’ questo il sogno?” dove è il tempo che è passato, perché ho dimenticato di essere tutt’uno con l’Unita’ del Cosmo?. Questa è l’ incantato spazio temporale del mito e le fiabe, il luogo della ispirazione, della rinascita, della reincarnazione spirituale e della resurrezione. L’araldo è Mercurio che passa tutto il suo tempo tra questo e l’altro mondo portandoci idee, notizie, sensazioni, informazioni, profezie e avvertimenti dal Mondo Incantato.

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