Un evento che si rinnova da dieci anni per far conoscere il mondo della ricerca
Il mondo della ricerca scientifica è in costante evoluzione ed anche La Notte Europea dei Ricercatori 2015, che coinvolge in Italia quattro progetti finanziati dalla Commissione Europea, presenta diverse novità per festeggiare alla grande il decimo anniversario di programmazione e coinvolgere un pubblico sempre più numeroso.
Università e Centri di ricerca pubblici e privati si mettono in gioco in ventidue città d'Italia ed organizzano centinaia di eventi coinvolgenti e innovativi nei rispettivi territori, al fine di far conoscere l'attività dei ricercatori e l'importanza della ricerca non solo in ambito scientifico, ma anche nella vita quotidiana.
La ricerca italiana è una delle eccellenze del Paese e La Notte dei Ricercatori è l'evento ideale per essere aggiornati e informati sulle più recenti scoperte nei vari ambiti di lavoro degli esperti, che saranno protagonisti ed animatori di incontri, spettacoli, concerti, visite guidate, giochi e varie proposte creative di divulgazione.
Anche quest'anno sono tantissimi gli eventi che animano la Settimana della Scienza che si concluderà il 25 settembre con la Notte Europea dei Ricercatori organizzata da Frascati Scienza: circa duecento attività curate dall'Associazione nelle città di Roma, Frascati, Milano, Pavia, Trieste, Pisa, Bologna, Ferrara, Cagliari e Bari.
A Roma la decima Notte Europea dei Ricercatori verrà aperta da "The Science Pursuit" un entusiasmante Trivial Pursuit scientifico dove centinaia di partecipanti si sfideranno su prove di biologia, chimica, architettura, elettronica, fisica, informatica, astronomia, matematica.
Una delle grandi novità di quest'anno è la realizzazione del "mercato delle idee", uno spazio pubblico rigenerato e interamente riprogettato con materiali ecosostenibili che ospiterà a partire dal 20 settembre incontri, presentazioni di libri, esperimenti, video installazioni, laboratori didattici e un "kindergarten" scientifico.
Tutti gli eventi ruoteranno intorno al grande tema della sostenibilità e alla figura chiave del ricercatore che, con le sue competenze in termini di innovazione e creatività, lavora per migliorare la vita di tutti noi. Grande attenzione verrà riservata come sempre agli spettatori più piccoli e alle scuole con centinaia di laboratori diffusi in tutta Italia interamente dedicati a loro.
"Come gli altri anni, l'obiettivo della manifestazione è avvicinare il grande pubblico alle tematiche scientifiche e a noi ricercatori" - ha commentato Giovanni Mazzitelli, Presidente di Frascati Scienza. "In occasione del suo decimo anniversario, abbiamo deciso di focalizzare l'attenzione sulla sostenibilità attraverso il ruolo del ricercatore e della scienza per il progresso di una società equa, partecipata e responsabile".
La Notte Europea dei Ricercatori 2015 avrà particolare rilievo anche in Liguria. Il progetto Party don't Stop coinvolgerà molte centinaia di ricercatori delle istituzioni pubbliche e private, ricercatori italiani attivi all'estero e ricercatori europei.
Patrizia Garibaldi, responsabile del progetto ligure, spiega: "Il programma di quest'anno comprende proposte di attività ed eventi per approfondire le più innovative e interessanti ricerche, che si svolgeranno in luoghi tra i più simbolici e rappresentativi della regione. Le decine di iniziative ospitate in questi spazi unici per storia e contesto renderanno La Notte Europea dei Ricercatori in Liguria davvero indimenticabile".
A Genova i ricercatori organizzeranno attività al Porto Antico, da oltre duemila anni cuore della vita economica, culturale e tecnologica della città. Saranno allestiti numerosi stand nello spazio coperto della Piazza delle Feste e all'Acquario, eccezionalmente aperto in orario serale, su un battello che attraverserà il porto e nel Museo di Archeologia Ligure.
La Notte Europea dei Ricercatori a La Spezia coinvolgerà la sede dell'Arsenale con il Museo Tecnico Navale: un'opportunità unica per scoprire questo straordinario complesso di archeologia industriale aperto al pubblico per l'occasione e partecipare alle attività organizzate dai ricercatori che operano in ambiti strettamente legati all'ambiente marino.
Ad Albenga l'affascinante Giardino Letterario Delfino e il centro storico, con i suoi meravigliosi tesori tardo antichi e medievali, faranno da sfondo alle attività in programma, particolarmente incentrate sui cambiamenti climatici.
Una novità per l'edizione ligure 2015 de La Notte Europea dei Ricercatori è rappresentata dalla sede della stazione MARECO di Bonassola, dove i ricercatori studiano le onde in un contesto ambientale e paesaggistico di grande bellezza e suggestione.
Il Piemonte si sta preparando ad accogliere l'evento del 25 settembre con il tour presso tutte le città coinvolte (Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Torino e Verbania) di un totem multimediale che racconta le nove edizioni passate e lancia gli eventi in programma per il decimo anniversario.
