Pagine

venerdì 17 luglio 2009

Da Berlusconi a Obama, un dono dal design italiano

Regalato al Presidente americano un tavolo di cristallo di Gallovich raffigurante la bandiera statunitense. Fara' parte dell'arredo della Casa Bianca.

Milano, 16 luglio 2009. Il Presidente Obama avra' un motivo in piu' per ricordarsi, in modo particolare, del G8 de L'Aquila, ma anche del design italiano.

Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, infatti, gli ha fatto un dono davvero speciale: un prezioso tavolo, realizzato interamente in cristallo ed in unico esemplare, raffigurante la bandiera americana.

Il pezzo, che fara' bella mostra di se' alla Casa Bianca, era stato collocato nella Sala Meeting dell'appartamento privato del Presidente Obama durante il suo soggiorno al Vertice.

Il tavolo, ideato e progettato dal giovane designer Guido Gallovich, rappresenta una scrivania ottenuta dalla stratificazione di tre distinte lastre di cristallo temperato, in ciascuna delle quali e' inserito uno dei tre colori della bandiera statunitense. La lavorazione conferisce all'immagine un suggestivo effetto tridimensionale ed e' arricchita dal nome del Presidente USA inciso con polvere d'oro.

L'opera di Gallovich, oltre ad essere una concreta dimostrazione della creativita' e straordinaria perizia nella lavorazione dei materiali, che contraddistinguono il made in Italy nel mondo, e' anche una testimonianza dell'industria italiana dell'arredo e dell'appuntamento fieristico clou, che ogni anno riunisce a Fiera Milano architetti, designer, aziende e studenti di tutto il mondo: il Salone Internazionale del Mobile.

Il tavolo donato al Presidente Obama, infatti, si ispira alla collezione FLAG TABLE, presentata da Gallovich al Salone dello scorso aprile. In onore dell'evento, i FLAG TABLES mod. USA, saranno prodotti in una serie limitata di soli 10 pezzi, alcuni dei quali verranno battuti all'asta sia in Italia che negli States e il ricavato andra' a beneficio della popolazione de L'Aquila.

Diffuso da:
Actiongroup Communication
www.actiongroupcommunication.com
mktg@actiongroupcommunication.com

Nessun commento:

Posta un commento