La candidatura è stata proposta su iniziativa della Principessa saudita Al Johara Al Saud ed è stata supportata da illustri personalità italiane quali Gianni Letta, Giuseppe De Rita, Lella Golfo, Ignazio La Russa e molte altre tra professionisti e parlamentari che hanno indirizzato lettere di sostegno alla Presidenza della Commissione Nazionale Italiana per L'UNESCO.
La onlus Angels dal 2008 provvede alla cura in Italia di bambini poveri e malati, o feriti in zone di guerra.
Decine di piccoli vengono curati a Roma, presso l'ospedale pediatrico Bambino Gesù ed il policlinico Umberto I ed annualmente riammessi per i controlli necessari post trapianto.
Angels si occupa inoltre di fronteggiare gli stati di emergenza attraverso la raccolta e la consegna di medicinali alle popolazioni civili in bisogno in collaborazione con l'Esercito italiano ed il trasporto urgente di bambini gravi tramite l'Aeronautica militare.
Con la collaborazione del Governo italiano e delle autorità israeliane e' stato anche rinnovato l'orfanotrofio Al Amal di Gaza.
La candidatura di Benedetta Paravia per l'Unesco segue la nomina del 2013 quale ambasciatore internazionale del Centro 'Al Noor' di Dubai per bambini diversamente abili, donato dallo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vice presidente degli Emirati Arabi Uniti e Re di Dubai per intercessione di sua moglie, la Principessa Haya di Giordania.
"Tengo a ringraziare tutti coloro i quali mi hanno sostenuta per questa nomina e mi auguro di poter fare sempre meglio per il mio Paese e per quanti non sono fortunati. Il prossimo 11 Agosto e' previsto il rientro a Roma per controlli medici di una nostra paziente, Intisar Almshalah, bimba di Gaza gia' affetta da epatoblastoma e guarita grazie ai nostri interventi chirurgici ed un trapianto al fegato. Per questo - prosegue Benedetta Paravia - ringrazio il Ministero degli Affari Esteri, il Console Italiano in Gerusalemme Federico Di Monopoli, le autorita' israeliane per il passaggio da Erez ed il Cerimoniale di Stato di Fiumicino".
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