Andrea De Bortoli, Direttore Centro Interuniversitario Agorà Scienza e Coordinatore del progetto Tracks - Notte dei Ricercatori in Piemonte, presenta con soddisfazione il dato di partecipazione che emerge dai primi nove anni di storia dell'evento: "L'entusiasmo degli organizzatori piemontesi è cresciuto di edizione in edizione: nel 2006 erano coinvolti circa cento ricercatori, per l'edizione del 2015 è prevista la partecipazione attiva e diretta di circa settecento. Credo che il modo migliore di festeggiare questo decimo anniversario sia ringraziare i ricercatori italiani, che, con la loro passione, riescono a portare avanti progetti di altissimo livello e a coinvolgere sempre di più il pubblico".
Tante le attività in programma a Sharper, coordinato da Psiquadro, in occasione del decimo anniversario de La Notte Europea dei Ricercatori per condividere con il pubblico di Perugia, L'Aquila e Ancona il mondo della ricerca e le sue eccellenze. Una miscela di divertimento e di conoscenza per scoprire come i ricercatori contribuiscono allo sviluppo e al futuro della propria città.
A L'Aquila riflettori puntati su "Back to the future". Siamo nel 2015, sono passati 26 anni da quando, nel celebre film Ritorno al futuro 2, Marty McFly viaggia nel tempo per arrivare fino al 21 ottobre 2015. Marty arriva in un mondo pieno di stranezze e invenzioni che a lui paiono incredibili.quanto siamo lontani da queste "stramberie"? Ma, soprattutto, come sarà il mondo tra 30 anni? Back to the future: un'ottima occasione per scoprire cosa ci riserva il futuro.
Divulgare la scienza presso il grande pubblico, avvicinare ed appassionare al mondo della ricerca in particolare i giovani che devono affrontare la scelta del proprio cammino professionale sono tra i principali obiettivi ambiziosi delle iniziative de La Notte Europea dei Ricercatori in Italia, confortati dagli eccellenti e crescenti successi di affluenza e gradimento ottenuti nelle edizioni degli scorsi anni.
La figura del ricercatore, corrispondente spesso nell'immaginario comune a quella di uno scienziato che opera in un contesto poco accessibile, in questi eventi viene avvicinata dai cittadini all'interno di iniziative di divulgazione e conoscenza, che utilizzano una comunicazione informale e creativa, appositamente studiata per coinvolgere ed interessare tutti.
www.nottedeiricercatori.it
http://ec.europa.eu/research/researchersnight
La Notte dei Ricercatori in Italia gode del Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di Expo Milano 2015.
Il mondo della ricerca scientifica è in costante evoluzione ed anche La Notte Europea dei Ricercatori 2015, che coinvolge in Italia quattro progetti finanziati dalla Commissione Europea, presenta diverse novità per festeggiare alla grande il decimo anniversario di programmazione e coinvolgere un pubblico sempre più numeroso.
Università e Centri di ricerca pubblici e privati si mettono in gioco in ventidue città d'Italia ed organizzano centinaia di eventi coinvolgenti e innovativi nei rispettivi territori, al fine di far conoscere l'attività dei ricercatori e l'importanza della ricerca non solo in ambito scientifico, ma anche nella vita quotidiana.
La ricerca italiana è una delle eccellenze del Paese e La Notte dei Ricercatori è l'evento ideale per essere aggiornati e informati sulle più recenti scoperte nei vari ambiti di lavoro degli esperti, che saranno protagonisti ed animatori di incontri, spettacoli, concerti, visite guidate, giochi e varie proposte creative di divulgazione.
Anche quest'anno sono tantissimi gli eventi che animano la Settimana della Scienza che si concluderà il 25 settembre con la Notte Europea dei Ricercatori organizzata da Frascati Scienza: circa duecento attività curate dall'Associazione nelle città di Roma, Frascati, Milano, Pavia, Trieste, Pisa, Bologna, Ferrara, Cagliari e Bari.
A Roma la decima Notte Europea dei Ricercatori verrà aperta da "The Science Pursuit" un entusiasmante Trivial Pursuit scientifico dove centinaia di partecipanti si sfideranno su prove di biologia, chimica, architettura, elettronica, fisica, informatica, astronomia, matematica.
Una delle grandi novità di quest'anno è la realizzazione del "mercato delle idee", uno spazio pubblico rigenerato e interamente riprogettato con materiali ecosostenibili che ospiterà a partire dal 20 settembre incontri, presentazioni di libri, esperimenti, video installazioni, laboratori didattici e un "kindergarten" scientifico.
Tutti gli eventi ruoteranno intorno al grande tema della sostenibilità e alla figura chiave del ricercatore che, con le sue competenze in termini di innovazione e creatività, lavora per migliorare la vita di tutti noi. Grande attenzione verrà riservata come sempre agli spettatori più piccoli e alle scuole con centinaia di laboratori diffusi in tutta Italia interamente dedicati a loro.
