Rivoluzione rinnovabili. FERA Srl – Fabbrica Energie Rinnovabili Alternative, Società che opera dal 2001 nel settore delle energie rinnovabili, in particolare nell’eolico, solare a concentrazione e biogas, commenta i dati incoraggianti del rapporto Comuni rinnovabili 2015 di Legambiente. Italia primo Paese al mondo per incidenza del solare rispetto ai consumi elettrici (ad aprile 2015 oltre l’11%). 700 i Comuni dell’eolico, settore che registra un contenuto incremento della potenza installata e che subisce le conseguenze della normativa sulle Aste al ribasso per l’assegnazione degli incentivi.
È stato presentato il 13 maggio a Roma il rapporto Comuni rinnovabili 2015 di Legambiente, realizzato in collaborazione con il GSE. Si tratta dell’annuale mappatura dell’energia verde giunta alla sua quinta edizione che racconta una realtà in cui le diverse tipologie di energia pulita – eolico e solare in primis – hanno acquisito negli anni sempre maggiore forza. In soli dieci anni, infatti, l’energia elettrica prodotta dal sole e dal vento ha rivoluzionato il sistema energetico italiano, rappresentando oltre il 38% dei consumi energetici nazionali.
I numeri parlano di una produzione da fonti rinnovabili passata in tre anni da 84,8 a 118 TWh, e di una distribuzione degli impianti da fonti rinnovabili di circa 800mila unità. Il contributo della produzione di questi impianti si è tradotto in una decisa riduzione del prezzo dell’energia elettrica in termini di PUN.
“Il report Comuni Rinnovabili 2015 fotografa un’Italia sempre più orientata a utilizzare l’energia delle fonti rinnovabili – ha dichiarato Cesare Fera, presidente di Fabbrica Energie Rinnovabili Alternative – Il trend della transizione verso le fonti rinnovabili sembra ormai definitivamente avviato. Ma ha bisogno del supporto dell’innovazione tecnologica, ovvero di continui miglioramenti in efficienza produttiva e competitività di costi ”.
l’Italia è il primo Paese al mondo per incidenza del solare rispetto ai consumi elettrici (ad aprile 2015 oltre l’11%). Il che smentisce la previsione che queste fonti avrebbero avuto un ruolo marginale nel sistema energetico italiano e che un loro eccessivo sviluppo avrebbe creato rilevanti problemi di gestione della rete. I Comuni sui cui territori sono presenti impianti eolici sono invece 700. La potenza installata è in crescita, pari a 8.736 MW. Ma il settore risente delle misure fortemente restrittive imposte dalla recente normativa sulle Aste al ribasso. Questi impianti, secondo i dati di Terna, hanno permesso di produrre 14,9 TWh di energia, pari al fabbisogno elettrico di oltre 5,5 milioni di famiglie.
Il report di Legambiente riporta anche qualche dato critico. Nel corso del 2014 sono aumentate le installazioni per tutte le fonti ma i ritmi di crescita sono purtroppo molto inferiori rispetto al passato. Le ragioni di questa situazione sarebbero due, la prima riguarda l’assenza di procedure chiare per l’approvazione dei progetti. La seconda, sarebbe la totale incertezza in cui si trova tutto il settore delle rinnovabili in seguito agli interventi normativi che negli ultimi anni hanno introdotto tagli agli incentivi, barriere e tasse, senza al contempo dare alcuna prospettiva chiara per il futuro.
Tra le buone pratiche, Legambiente segnala il Comune di Gorla Maggiore, in provincia di Varese, per l’impianto di solar cooling installato da CSP-F Spa, società del Gruppo Fabbrica Energie Rinnovabili Alternative che sviluppa e commercializza collettori solari termodinamici a concentrazione per la produzione di energia termica ed elettrica.
Legambiente ha scelto il Comune di Gorla Maggiore – commenta Cesare Fera – perché ha esteso negli anni l’utilizzo delle energie rinnovabili e di soluzioni tecnologiche aperte all’innovazione per dare risposte sostenibili ai fabbisogni della cittadinanza. Il sistema di solar cooling progettato da CSP-F per il Centro Diurno Integrato del Comune risponde a questa logica e fornisce, proprio nel picco di produttività della stagione estiva, l’aria condizionata necessaria all’edificio riducendo l’impatto ambientale del raffrescamento.
Inaugurato nel maggio 2014, quello di Gorla Maggiore è stato il primo solar cooling in Italia a utilizzare la tecnologia Fresnel e il primo, con questa tecnologia, a ricevere gli incentivi riconosciuti ed erogati dal GSE:
Fonte: Fera
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