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martedì 12 giugno 2018

HELP the ocean - Parco Archeologico Colosseo

                          ROMA LANCIA UN APPELLO AL MONDO                                            "HELP the ocean"


                                                  DI MARIA CRISTINA FINUCCI

                                NEL PARCO ARCHEOLOGICO DEL COLOSSEO
I

                               Ingresso da via dei Fori Imperiali 8 giugno - 29 luglio 2018

L'installazione luminosa "HELP the ocean", opera dell'artista Maria Cristina Finucci, posta sui resti della basilica Giulia nel Foro Romano, dal 9 giugno al 29 luglio rivolgerà a milioni di turisti e cittadini romani un grido d'allarme sullo stato del nostro pianeta.    
L'opera fa parte del ciclo, iniziato dall'artista nel 2013, con la fondazione di un nuovo Stato Federale, il Garbage Patch State, il secondo Stato più vasto al mondo con i suoi 16 milioni di kmq, che comprende le cinque principali "isole" di plastica presenti negli oceani.
Con la promozione del Parco Archeologico del Colosseo, dei partener Fondazione Bracco, Enel X e Maccaferri Maria Cristina Finucci realizza l'installazione "HELP the ocean" in uno dei luoghi più simbolici e sacri dell'antica Roma e tra i più visitati al mondo.
L'opera formata da un insieme di gabbioni Maccaferri in rete metallica, rivestiti da un ricamo di sei milioni di Rampini di plastica colorati, vuole simulare un ritrovamento archeologico che potrebbe essere un giorno emblematico della nostra era, ribattezzata quindi come l'età della plastica.
Solo dalla visione dall'alto si potrà notare la parola "HELP", di notte grazie ad Enel X la gigantesca scritta si illumina ed è visibile anche da via dei fori imperiali. Per questa istallazione Enel X per valorizzare tutta la struttura fornirà 140 apparecchi LED 150 Orange, con fasci di luce che puntano verso il basso, vista la presenza sulla base dei pannelli che faranno da riflettori.
L'artista Maria Cristina Finucci parla di una urgenza e necessità di lavoro comune per raggiungere gli obbiettivi dell'agenda 2030 sullo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite per gli oceani ed isole di plastica.
Per questo progetto non è mai stata usata spazzatura, i tappi di plastica, riciclati da persone attente all'ambiente, attraverso un laborioso e meticoloso lavoro, hanno formato il delicato ricamo che racchiude l'installazione "HELP the ocean".
In fine l'artista Maria Cristina Finucci ringrazia la preziosa collaborazione delle Università Roma Tre e Tor Sapienza che guideranno i visitatori nell'installazione "HELP the ocean".






( a cura di Giovanni Piccirillo)



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