Sabato 30 maggio per festeggiare la maggiore età del - Tour del Mistero - ideato e condotto da 18 anni da Paolo Moschini, il Museo Cividini che ha la sede nella antica Zecca di Bergamo ultima tappa del Tour del Mistero 2009, alle ore 23.00, presenta una scultura di Pierantonio Volpini non solo da guardare, ma anche da mangiare. L'originale idea delle sculture da mangiare nasce dalla mente creativa di Pierantonio Volpini, che fece le sue prime sperimentazioni agli inizi degli anni 80 oltre 25 anni fa e come scriveva il Corriere della Sera del 12/06/87: …si tratta delle riproduzioni dei quadri di Pierantonio Volpini, sotto forma di risotti in bianco, rosso e verde (- rinfresco patriottico - che... i visitatori potranno gustare o portarsi a casa e conservare in frigirifero)... Sabato 30 Maggio Pierantonio Volpini presenterà delle sculture che nascono con la finalità di essere mangiate, collocandosi così in pieno nel dibattito in atto nell'arte contemporanea, il cui valore è più legato all'originalità dell'idea che alla sua durata nel tempo. Questa particolare forma di arte ci spinge a riflettere sul senso della creazione artistica e sulla fruibilità dell'oggetto d'arte e, lo scultore Pierantonio Volpini nella sua creatività, ci invita a riflettere ci spinge a prendere coscienza del rapporto arte-società-consumo. Infatti la possibilità di mangiare una scultura ci porta a mettere a confronto la nostra impalcatura culturale rispetto all'opera d'arte e ci fa riflettere sul senso d'uso dell'arte contemporanea. Proprio partendo da questa riflessione sul tema del rapporto tra l'opera d'arte e il suo valore, l'artista ha iniziato la realizzazione delle prime sculture di cibo utilizzando vari tipi di verdura e frutta cruda o cotta, manipolandole in maniera da crearne delle opere che facevano occhiolino al Design Radicale precursore di quello che sarà il movimento Postmoderno. Carlo Lan Destino Titolo: - Salotto macrobiotico - anno: 1982 |
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