Il 23 gennaio a Milano un seminario illustrerà le novità in materia di modello unico di dichiarazione ambientale (MUD 2009), spiegando come compilare la dichiarazione e quali sono state le novità di recente introdotte dalla legislazione in materia di rifiuti.
Nel corso del 2008 sono state approvate o definite una serie di disposizioni che hanno modificato o integrato la parte quarta del D.Lgs. 152/2006, la norma volta a disciplinare la gestione dei rifiuti ed a definire i principali adempimenti.
Il D.Lgs. 4/2008, tra l’altro, ha introdotto rilevanti novità in materia di individuazione delle superfici aziendali non suscettibili di generare rifiuti assimilabili agli urbani, e pertanto non assoggettate alla tassa/tariffa per la gestione dei rifiuti urbani, e ha previsto che i Comuni determinino entro il mese di febbraio 2009 una nuova tariffa per i rifiuti prodotti dagli uffici o dalle mense. La medesima disposizione ha reso in ogni caso obbligatoria l’iscrizione all’Albo gestori ambientali per il trasporto di rifiuti derivanti dalla propria attività, prevedendo una comunicazione più articolata della precedente.
Per attuare la semplificazione degli adempimenti amministrativi prevista per particolari tipologie di rifiuti destinati al recupero è stato recentemente approvato il D.M. 22 ottobre 2008, relativo alle cartucce di toner per stampanti, ed è in corso di approvazione il D.M. sulle modalità di gestione dei RAEE da parte dei distributori, degli installatori e dei gestori dei centri di assistenza tecnica.
Con il D.M. 8 aprile 2008, e una delibera dell’Albo gestori in seguito ritirata, si è provveduto a disciplinare i centri di raccolta dei rifiuti urbani, ma la scelta di qualificarli come aree di raggruppamento, e non come impianti, non manca di suscitare perplessità.
E' stato approvato, infine, il D.P.C.M. con cui è stato radicalmente modificato il Modello Unico di Dichiarazione ambientale 2009: sono previste nuove modalità di redazione e trasmissione e l’estensione dell’obbligo ai produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Potranno avvalersi della comunicazione semplificata anche i produttori iniziali che nel 2008 hanno avviato al recupero o allo smaltimento fino a cinque rifiuti, ma la dichiarazione degli altri produttori e dei gestori di rifiuti, inviata esclusivamente con modalità telematica, è estremamente più complessa di quella fino ad ora prevista.
L’illustrazione, l’analisi critica e la valutazione dei rilevanti impatti organizzativi che le nuove disposizioni nazionali produrranno, operata da uno dei massimi esperti del settore (curatore, tra l'altro, del "Codice dell'ambiente" edito da Hyper Edizioni e autore del recente volume “Rifiuti: le norme e gli adempimenti”, edito da ARS Edizioni), sarà completata da una disamina delle prospettive di modifica del Catalogo Europeo dei Rifiuti in discussione in ambito comunitario.
A tutti i partecipanti al seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione valido per ottenere la qualifica di Esperto Ambientale Certificato.
Scarica il programma: http://www.eco-nomos.com/Progr_RIFNEWS09.pdf
Scarica la scheda d'iscrizione: http://www.eco-nomos.com/Sch_iscr_RIFNEWS09.pdf
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