È in chiave ironica che Reale Mutua affronta Welfare e
protezione in questa campagna digital
Torino, 12 giugno 2017 - È con “Gli Oggetti Molto Cattivi” che Reale
Mutua torna protagonista dei social media attraverso una strategia di digital
contents che ha l’obiettivo di sensibilizzare sulla protezione del benessere
attuale e futuro, coinvolgendo con ironia Gigi Buffon in un ruolo metafora
della protezione della Compagnia stessa.
Sarà proprio il portiere della Nazionale,
infatti, a insegnare al pubblico digitale come giocare d’anticipo per
affrontare e sconfiggere “Gli Oggetti Molto Cattivi”.
Il concept della campagna è semplice quanto
efficace: e se gli oggetti che ci circondano ci volessero male e cercassero di
metterci in pericolo come potremmo proteggerci dai rischi in cui incorriamo
quotidianamente? La risposta è una sola: per proteggere ciò che più conta
bisogna giocare d’anticipo.
La nuova campagna, su Facebook, Instagram e
YouTube, ci presenta un gruppo di innocui oggetti di tutti i giorni (un pallone
da calcio, un vaso, uno skateboard, una ciambella e un salvadanaio) che,
sapientemente animati, tendono tranelli ai loro padroni e fanno di tutto per
creare danni alle persone e alle cose. La soluzione? Giocare d’anticipo, come
ci insegna Gigi Buffon, e imparare a proteggersi con i prodotti Realmente
Welfare.
Si inizia con una fase “teaser” in cui i
social saranno contaminati da “Gli Oggetti Molto Cattivi” del mondo del calcio
che metteranno in pericolo il nostro portiere. Parallelamente, sarà rilasciato
un video trailer che anticiperà di qualche giorno la pubblicazione dei
successivi contents.
“Stiamo proseguendo il nostro cammino nel mondo
del Welfare, volendone sempre di più farne parte come attori distintivi – ha
dichiarato Marco Mazzucco, Direttore
distribuzione Marketing e Brand di Gruppo – Abbiamo perciò ideato questa nuova
campagna per sensibilizzare tutti sul tema della protezione della persona, dei
beni economici e della casa, soprattutto in un momento in cui ci si trova
davanti ad un consistente aumento dei bisogni non coperti da welfare pubblico”.
La creatività è di 515 Creative
Shop; la pianificazione media è a cura di Inmediato.
Sito: www.realemutua.it
Youtube: www.youtube.com/user/RealeMutuaTV
Facebook: www.facebook.com/Reale.Mutua.Assicurazioni/
Instagram: www.instagram.com/realemutuaofficial
Hashtag: #giocaredanticipo
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Fondata a Torino nel 1828, la Società
Reale Mutua di Assicurazioni è la più importante Compagnia di
assicurazioni italiana in forma di mutua.
È capofila di Reale Group, un Gruppo
internazionale nel quale operano più di 3.180 dipendenti per tutelare oltre 3,8
milioni di Assicurati.
Reale Mutua offre una gamma molto ampia di prodotti, sia
nei rami Danni sia nei rami Vita.
I suoi Soci/Assicurati sono quasi 1,4
milioni, facenti capo a 349 agenzie su tutto il territorio italiano. La Società evidenzia un’elevata solidità,
testimoniata da un indice di solvibilità che si attesta al 334% (Solvency II).
⚽ "Io sto con Buffon”
RispondiElimina“Ha ragione Gianluigi Buffon, quanto accaduto sul campo del Real Madrid è scandaloso e fotografa in modo nitido lo scarso peso a livello internazionale del calcio italiano".
Con queste parole il manager e titolare della Sport Man, Alessio Sundas, si è schierato a favore del portiere della Juventus, sottoposto ad un processo mediatico ingiusto e molto ipocrita da parte dei soliti moralisti.
"La Sport Man - prosegue Sundas – è vicina al portiere della Nazionale che meritava un epilogo migliore della sua lunga e gloriosa avventura in Champion’s League con la maglia della Juventus. Allo stadio Bernabeu abbiamo assistito alla farsa del calcio di rigore assegnato da Michael Oliver, un arbitro inglese inadeguato che ha palesemente subito la personalità e le sceneggiate di giocatori come Ronaldo, concedendo a tempo scaduto un bislacco calcio di rigore. La Juventus è stata eliminata dalla Champion’s League dopo aver compiuto una rimonta che resterà scritta a caratteri cubitali nella storia di questa prestigiosa competizione. Buffon, sull’onda emotiva di una profonda ingiustizia ricevuta, ha espresso un pensiero condiviso da milioni di tifosi, del resto non è la prima volta che i club italiani subiscono arbitraggi iniqui nelle coppe europee. Per rimanere al presente, era successo alla Roma sul campo del Barcellona ed era accaduto alla Lazio nella gara di andata con il Salisburgo all’Olimpico. Condividiamo la necessità di introdurre la Var anche nelle coppe europee, in Italia il margine di errore arbitrale è stato drasticamente ridimensionato, non si possono vanificare gli sforzi di un’intera annata soltanto perché un arbitro ha paura di uno stadio pieno. Invitiamo i massimi dirigenti del calcio italiano ad alzare la voce nelle competenti sedi europee, i vertici dell’Uefa debbono capire che non siamo l’ultima ruota del carro. E’ ovvio che serva una Federazione Italiana Gioco Calcio forte e granitica e non sconquassata da divisioni e commissariamenti che indeboliscono da mesi l’immagine del nostro football a livello internazionale. A Buffon tutta la nostra solidarietà”. Fonte ( http://www.topplayerscouting.com/news)