"Come gli altri anni, l'obiettivo della manifestazione è avvicinare il grande pubblico alle tematiche scientifiche e a noi ricercatori" - ha commentato Giovanni Mazzitelli, Presidente di Frascati Scienza. "In occasione del suo decimo anniversario, abbiamo deciso di focalizzare l'attenzione sulla sostenibilità attraverso il ruolo del ricercatore e della scienza per il progresso di una società equa, partecipata e responsabile".
La Notte Europea dei Ricercatori 2015 avrà particolare rilievo anche in Liguria. Il progetto Party don't Stop coinvolgerà molte centinaia di ricercatori delle istituzioni pubbliche e private, ricercatori italiani attivi all'estero e ricercatori europei.
Patrizia Garibaldi, responsabile del progetto ligure, spiega: "Il programma di quest'anno comprende proposte di attività ed eventi per approfondire le più innovative e interessanti ricerche, che si svolgeranno in luoghi tra i più simbolici e rappresentativi della regione. Le decine di iniziative ospitate in questi spazi unici per storia e contesto renderanno La Notte Europea dei Ricercatori in Liguria davvero indimenticabile".
A Genova i ricercatori organizzeranno attività al Porto Antico, da oltre duemila anni cuore della vita economica, culturale e tecnologica della città. Saranno allestiti numerosi stand nello spazio coperto della Piazza delle Feste e all'Acquario, eccezionalmente aperto in orario serale, su un battello che attraverserà il porto e nel Museo di Archeologia Ligure.
La Notte Europea dei Ricercatori a La Spezia coinvolgerà la sede dell'Arsenale con il Museo Tecnico Navale: un'opportunità unica per scoprire questo straordinario complesso di archeologia industriale aperto al pubblico per l'occasione e partecipare alle attività organizzate dai ricercatori che operano in ambiti strettamente legati all'ambiente marino.
Ad Albenga l'affascinante Giardino Letterario Delfino e il centro storico, con i suoi meravigliosi tesori tardo antichi e medievali, faranno da sfondo alle attività in programma, particolarmente incentrate sui cambiamenti climatici.
Una novità per l'edizione ligure 2015 de La Notte Europea dei Ricercatori è rappresentata dalla sede della stazione MARECO di Bonassola, dove i ricercatori studiano le onde in un contesto ambientale e paesaggistico di grande bellezza e suggestione.
Il Piemonte si sta preparando ad accogliere l'evento del 25 settembre con il tour presso tutte le città coinvolte (Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Torino e Verbania) di un totem multimediale che racconta le nove edizioni passate e lancia gli eventi in programma per il decimo anniversario.
Andrea De Bortoli, Direttore Centro Interuniversitario Agorà Scienza e Coordinatore del progetto Tracks - Notte dei Ricercatori in Piemonte, presenta con soddisfazione il dato di partecipazione che emerge dai primi nove anni di storia dell'evento: "L'entusiasmo degli organizzatori piemontesi è cresciuto di edizione in edizione: nel 2006 erano coinvolti circa cento ricercatori, per l'edizione del 2015 è prevista la partecipazione attiva e diretta di circa settecento. Credo che il modo migliore di festeggiare questo decimo anniversario sia ringraziare i ricercatori italiani, che, con la loro passione, riescono a portare avanti progetti di altissimo livello e a coinvolgere sempre di più il pubblico".
Tante le attività in programma a Sharper, coordinato da Psiquadro, in occasione del decimo anniversario de La Notte Europea dei Ricercatori per condividere con il pubblico di Perugia, L'Aquila e Ancona il mondo della ricerca e le sue eccellenze. Una miscela di divertimento e di conoscenza per scoprire come i ricercatori contribuiscono allo sviluppo e al futuro della propria città.
A L'Aquila riflettori puntati su "Back to the future". Siamo nel 2015, sono passati 26 anni da quando, nel celebre film Ritorno al futuro 2, Marty McFly viaggia nel tempo per arrivare fino al 21 ottobre 2015. Marty arriva in un mondo pieno di stranezze e invenzioni che a lui paiono incredibili.quanto siamo lontani da queste "stramberie"? Ma, soprattutto, come sarà il mondo tra 30 anni? Back to the future: un'ottima occasione per scoprire cosa ci riserva il futuro.
Divulgare la scienza presso il grande pubblico, avvicinare ed appassionare al mondo della ricerca in particolare i giovani che devono affrontare la scelta del proprio cammino professionale sono tra i principali obiettivi ambiziosi delle iniziative de La Notte Europea dei Ricercatori in Italia, confortati dagli eccellenti e crescenti successi di affluenza e gradimento ottenuti nelle edizioni degli scorsi anni.
La figura del ricercatore, corrispondente spesso nell'immaginario comune a quella di uno scienziato che opera in un contesto poco accessibile, in questi eventi viene avvicinata dai cittadini all'interno di iniziative di divulgazione e conoscenza, che utilizzano una comunicazione informale e creativa, appositamente studiata per coinvolgere ed interessare tutti.
www.nottedeiricercatori.it
http://ec.europa.eu/research/researchersnight
La Notte dei Ricercatori in Italia gode del Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di Expo Milano 2015.
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