Emozione e tanti applausi per lo Spettacolo del Cuore andato in scena lunedì sera in piazza dei Signori
Una serata che resterà nei ricordi di molti: Lo Spettacolo del Cuore, andato in scena lunedì sera nella splendida (e centralissima…) cornice di Piazza dei Signori a Padova, ha incantato, emozionato e a tratti commosso gli spettatori che hanno assistito a una proposta risultata davvero coinvolgente e applauditissima.
Lo spettacolo - promosso da Croce Verde Padova, ideato e portato in scena dal dottor Davide Terranova, dal regista Giulio Businarolo e dallo staff di attori che li affiancano - è stato il miglior modo di "onorare" la giornata mondiale del cuore, che ricorre oggi, martedì 29 settembre. Anche attraverso l'ausilio di video di grande effetto - che hanno richiesto oltre un anno e mezzo di lavoro - il cardiologo, che oltre ad essere uno stimato professionista mostra doti di grande divulgatore, ha raccontato la "formazione" del cuore nell'embrione a 21 giorni dalla fecondazione, ha spiegato in modo estremamente efficace le cause dell'infarto e di altre malattie cardiovascolari, ha offerto indicazioni preziose sulla prevenzione, a patire dall'alimentazione.
Una narrazione che ha saputo intrecciare in modo mirabile spettacolo e informazione scientifica. Coinvolgenti anche gli intermezzi teatrali, come quello che ha ripercorso l'invenzione dello stetoscopio ad opera di René Laennec nel 1816, così come l'inserto dedicato alla rappresentazione del cuore nell'arte.
Particolarmente intensa la simulazione che ha visto in "azione" i volontari di Croce Verde Padova, che hanno mostrato (e spiegato…) in presa diretta, come comportarsi nel caso in cui ci si trovi di fronte a una persona colpita da infarto, offrendo una dimostrazione delle tecniche di soccorso e rianimazione.
La serata - promossa da Croce Verde in collaborazione con il Comune di Padova e con la partecipazione di Solgar e Abanomed - è stata anche occasione per presentare alla città il nuovo gruppo di giovanissimi, tutti under 18, Green Cross Young, che pur non avendo ancora l'età per prestare servizio assistenziale, hanno deciso di impegnarsi per sostenere le attività della Pia Opera.
I DATI
Per comprendere quanto sia importante la prevenzione in questo campo, basta gettare uno sguardo ai dati statistici: l'ultima indagine Istat sulle cause di mortalità – pubblicata nel dicembre 2014 – conferma le malattie ischemiche sono al primo posto in questa triste classifica, con 75.098 morti nel 2012 (oltre il 12% del totale). Non solo: seguono, in seconda e terza posizione, altre malattie del sistema circolatorio: rispettivamente quelle cerebrovascolari (61.255 morti, pari al 10% del totale) e le altre malattie del cuore (48.384 morti, pari all'8%); quest'ultima categoria comprende malattie cardiache non di origine ischemica.
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